Io ricordo decine, decine di partite di questo tipo negli ultimi 7-8 anni, con l'inculata all'88', al 90' o nei minuti di recupero.
Non mi pare ci sia sempre stato Gattuso in panchina.
In compenso mi pare che abbiamo sempre avuto la mancanza di una certa leadership in campo nei momenti difficili, quando si deve far battaglia. E purtroppo se non tieni questa, che è la base per ottenere risultati importanti, puoi attaccarti a qualsiasi gestione tecnico tattica ma non risolvi mai un cazzo (come dimostra proprio la storia recente del Napoli).
Poi l'allenatore fa i suoi errori, come tutti (qualche cambio in ritardo, qualche scelta sbagliata), ma il goal al 94' una squadra di grande livello non lo piglia nemmeno se tiene Edo De Laurentiis in panchina.
Semplicemente il Napoli è una squadra di buon livello, non di grande livello, che in Italia può lottare per accedere alle prime 4 posizioni.
Ma lottare non significa ottenere, perchè non sta scritto da nessuna parte che qualcuno ci deve qualcosa per diritto divino o uno status particolare (non siamo strisciati).
E no, non è che se prendi un certo allenatore compensi. Non funziona accussì il calcio, ma in generale qualsiasi sport.
Infatti il cetriolone è qualcosa che nel calcio accade molto spesso e non certo solo al Napoli.
A me di Gattuso fondamentalmente frega molto poco, ma mi importa della razionalità di un discorso.
Un discorso che parte con il Napoli che subisce più di un torto dall'arbitro e si conclude con l'allenatore colpevole, non è razionale.
Gattuso ha cambiato ruolo per ruolo inserendo un calciatore che mezz'ora prima dell'inizio della partita avrebbero messo praticamente tutti, altro che Petagna. E ha subito due pali anche con Osimhen in campo. Mi pare parlare molto sulla scia della rabbia e con il senno del poi.
Tra l'altro proprio Spalletti cambiò Icardi con Santon per blindare il 2-1 con la Juventus e ricordiamoci com'è finita.
Una squadra che gioca già schiacciata non ha senso che venga ulteriormente puntellata con un centrale.
Ma abbiamo pure l'esempio in casa, Manolas entra fresco per difendere il 3-2 e in due minuti causa rigore. Lì aveva allenato bene?
Attribuire il pareggio a un cambio avvenuto venti minuti prima e centravanti per centravanti a mio avviso manca di causalità.
Io vedo solo una palla morta, un portiere cementato sulla linea di porta e un terzino che si fa scappare l'uomo alle spalle.
Si dà troppa importanza alla figura dell'allenatore, che incide in maniera veramente relativa su uno sport basato da episodi e soprattutto in questo tipo di pallone moderno.
Ciò non significa che non ci siano riconoscibilità di errori, come quando alleggerisce il centrocampo inserendo due punte, o cambia i saltatori su angolo. Oppure il disastro tecnico/tattico del bollito.
In generale io vedo un accanimento verso questo cristiano, che non fa né meglio né peggio dei colleghi, che mai avevo visto verso un allenatore del Napoli. E che nasce da un doppio flusso di problemi: sopravvalutazione della rosa e confusione nella concezione dello sport dopo il sarrismo, che pare diventato una specie di scienza esatta.
Per me è tutto clamoroso, è bene che Gattuso comunque se ne vada perché non si può continuare con questi livelli di tossicità. Anche se non servirà a nulla, perché al prossimo che arriva verranno imputate esattamente le stesse cose.