Vi giuro, non so nemmeno da dove iniziare per le critiche.
Potrei incominciare a dire che tolta la componente misteriosa, letteralmente appicciata dopo quattro puntate, si rivela lo scheletro dell'ennesimo survival post-apocalittico con un po' di filosofia da terza superiore di sfondo, non dissimile da The Walking Dead. E sinceramente ne facciamo a meno;
Potrei continuare dicendo che è allucinante fare uno spiegone di due ore a fronte di sei totali, nemmeno il tempo di entrare nell'ambientazione. E già puzza di pretestuoso e finto autoriale, pure la colonna sonora di Barry Lyndon in una stanza ottocentesca, a tipo raffinato omaggio. Ma andate a cacare;
Potrei insistere dicendo che la retorica alla base (se si scopre la verità la gente impazzisce, dobbiamo dirlo solo ai bambini) fa cadere le braccia più di ogni altra cosa, visto che l'istinto di sopravvivenza è da sempre l'emozione guida più primordiale di ogni essere umano o animale. Sicuramente qualcuno sarebbe uscito di capoccia, ma perché chiudere la gente in una città senza fornire spiegazioni e fa sta buon?
E ancora. Mo l'ex amante ed il marito fanno parte di un gruppo di resistenza quando poche settimane prima hanno mandato a morte quella povera crista perché voleva fuggire. Matt Dillon agente super qualificato della CIA non riconosce il dottore che a quanto pare è uno scrittore ed un mecenate di altissimo profilo, visto che ha fatto tutto da solo, così come non lo riconosce nessun altro. E chist avessa essere tipo lo Stephen Hawking della biologia.
Io scendo qui. Mo quelli mettono la bomba, la città salta, entrano gli esseri in città e...Matt Dillon dovrà salvare la sua famiglia e la sua amante
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Vi prego, levate mano.