Secondo me il merito va ascritto ad una combinazione lineare di merito dei calciatori, Mazzarri, DeLa ed anche un pizzico di fortuna, anche se la parte del leone la fanno gli uomini in campo.
Nell'era Mazzarri abbiamo ottenuto buoni risultati con rose non proprio esaltanti: i meriti di questo evento possono essere ascritti sia a Mazzarri, che ha saputo gestire, in un certo qual modo e non in maniera uniforme, gli uomini che aveva, e ai calciatori scesi in campo, che hanno dato effettivamente più di quanto potessero. Non mi riferisco ai vari Cavani, Hamsik o Lavezzi, di quelli è facile parlare perchè erano forti: parlo dei Pazienza, degli Aronica, dei Gargano, di quei giocatori di livello medio-basso che però sono stati capaci di dare ottime prestazioni, ben al di là di quanto atteso da loro, e portarci avanti contro avversari di livello ben superiore.
Non dimenticherò mai una frase pronunciata da Auriemma durante Napoli-Chelsea, dopo una marcatura di successo da parte di Grava su Torres: "Fernando Torres, costa trenta milioni...fermato da Gianluca Grava, che costa trenta euro...".