tante squadre che partivano per fare Mondiali in sordina, tipo noi nel 2006, hanno iniziato col piede giusto, hanno passato il Girone e hanno preso fiducia
Io però, non squoto te ma in generale, di sta legenda agiografica mi son rotto i coglioni!
L'italia nel 2006 era la seconda favorita dei bookmaker (lo ricordo benissimo) dietro solo ad un brasile che poi risultò imbarazzante, aveva la più grande coppia di centrali difensivi degli ultimi 15 anni (lascia perdere che poi Nesta si ruppe, ma nesta-cannavaro erano incredibili), aveva Pirlo giovane, aveva Zambrotta che era dio sulla fascia, aveva il pezzo di merda che si bomba la D'amico in stato di forma eccezionaleetc etc etc.
Questo per dire che il mondiale si vince con i grandi giocatori e con le loro giocate, non si vince col gruppo se non rarissimamente.
Alla fine il mondiale ce lo si gioca (parlando delle forti veramente) in tre partite secche e, lo sappiamo benissimo, nella partita secca la giocata conta in maniera abnorme in questo strano e spesso poco meritocratico, sport che seguiamo.