Fino ai 13 anni giocavo a sbafo a casa di un amico (commodore 64, un manageriale calcistico soprattutto.. e Defender of the Crown), sull'Amiga del fidanzato di mia cugina (Sensible Soccer) e ai coin op che mia zia metteva nel suo bar.
Quasi sempre sportivi: da bambino ero lo Sconcerti del quartiere (avevo imparato a memoria i risultati dei mondiali di calcio, tutti i mondiali di calcio!, ero un favoloso fenomeno da baraccone)
Non avevo mai osato chiedere ai miei una console perche' credevo non potessimo permettercela. E perche' mi divertivo davvero tanto coi Lego.
Fu mia madre a propormi di acquistarne una come regalo per gli ottimi voti all'esame di terza media. Col famoso senno di poi, non fece benissimo
