Io credo che Higuain sia una persona molto infelice e la sua depressione è letteralmente esplosa dopo che ha lasciato Napoli in quel modo. Tutto l'odio che gli abbiamo riversato addosso lui non è stato in grado di smaltirlo, di farselo scivolare addosso e, piano piano, è piombato nel buio più profondo complice anche la malattia di sua madre che si è palesata poco dopo il suo trasferimento ai gobbi. Lui a Napoli era felice ma non lo sapeva, anzi ha spesso, e velatamente, lanciato frecciate sul nostro modo di vivere frenetico ed esclusivamente "partenopeo" e sulle eccessive attenzioni rivolte ai giocatori della nostra squadra di calcio che per lui erano insopportabili. In realtà qui era felice e si sentiva veramente amato ed è per questo che in campo con la maglia azzurra era un vero trascinatore, si sentiva Maradona, ma aveva anche capito che non avrebbe vinto nulla (ricordate Udine?) ed ecco che, complice la lite con il Pappone, andò dai gobbi dove ha vinto ma ha anche spento il suo sorriso.
Dal canto nostro, noi tifosi dovremmo smetterla di considerare "traditore" e "core n'grato" chi da noi passa alla juve o ad una delle altre strisciate: basta, questi sono professionisti e, in quanto tali, seguono solo l'odore del denaro oltre alla probabilità di vincere guadagnando più soldi. Nei tre anni che è stato con noi, io a Gonzalo Higuain gli ho voluto bene perché dava l'anima per la mia squadra del cuore. Dopo non l'ho odiato, l'ho solo considerato un avversario da battere.