Dipende dalla qualità dei giovani italiani, ultimamente carente. Conviene prendere giocatori all'estero, che hanno di base più qualità ad un prezzo adeguato, però poi si devono un pò adeguare a determinate situazioni a cui non sono abituati (per questo quest'anno era visto da alcuni come di transizione).
Il problema è un altro. Da noi si ha poca pazienza e non li fanno giocare. Faccio tre nomi di giocatori ex under, che possono fare al nostro caso: Donati (che già potrebbe fare il titolare a destra, prendibile se non arriviamo a Montoya), Bianchetti (giovane per me molto forte, da far crescere) e Poli (al posto di Dzemaili).
I giocatori ci sono e bisogna coltivarli. E bisogna poi anche puntare seriamente sul vivaio.
A parte il Barcellona (tra parentesi l'ultima nidiata di giovani non è eccezionale), vediamo che il Borussia tra i rincalzi tiene tantissimi giocatori tedeschi, alcuni delle quali presi dalle giovanili... E presi a poco e niente! Investire sul vivaio e sui giovani locali può essere molto importante.
E ciò non è certo in antitesi con il prendere grandi giocatori stranieri consigliati da Benitez.
Altri esempi: gli sceicchi del PSG cmq hanno 2 giovani quest'anno che giocano spesso, ovvero Rabiot e Digne. Il Real ha inserito Carvajal (dopo il fruttuoso prestito), Jesé e Morata (dandogli più spazio).
Non conosco i nostri giovani (credo solo che i migliori siano Tutino e Insigne Jr.), ma non bisogna aver paura nell'inserirsi. Tra giovani del vivaio e italiani non penso proprio che non vi fosse gente meglio di Fernandez, Britos, Henrique, Ghoulam, Radosevic, Edu Vargas e Zapata... E tra questi abbiamo cacciato 35-40 milioni... Che poi Ghoulam e Radosevic potranno essere validi, è possibilissimo...