Calvarese e' un pessimo arbitro.
Noi siamo una squadra orrida.
Il risultato di ieri e' dovuto al fattore dell'arbitro (variabile) e al fatto che facciamo schifo (costante).
Il problema e 'che se ci levi l'arbitro, noi continuiamo a fare schifo.
Io dubito fortemente che saremmo riusciti a vincere la partita anche senza il gol regalato dall'arbitro a loro.
Si vedeva dall'inizio che questa era classica partita del Napoli di questa stagione.
Ieri il Napoli é stato mediocre per 70 minuti. In casa, contro una delle peggiori squadre di serie A, ha creato abbastanza poco e nel primo tempo é stato anche in balia dell'assetto tattico dell'Atalanta.
L'espulsione (sacrosanta, giova ricordarlo) ha cambiato un po' la partita, consegnandoci il controllo totale del campo, e portando un paio di occasioni nitide nel quarto d'ora tra il 55' e il 71'.
Un quarto d'ora di superiorità numerica, in cui il Napoli é rimasto mediocre ma rispetto a prima almeno giocava costantemente nella trequarti avversaria.
Poi, nell'unica occasione in cui un calciatore dell'Atalanta ha messo piede nella metà campo avversaria di tutta la ripresa fino a quel momento, Calvarese inventa un numero sensazionale mai visto prima, un evento che segnerà per sempre la storia della casistica arbitrale.
A quel punto, una squadra già sull'orlo di una crisi di nervi sbraca completamente. Anche perché ci sono errori ed errori dal punto di vista arbitrale. Una cosa é un fuorigioco millimetrico, una trattenuta in area, un gol non gol, un'altra é sentirsi presi per il culo in maniera tanto palese.
Tanto più che da quel momento, il gioco effettivo sarà stato di sette-otto minuti complessivi. Calvarese consente all'Atalanta ogni sorta di perdita di tempo, ogni mezzo fallo sui contrasti, per tacere della punizione dal limite negata sul tiro di Inler, del mancato vantaggio con Mertens due contro uno al limite, dei falli di confusione sui cross e della comica ammonizione a Maggio. Un atteggiamento provocatorio spiegabile col fatto che anche lui avesse perso totalmente la testa.
Quindi, io non ho la palla di cristallo per dire se la partita l'avremmo vinta o meno (fatto sta che intanto un gol regolare l'abbiamo segnato e loro no...), però si, l'arbitro ha inciso sul risultato, e anche pesantemente. E non si capisce in che modo asserirlo fornisca un qualsivoglia alibi alla prestazione scadente, che per quei 71 minuti é stata evidente. Farlo notare, peraltro, costituisce un vantaggio fattivo in un ambiente con il calcio italiano attuale, dove chi piange puntualmente viene risarcito.
Siate dunque golleranti con chi jastemma Calverese.