Ma poi parla DeRossi che all'età di Balotelli, nella seconda giornata di un girone complesso, in una partita che si era messa male, si è fatto cacciare per aver scommato di sangue un avversario con una gomitata inutile e pretestuosa a centrocampo?
Ma evidentemente il problema non era solo quello che fa in campo, anzi.
L'errore è stato del CT, che ha basato la nazionale su uno psicopatico (una volta gli è andata bene, all'europeo, stavolta no) e anche di tutto il carrozzone italiano che lo ha eletto a una specie di eroe e lo ha fatto diventare personaggio.
All'interno di un gruppo succedono tante cose, e magari quando le cose vanno bene certi atteggiamenti qualcuno li sopporta pure per non rovinare il lavoro, poi quando le cose vanno male uno scoppia ed esce fuori la verità.
E la verità è che stu Balotelli, ma come anche Cassano, sono sempre i più discussi, i personaggi, quelli che si devono distinguere, forti di un certo seguito mediatico. E sta cosa a lungo andare rompe il cazzo agli altri, è quasi sempre cosi.
Magari stu scemo e Balotelli avrà detto qualche parola storta a fine primo tempo, forse si sarà lamentato, e giustamente l'hanno messo con la capa nel cesso.