Nel momento in cui dite che doveva sopportare un padrone strunz (poi si può discutere sulla veridicità di questa affermazione riferita ad allan) perché è milionario il paragone lo fate, eccome . Il problema con te capetiello è che sei un ricettacolo di qualunquismo e luoghi comuni e, alla fine, se uno prova a discutere di quello che scrivi, non vai mai al nocciolo della questione girando sempre intorno e mettendo in mezzo sempre nuovi argomenti. La vita ha molte più sfaccettature e soprattutto non si può sempre generalizzare. Io stesso, nel mio piccolissimo, sono un lavoratore privilegiato e arrivò a guadagnare molto più di miei coetanei o colleghi ingegneri. Questo però non significa che ci sia un’altra faccia della medaglia, non significa che il mio capo abbia il diritto di fare il cazzo che vuole con me perché tanto guadagno assai. Questo è semplicemente quello che ho detto. Purtroppo il capitalismo introduce queste differenze, ma se esistono c’è sempre un padrone che ne beneficia più di chiunque altro e che non ha il diritto di fare il cazzo che vuole A PRESCINDERE DA QUANTO MI PAGA. Poi se ti vuoi associare all deriva qualunquista e populista che i calciatori sono privilegiati e quindi non si devono lamentare del ritiro, non si devono lamentare degli allenamenti col covid, non si devono lamentare se il padrone dice in pubblico che mettono le corna alla moglie (non nel caso specifico di allan), allora accomodati pure.. ma io a questa cosa non ci sto perché i soldi possono comprare la professione di un uomo, ma non danno il diritto di comprarne la dignità. E bast.