A me la Sampdoria come banda di sagome, ricorda veramente quelle squadre tipo Major League con Charlie Sheen : la vecchia gloria capa pazz (Cassano), il muccusiello che pesa 50 kg e deve fare ancora lo sviluppo (Ivan), il figlio della guerra (Carbonero), il capraro pippone del centrocampo che aprirà le lattine di birra a furia di capate (Barreto), il salutista vegano (De Silvestri), il testimone di Geova (Regini), il golden boy sfaticato (Muriel), il masturbatore incallito (Viviano), l'omosessuale scandinavo alla Kekkonen (Moisander)...