prova tv sacrosanta, il regolamento parla chiaro:
Per le gare della Lega Nazionale Professionisti Serie A e B le immagini televisive vengono utilizzate nell’ipotesi di ammonizione, espulsione o allontanamento di un soggetto diverso dall’autore dell’infrazione e nei casi di condotta violenta, gravemente antisportiva o riguardanti l’uso di espressioni blasfeme, non visti dall’arbitro, che di conseguenza non ha potuto prendere decisioni al riguardo. Specifichiamo che per condotte gravemente antisportive si intendono: 1) l’evidente simulazione da cui scaturisce l’assegnazione del calcio di rigore a favore della squadra del calciatore che ha simulato;