La partita di ieri sarebbe ascrivibile alla normalità del calcio (e almeno io l'avrei accettata come tale) se non fosse che come al solito sei andato sotto al primo tiro.
E allora non diventa più il pegno da pagare per le squadre che non sono la juve che fanno i filotti da 27 vittorie di file in casa, e che devi accettare (perchè non puoi pensare di vincerle tutte) ma diventa la solita partita che passi a rincorrere e che stavolta non hai avuto il mazzo di vincere col gol di tonelli al 95'.
E comunque
Nico'...ma hai capito che gol abbiamo fatto?
E devi vedere i goal che non abbiamo fatto...
Siamo andati sotto al primo e unico tiro, ma questo significa poco perché si poteva fare pressing per evitare quella palla velenosissima e la partita si complica ancora di più perché un portiere scarso che ti ha dato quel goal ne para altri, pure quelli velenosi deviati (vedi Zielinski). Ma questo fa parte del pallone ed io lo riesco a comprendere per una squadra che ha un ruolino di marcia in trasferta di alto livello, ma che ha faticato per tanti motivi a trovare quei punti in più tra le mura amiche.
E cerco di comprendere ancora di più la situazione perché il Napoli non perde una partita da mesi. Questo significa che nonostante i momenti difficili (vuoi gli infortuni, vuoi gli episodi o la poca esperienza che invece ci servirebbe per veicolare le energie nervose) c'è una traccia positiva che questa squadra sta segnando nel suo cammino.
Certo, possiamo parlare della difesa che prende troppi goal, è un dato di fatto che in questo momento ha un suo peso specifico. Ma costruire una difesa che non prende più di 20 o massimo 30 goal in un campionato non è mica un gioco da ragazzi? Vogliamo vedere quali sono i pacchetti difensivi che hanno vinto i campionati negli ultimi 30 anni?
Io credo che ad un certo punto bisogna farsi presenti a sé stessi. Ripeto, non guardarsi troppo indietro e nemmeno troppo avanti. La squadra lavora giorno per giorno, ma i risultati che noi speriamo faticano ad uscire fuori.
E, soprattutto, la vittoria del nostro scudetto passa obbligatoriamente attraverso un fallimento stagionale juventino (non siamo il Napoli di Maradona, ma sicuramente una squadra fortissima). Questo vale per noi e per le squadre che, ad oggi, ci sono sportivamente equipollenti.