Partita complicata e tremenda, complice soprattutto il fatto che si è passata una settimana con un'euforia ingiustificata e senza senso, visto che mancano ancora 18 partite ed invece di pensare a cenette, premi e quant'altro, bisognerebbe mantenere la concentrazione altissima visto che quella di domani sarà una battaglia fratricida. Spezia in casa è fortissimo, sono 3 anni che basa la sua salvezza in casa, tra l'altro domani avremo un'accoglienza tutt'altro che gioviale, ma ci aspetta una battaglia visto che pure questi qua si sono creati il grande nemico napoletano da odiare e sconfiggere a tutti gli effetti. Tra l'altro pure tatticamente sarà una partita molto complicata, visto che lo Spezia è praticamente una piccola Atalanta, con quel 3-5-2 molto chiuso, forte in ripartenza e con grande corsa sulle fasce, squadra fisica con buone qualità sui calci da fermo. Già all'andata fu una partita decisamente difficile, risolta soltano al 91mo con loro che in ripartenza creavano diversi problemi. Adesso hanno pure il neoacquisto Shomurodov, un buonissimo calciatore sempre pericoloso che al Genoa fece benissimo nel 2021. Noi abbiamo troppa gente altalenanente e fuori fase, Anguissa rischia tantissimo nel centrocampo spezzino, Zielinski solito discontinuo e spero che Kvara torni a fare la differenza che fuori casa oramai manca da diversi e troppi mesi. Bisogna ritornare coi piedi per terra, io continuo a vederla in maniera preoccupante, perchè vi ripeto l'Inter ha nelle corde 16 vittorie nel girone di ritorno ed un paio di pareggi.