Ci deve essere una trama più sottile che facciamo fatica a decifrare. Non può risolversi tutto nel non lo esonera perchè altrimenti perde i soldi dello stipendio, di AdL si può dire tutto ma non che sia stupido e ormai è ovvio che con questa guida tecnica sarà tracollo sportivo.
A mio parere le possibilità sono queste: - a fine anno lascia il Napoli e si dedica solo al Bari, replicando la dinamica che tanta gloria gli ha portato; a quel punto, pur considerato il forte deprezzamento del parco atleti, le sorti sportive della squadra risulterebbero irrilevanti, consentendogli comunque una ricca buonuscita; - non lascia ma, avendo colto la situazione di completa dissociazione della squadra, del tecnico e della tifoseria rispetto ad ognuna delle altre componenti e di tutti dalla proprietà, spera di uscirsene attribuendo la responsabilità dell'intero casino al tecnico, anche qui replicando una dinamica già in passato sperimentata; - la situazione è talmente compromessa, e mi riferisco ai rapporti con i calciatori, che cambiare l'allenatore non avrebbe nessun effetto sulle prestazioni sportive della squadra; - il contratto contiene pattuizioni limitative del potere di risoluzione.
Non mi viene in mente altro, ma possiamo esercitarci a trovarne altre.