Un giocatore che si fa entrambi i crociati in meno di un anno ha praticamente finito di fare, è una situazione psicologicamente irrecuperabile e fisicamente è ormai compromesso: la perdita di flessibilità di entrambe le giunzioni, unita al calo di tono fisico in seguito a due anni di stop, per un attaccante, lo rendono un calciatore che ad altissimi livelli ha probabilmente detto la sua nonostante i soli 24 anni a febbraio. Parliamo di infortuni che hanno distrutto le carriere di gente ben più forte di lui.
Lo cederemo in Francia a giugno per una quindicina di milioni, in una squadra di medio alta classifica come il Marsiglia già presentatosi alla nostra porta in estate, realizzando la più grande minusvalenza dell'epoca di De Laurentiis.
Roberto Inglese il primo gennaio sta a Castelvolturno. Fino ad allora, quando Mertens dovrà rifiatare, Callejon punta e Ounas a destra. E' un guaio incommensurabile.