I borbonE eran na maniat e chiavec e merd, come tutti i regimi totalitaristi ne piu' ne meno.
Non a caso garibaldi e' sceso con 1000 ed e' salito con un esercito reclutando per la via tutti gli scontenti (non poteva essere altrimenti) di una dittatura tanto illuminata dal profilo evolutivo e scientifico quanto crudele e spietata nei confronti del popolo sopratutto di quella parte del popolo che non era vicino ai reali.
Il fatto poi che abbiamo scartato fruscio e pigliato primiera passando dai fetenti con accento spagnolo ai fetenti con accento francese non toglie e non mette
io me sbatt ca cap int o mur

Vabbè, non è nel il post, nel il luogo adatto per parlarne e sinceramente, non mi piace neanche affrontare l'argomento su internet. Naturalmente 150 anni io non c'ero, ti posso dire che quello che ho studiato io è abbastanza lontano da quello che stai dicendo tu, ma di certo non è che voglio convincere te o chissà chi altro. La verità non la potremo mai sapere, a volte si va per convenienza, altre perchè credi in ciò che ascolti. Io con le tue parole non mi trovo per niente, ma vabbè...pò quando si tratterà di fare la secessione, ti sparerò un razzo in culo (

oh, sto pazziann eh

)
ah ecco bravo finalmente, il pensiero meridionalista ha una sua valenza che pero' resta puramente storica non se ne puo' e non se deve assolutamente fare una leva per orientare o polarizzare l'ATTUALITA'
Sono daccordo con te che devo conoscere e valorizzare la mia storia e ancora di piu' che devo analizzare la situazione del mezzogiorno con lucido e razionale spirito critico non abboccando alla retorica che tu hai ben definito eterodiretta.
Ma vedi, il fatto di avere subito un torto e di essere stati sempre male interpretati e male trattati deve essere lo spunto per trovare unita' di intenti e spirito di lotta e non di croggiularsi sul passato perche', che ve ne siati accorti o no, il mondo e' cambiato e non parlo solo di sud e nord di italia ma proprio del mondo come concetto.
P.s.
A magliett e' uerr
Marcè guarda che io odio ampiamente quella fetta di ignorantoni che sentita la storiella di garibaldi in maniera superficiale si atteggiano a maestrini e dicono che oggi è tutta colpa di 150 anni fa. Lo ripeto, non sono nè per la secessione, nè per il sud libero, nè per tutt sti STRUNZAT cà. A me piacerebbe solo che un certo tipo di storia (appunto, riprendendo il discorso di prima, quello che io reputo vera) sia un pò più chiacchierata. Così, per rendere consapevoli sto popolo che pare andato oramai in rovina, che c'è tanto da lavorare, che è inutile adagiarsi e chiagnere miseria, ma che c'è da rimboccarsi le maniche e ritrovare un orgoglio che possa muovere un pò le acque.
Cioè...io una volta stavo dal barbiere, era la vigili di un Napoli-rube...acchiappo uno che comincia a fare "chill garibaldi er nu merd, noi qua stavamo bene, al nord steven che pezz a culo, torino stev chin e riebbet, allora chillu chitemmuort venne qua e se pigliai tutt e sord ro banc e Napule..." e poi concluse con un "perciò amma vatter a juventùs".
Cioè...so questi i discorsi che meriterebbero i paccheri. Tanto pe te fa capì.
Comunque, basta, finisco l'OT.
