Hai un lavoro....scusami la superficialità, ma cosa vuoi di più?
Mettiti nei panni del sottoscritto, che ci ha messo dieci anni a pigliarsi una laurea del cazzo, che produce cuochi ed impiegati nei centri di formazione. Se va bene. Ne ha passati sette a scrivere per un mondo di falsi intellettualoidi e facce di cazzo figli di papà, senza avere un cazzo e sentendosi continuamente preso per il culo, ed è arrivato a questo dopo aver vissuto una vita di merda.
Io francamente più che del futuro, sono schifato da questo presente adrenalitico, presuntuoso e scostumato, dove i cazzi propri superano sempre il confine del buon senso e della decenza, e dove gli steccati della dignità altrui sono stati divelti a pedate da tempo. Lavorativamente, socialmente, nella sfera amorosa.
Francamente mi fa schifo e ci soffro tanto, e nun sacc quanto riuscirò a resistere in questo mondo di merda.
Comunque hai un lavoro, un minimo d'indipendenza, ed un minimo di liquidità per svagare e svuotare la testa quando serve. Goditele, sient a me, che l'alienazione si combatte un amore con gli interessi personali.