Benitez non sapeva metterli in campo, ma il primo anno sì, che strana involuzione...
Io non ho voglia di difendere Benitez, lo ripeto, non mi interessava particolarmente come allenatore, non mi appassionava, non aveva una personalità, non imponeva un gioco, come ho sempre ribadito io sono un romantico zemaniano e mi piacciono gli allenatori che danno un impronta forte. Il motivo per cui mi sbatto tanto a ripercorrere la stagione scorsa è che è stata un'anomalia, una stagione storta, con un insieme di fattori che hanno contribuito a renderla negativa. L'allenatore non era un genio ma non è per colpa sua che abbiamo fatto 15 punti meno della stagione precedente, in cui allenava sempre lui e in cui molti giocatori erano gli stessi.
Peraltro la memoria è cortissima, perché Koulibaly l'anno scorso non era affatto jastemmato a ogni partita, ne ha sbagliate forse 3 (cagliari, empoli e... boh) mentre in tantissime altre è stato ammirato o addirittura idolatrato. Jorginho il primo anno non fece sempre partitoni come gli ultimi, ma non era la ciofeca dell'anno scorso. Per 2/3 di stagione scorsa anche Callejon ha fatto cacare, e l'anno prima era infermabile. Albiol è sceso (stesso allenatore, stesso modulo, solo con un altro portiere ma non penso sia così tanto rilevante) da un livello inizialmente ottimo, successivamente non buonissimo della prima stagione ad uno abominevole.
Mi ripeto ancora, ma una cosa analoga era successa a mazzarri nell'anno della CL in cui arrivammo quinti con 61 punti e tutti giocatori normalmente affidabili commettevano inspiegabili puttanate difensive. Non dico che senza le puttanate l'anno scorso si lottava per lo scudetto, ma si poteva rimanere più o meno sui livelli dell'anno prima, con in più un'ottima EL. Se non è avvenuto non dipende da un'improvvisa bollitura del maiale iberico o dal fatto che non voleva più rimanere, perché non si capisce come questo eventuale atteggiamento possa condizionare gli attaccanti che si mangiano i gol (e l'anno scorso ce ne siamo mangiati oltre l'immaginabile) o i difensori che un paio di volte a partita dimenticano i meccanismi che negli altri 88 minuti bene o male funzionano regalando palle gol insbagliabili agli avversari. Mentre rimane pacifico che se avessimo avuto un'organizzazione di gioco paragonabile a quella mostrata finora in questa stagione probabilmente si partiva da una base di punti superiore e quindi anche con la stagione storta saremmo arrivati comodamente secondi.
In ogni caso il primo anno di benitez avevamo gli stessi punti di ora (avendo perso a roma e torino con la juve e proprio alla 13esima in casa col parma, primo vero passo falso) e girammo con 42 punti.