Direttamente da: "A scuola di stile con Aury Dely".
Ghirardi e Preziosi hanno avuto un alterco in tribuna al termine della partita ecco la spiegazione di Enrico Preziosi:
"Quando lui era in B l'ho aiutato, eravamo amici e poi abbiamo avuto un problema e da allora non ci voglio più avere a che fare; ora è venuto a darmi la mano ma io preferisco non averci a che fare, la sua azione è stata provocatoria, lui sapeva che non gli avrei mai stretto la mano"Pare che il "problema" sia il mancato riscatto di Troest, promesso da Ghirardi in caso di promozione e poi non confermato. Si va alle buste e Preziosi ci rimette un milione per riprenderselo.
Ecco il commento del porcellino risentito:
Il presidente del Parma Ghirardi è intervenuto ai microfoni di Sky per chiarire lo screzio avuto con il presidente del Genoa Preziosi:
"Sono molto offeso con Preziosi perche' non puo' venire a dire che mi ha aiutato ai tempi della B , oggi è stata una gara bellissima anche per come si sono comportati i tifosi e i dirigenti dovrebbero dare il buon esempio.
Il Parma ha dato 4,5 milioni al Genoa anche nell'anno della retrocessione, dunque semmai noi abbiamo aiutato loro non l'inverso come ha affermato Preziosi.
Io ho sbagliato, sono stato educato dai miei genitori a mangiare carne di porco e soldi, non avrei dovuto andare a salutarlo."Siparietto anche con Panucci, che accusa tutti di non averlo comprato in estate. Prima il Milan, poi il Genoa. Tra le tante cose ha detto anche di aver voluto chiudere la carriera a Roma. Ne saranno contenti i tifosi parmigiani.
Acceso scontro verbale tra il presidente genoano Enrico Preziosi e il difensore del Parma Christian Panucci, così riportato dallo stesso patron dei Grifoni: «Ho avuto un duro scontro verbale con Panucci: lui si è lamentato per il mancato ingaggio da parte nostra dopo le trattative di questa estate, io gli ho risposto che non mi occupo direttamente di tali questioni, e per tutta risposta il giocatore mi ha apostrofato con brutte parole. Credo che tra l'altro tale posizione nel merito non sia molto rispettosa del suo attuale club di appartenenza».
