No, è proprio il suo concetto che è scemo. Il var non dovrebbe essere un supporto dell'arbitro che decide quando consultarlo mitigato dalle chiamate delle panchine, che è quello che dice Ancelotti, ma un controllo di routine a ogni intervento dubbio in area, come avviene in altri sport.
non condivido.
Attualmente il var è stato utilizzato male ed a sproposito perché il regolamento che ne disciplina l'utilizzo è arzigogolato e inefficiente. Innanzitutto è utilizzabile solo per alcune fattispecie (cagata pazzesca perché può decidere un rigore ma non una punizione dal limite) inoltre pure le regole vanno riscritte in maniera meno cervellotica (vedi fallo di mano).
La tecnologia è utile e DEVE essere utilizzata per ridurre il numero degli errori umani che sono inevitabili, supporti tecnologici similari sono utilizzati nel rugby e nel basket (per inclusione si potrebbe pure considerare l'occhio di falco del tennis e del volley), l'andare a valutare le azioni sospette è a discrezione dell'arbitro ma è sempre lui che decide non una terza persona.
Il dubbio di ancelotti, per me più che lecito, è che deve essere il direttore di gara ad interpretare le immagini.