Autore Topic: Gianni Mura idolissimo  (Letto 4059 volte)  Share 

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Offline Ragionier Cuckoldullo

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Offline Gabbie

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Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #1 il: 18 Luglio, 2014, 14:31:12 pm »
Uh! Il giornalismo sportivo.
Un fatto che mi ha costretto a chiamare Gabriella alle undici dell'altro ieri.
Chi è la persona per cui le hai chiesto di praticare un maleficio e perché.

Offline GeppiGeppi

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R: Gianni Mura idolissimo
« Risposta #2 il: 18 Luglio, 2014, 14:34:34 pm »
:alla:

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[Se vedi il lupo e il greco, uccidi prima il greco e lascia il lupo.]

Alemao

Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #3 il: 18 Luglio, 2014, 14:43:41 pm »
Ieri Maurizio Crosetti a Speciale Calciomercato su Sky ha sbagliato tutti i congiuntivi possibili e immaginabili, roba da Lapo strafatto. Pare sia un giornalista sportivo accreditato.

Offline Vino a Tavola

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Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #4 il: 18 Luglio, 2014, 14:46:24 pm »
Lido Vieri?

a Sorrento c'è

così tanto per  :look:

Offline Gius

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Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #5 il: 18 Luglio, 2014, 15:03:27 pm »
un grande
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Offline CharMeg

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Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #6 il: 18 Luglio, 2014, 17:17:06 pm »
Lido Vieri?

a Sorrento c'è

così tanto per  :look:

Apperò, interessante... Spoiler
:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:
moriremo tutti....ricordalo
È un dolore enorme.
É chiaro che il suo obiettivo é quello: lo scudetto, poi la Champions, dopodiché avrà sei milioni di persone ai suoi piedi pronte a tutto per lui e disposte a innalzarlo come dittatore illuminato con un colpo di stato.

micoste

Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #7 il: 19 Luglio, 2014, 10:16:51 am »
 :alla:

Offline DioBrando

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Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #8 il: 19 Luglio, 2014, 19:53:41 pm »
giornalismo d'altri tempi...

Offline TOTORE-RASTAMAN

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Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #9 il: 20 Luglio, 2014, 07:43:08 am »
giornalismo d'altri tempi...
fixed :asd:
Gianni Mura era un giornalista, questi bimbominkia di oggi, a quei tempi, non avrebbero manco accocchiato la licenza media....

Offline Genny Fenny

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Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #10 il: 20 Luglio, 2014, 09:58:54 am »
Ieri Maurizio Crosetti a Speciale Calciomercato su Sky ha sbagliato tutti i congiuntivi possibili e immaginabili, roba da Lapo strafatto. Pare sia un giornalista sportivo accreditato.

Fosse solo parlare e scrivere correttamente. Quella sarebbe già una ri-conquista gigantesca.
Scrivere con grazia e argutezza richiede una buona attitudine, esperienza e molto studio.
Gli sforzi di mettere in buona prosa argomenti di minor richiamo sono scomparsi del tutto.
Fosse anche il mettersi in macchina per andare a trovare il fratello di Schillaci e fare il pezzo sulla fine di merda che ha fatto.
Proprio in questi giorni mi sono incapato sul fatto che ormai le prime pagine dei giornali sportivi hanno perso tutti i connotati autoriali.
Di più, è praticamente scumparso tutto quello che stava nel taglio medio e basso, non solo l'articolo di fondo.
Ormai campeggia un titolo scritto a caratteri cubitali (palese strunzata di mercato da sedia a sdraio) a corredo di una gigantografia.

Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #11 il: 20 Luglio, 2014, 10:04:03 am »
Fosse solo parlare e scrivere correttamente. Quella sarebbe già una ri-conquista gigantesca.
Scrivere con grazia e argutezza richiede una buona attitudine, esperienza e molto studio.
Gli sforzi di mettere in buona prosa argomenti di minor richiamo sono scomparsi del tutto.
Fosse anche il mettersi in macchina per andare a trovare il fratello di Schillaci e fare il pezzo sulla fine di merda che ha fatto.
Proprio in questi giorni mi sono incapato sul fatto che ormai le prime pagine dei giornali sportivi hanno perso tutti i connotati autoriali.
Di più, è praticamente scumparso tutto quello che stava nel taglio medio e basso, non solo l'articolo di fondo.
Ormai campeggia un titolo scritto a caratteri cubitali (palese strunzata di mercato da sedia a sdraio) a corredo di una gigantografia.

:sisi:

 e questo per precisa responsabilità e volontà dell'utenza. O quantomeno, per motivazioni di carattere commerciale i giornali sportivi hanno deciso che il loro target di mercato ideale sono quelli che perndono dalle labbra di Di Marzio e Pedullà
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Offline Genny Fenny

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Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #12 il: 20 Luglio, 2014, 10:10:10 am »
:sisi:

 e questo per precisa responsabilità e volontà dell'utenza. O quantomeno, per motivazioni di carattere commerciale i giornali sportivi hanno deciso che il loro target di mercato ideale sono quelli che perndono dalle labbra di Di Marzio e Pedullà

Già l'abbiamo affrontato altre volte questo discorso.
Infatti alla fine stavo per scrivere "Mo viene Enzo a dire che 'a colpa è a nosta".  :cazzimm:

I gusti del consumatore sono sempre indotti.
E' ingenuo pensare che le strategie commerciali siano trainate da richieste spontanee del pubblico. 
La deriva del giornalismo sportivo è solo una delle tante facce dell'inebetimento prodotto dalla società dello spettacolo e dal feticismo della materia.

micoste

Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #13 il: 20 Luglio, 2014, 12:33:21 pm »
I gusti del consumatore sono sempre indotti.
E' ingenuo pensare che le strategie commerciali siano trainate da richieste spontanee del pubblico. 
La deriva del giornalismo sportivo è solo una delle tante facce dell'inebetimento prodotto dalla società dello spettacolo e dal feticismo della materia.

 :sisi:

Offline TOTORE-RASTAMAN

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Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #14 il: 20 Luglio, 2014, 12:35:40 pm »
Già l'abbiamo affrontato altre volte questo discorso.
Infatti alla fine stavo per scrivere "Mo viene Enzo a dire che 'a colpa è a nosta".  :cazzimm:

I gusti del consumatore sono sempre indotti.
E' ingenuo pensare che le strategie commerciali siano trainate da richieste spontanee del pubblico. 
La deriva del giornalismo sportivo è solo una delle tante facce dell'inebetimento prodotto dalla società dello spettacolo e dal feticismo della materia.
Il mercato dei prodotti culturali (sembra un paradosso ma anche il giornalettismo sportivo è un prodotto culturale) è l'unico dove la domanda è plasmata dall'offerta.

Offline Trenz

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Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #15 il: 20 Luglio, 2014, 14:05:04 pm »
Già l'abbiamo affrontato altre volte questo discorso.
Infatti alla fine stavo per scrivere "Mo viene Enzo a dire che 'a colpa è a nosta".  :cazzimm:

I gusti del consumatore sono sempre indotti.
E' ingenuo pensare che le strategie commerciali siano trainate da richieste spontanee del pubblico. 
La deriva del giornalismo sportivo è solo una delle tante facce dell'inebetimento prodotto dalla società dello spettacolo e dal feticismo della materia.
Sono d accordo,in effetti negli anni l utente è stato"guidato" a certe scelte,ormai diventate standard. Dietro tutto questo c è una tale desertificazione culturale,sportiva(in questo caso),ed ovviamente qualitativa dal punto di vista realizzativo e degli uomini che nel novantanove per cento dei casi si finisce con la considerazione che le cose sono così e tali resteranno,perché la qualità è finita e nessuno o quasi la cerca,molto spesso accontentandosi di surrogati.

Mi viene spesso in mente il caso dei primi anni della tv privata,dove per competere con la rai si cercava(non riuscendoci quasi mai) spesso di proporre trasmissioni qualitativamente simili  per tentare di invogliare lo spettatore abituato alla tv di stato che allora proponeva prodotti di buon livello per un pubblico che si pensava potesse crescere solo di pari passo con la qualità dei programmi e di chi li proponeva.
Allora c era ancora la forte idea che la tv non dovesse essere invasiva nella vita degli italiani e che se doveva entrare nelle case era solo per portare esempi tutt'altro che negativi....la chimera della tv educativa era ancora esistente.

Poi hanno trovato un modo più economico e redditizio,scoprendo il fenomeno del trash ed imponendolo come cultura di massa insieme ad una serie di modelli che sono diventati la base di molte persone oggi,non solo giovani.
Hanno capito che si può pilotare il gusto,la tendenza e l' informazione.
Insomma oggi hanno capito che agli italiani piace la merda,riproposta in tutte le salse.
Il bello è che anche la tv che una volta si sforzava di guadagnare spettatori con un buon prodotto si è tuffata a cannolicchio nella melma,d altronde perché sforzarsi e spendere soldi?

P.s. Mura è bravissimo,come sempre.
« Ultima modifica: 20 Luglio, 2014, 14:07:42 pm da Trenz »

Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #16 il: 20 Luglio, 2014, 14:34:08 pm »
Provate pure a credervi assolti, siete lo stesso coinvolti  :o

I gusti saranno pure indotti, ma poi devono anche trovare il terreno fertile su cui maturare. A conti fatti il pubblico è contento di quest'inversione culturale maturata nell'ultimo decennio, in primis grazie alle pay tv e ai sitarelli web, con l'estate calciomercatocentrica e la totale sconnessione del calcio vissuto da quello placidamente guardato. Molto più che per esempio con l'invasione in tv dei reality, dove una certa parte di platea attua comunque un rifiuto all'induzione stessa.
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Offline GeppiGeppi

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R: Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #17 il: 20 Luglio, 2014, 14:38:20 pm »
Provate pure a credervi assolti, siete lo stesso coinvolti  :o

I gusti saranno pure indotti, ma poi devono anche trovare il terreno fertile su cui maturare. A conti fatti il pubblico è contento di quest'inversione culturale maturata nell'ultimo decennio, in primis grazie alle pay tv e ai sitarelli web, con l'estate calciomercatocentrica e la totale sconnessione del calcio vissuto da quello placidamente guardato. Molto più che per esempio con l'invasione in tv dei reality, dove una certa parte di platea attua comunque un rifiuto all'induzione stessa.

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Offline GeppiGeppi

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R: Gianni Mura idolissimo
« Risposta #18 il: 20 Luglio, 2014, 14:47:50 pm »
E questo vale in tutti i campi, come già qualcuno aveva detto.
Addio Gianni Mura, oggi ci mangiamo i Criscitiello.
Fino a qualche decennio fa se qualcuno si permetteva di scrivere certi articoli o certi libri (ammesso che te li pubblicassero) come minimo veniva bandito da qualsiasi contesto sociale.
Hanno capito che la merda è un prodotto che non passa mai di moda e lo puoi preparare con mille ricette.
Quando vado al cinema, tipo a vedere qualche film italiano, lo guardo e mi chiedo "ma comm fa chist ad essere considerato un mostro vivente?". Io poi queste cose di solito me le tengo per me perché mi viene detto che il confronto con il passato è sbagliato bla bla bla bla.
Insomma, mo solo perché non ci sono più quelli bravi io mi dovrei mangiare la merda per spirito patriottico o per chissà quale motivo.

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Offline Genny Fenny

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Re:Gianni Mura idolissimo
« Risposta #19 il: 20 Luglio, 2014, 14:51:07 pm »
Provate pure a credervi assolti, siete lo stesso coinvolti  :o

I gusti saranno pure indotti, ma poi devono anche trovare il terreno fertile su cui maturare. A conti fatti il pubblico è contento di quest'inversione culturale maturata nell'ultimo decennio, in primis grazie alle pay tv e ai sitarelli web, con l'estate calciomercatocentrica e la totale sconnessione del calcio vissuto da quello placidamente guardato. Molto più che per esempio con l'invasione in tv dei reality, dove una certa parte di platea attua comunque un rifiuto all'induzione stessa.

Il convincimento di trovare maggior soddisfazione dal gossip morboso, dal calciomercato tirato annanz a botta di hashtag, dalla prevalenza della confezione sul contenuto, non è molto diverso da quello dei bambini che si fanno capaci che il mini babybel è più buono del formaggio di pecora paesano.
Un discorso che si estende a tutti i bisogni secondari, dai google glass alla Balotelli Cam.

Pensa per assurdo al calciomercato deprivato della potenza dei marchi commerciali, dei giochini manageriali, delle vuttate di faccendieri e siti di terz'ordine, e di una discriminazione economica dei contratti.
Un giocatore varrebbe l'altro, ad oggi potremmo discutere a stento di Darmian.

Hai coscienza di non essere manomesso (e quindi ritieni gli altri ugualmente coscienti) perché evidentemente hai buona cultura ed una radicata formazione sportiva in senso stretto, ma il consumatore medio si trova dall'oggi al domani le mani al posto dei piedi, con la lucidità di uno che è appena uscito da una chiacchierata con Alfredo.