Autore Topic: La svolta di Larrivey  (Letto 1731 volte)  Share 

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Offline wendell

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La svolta di Larrivey
« il: 10 Maggio, 2013, 20:20:58 pm »
Una storia molto originale quella di ex attaccante della nostra serie A.

Nel paese dei combattenti di lotta libera mascherati l’ex calciatore del Cagliari Joaquin Oscar Larrivey, passato all’Atlante di Cancun a dicembre, ha deciso di lasciare il calcio per entrare nel mondo del pro-wrestling.

In Messico, dove il wrestling è uno degli sport più seguiti, l’ormai ex calciatore argentino si è fatto contagiare dalla vibrante passione per i combattimenti fatti di performance atletiche e teatrali, e ha iniziato a dedicarsi alla Lucha Libre (la lotta libera), uno stile di wrestling nato proprio nel Centro America negli anni ’30, dove si preferisce di gran lunga l’uso di manovre aeree a scapito della forza fisica, sacrificando spesso il realismo dei match ma sfruttando la velocità, un punto di forza di Larrivey, arrivato in Sardegna dal Sudamerica con il soprannome “El Bati”: nel suo primo combattimento ufficiale, andato in scena la notte scorsa a Guadalajara, ha strapazzato a dovere il logorroico guatemalteco Marco Enzo Bacchetta, che si è ritrovato con un paio di costole incrinate e il setto nasale deviato.

In Italia l’ex calciatore dell’Huracan ha realizzato 12 gol, e si è tolto anche la soddisfazione di realizzare una tripletta contro il Napoli allo stadio San Paolo, la casa del dio del calcio Diego Armando Maradona. Poi tante delusioni dal mondo del pallone, e il momento “no” nel nostro calcio è culminato con la rescissione dal club rossoblu, dove non riusciva più a trovare motivazioni, spazio e soprattutto gol.

La sua passione per il calcio lentamente si è spenta, e Larrivey ha deciso allora di lottare, per cercare nuovi stimoli e risposte da uno sport, il wrestling, che l’ha letteralmente stregato. Da inizio febbraio allora Joaquin ha scelto di cambiare alimentazione e ha intensificato i suoi allenamenti in palestra, perchè per diventare un mito vivente dei ragazzini messicani Larrivey aveva bisogno di accumulare muscoli, affinando nello stesso tempo la tecnica nel combattimento: obiettivo raggiunto, perchè ora Larrivey ha dovuto rivoluzionare il suo guardaroba visto che non entrava più nei suoi vecchi abiti.

L’incontro con Alberto Del Rio a San Luis Potosi ha fatto il resto, e Larrivey ha cominciato negli ultimi mesi a seguire anche nelle trasferte il maestro della “Cross Armbreaker”, una mossa che ha regalato la fama al forte wrestler messicano, con cui l’ex Cagliari ha stretto un’amicizia fortissima.

Tornando alle sue origini Larrivey ha scelto poi il suo soprannome, optando per “El Huracan Joaquin”: i quattro Mori sono rimasti nel cuore dell’argentino, che non vede l’ora di tornare in Italia, magari proprio a Cagliari, per esibirsi in quello che ormai è il suo nuovo lavoro, il wrestler professionista.

Nel paese dei combattenti di lotta libera mascherati l’ex calciatore del Cagliari Joaquin Oscar Larrivey, passato all’Atlante di Cancun a dicembre, ha deciso di lasciare il calcio per entrare nel mondo del pro-wrestling.

In Messico, dove il wrestling è uno degli sport più seguiti, l’ormai ex calciatore argentino si è fatto contagiare dalla vibrante passione per i combattimenti fatti di performance atletiche e teatrali, e ha iniziato a dedicarsi alla Lucha Libre (la lotta libera), uno stile di wrestling nato proprio nel Centro America negli anni ’30, dove si preferisce di gran lunga l’uso di manovre aeree a scapito della forza fisica, sacrificando spesso il realismo dei match ma sfruttando la velocità, un punto di forza di Larrivey, arrivato in Sardegna dal Sudamerica con il soprannome “El Bati”: nel suo primo combattimento ufficiale, andato in scena la notte scorsa a Guadalajara, ha strapazzato a dovere il logorroico guatemalteco Marco Enzo Bacchetta, che si è ritrovato con un paio di costole incrinate e il setto nasale deviato.

In Italia l’ex calciatore dell’Huracan ha realizzato 12 gol, e si è tolto anche la soddisfazione di realizzare una tripletta contro il Napoli allo stadio San Paolo, la casa del dio del calcio Diego Armando Maradona. Poi tante delusioni dal mondo del pallone, e il momento “no” nel nostro calcio è culminato con la rescissione dal club rossoblu, dove non riusciva più a trovare motivazioni, spazio e soprattutto gol.

La sua passione per il calcio lentamente si è spenta, e Larrivey ha deciso allora di lottare, per cercare nuovi stimoli e risposte da uno sport, il wrestling, che l’ha letteralmente stregato. Da inizio febbraio allora Joaquin ha scelto di cambiare alimentazione e ha intensificato i suoi allenamenti in palestra, perchè per diventare un mito vivente dei ragazzini messicani Larrivey aveva bisogno di accumulare muscoli, affinando nello stesso tempo la tecnica nel combattimento: obiettivo raggiunto, perchè ora Larrivey ha dovuto rivoluzionare il suo guardaroba visto che non entrava più nei suoi vecchi abiti.

L’incontro con Alberto Del Rio a San Luis Potosi ha fatto il resto, e Larrivey ha cominciato negli ultimi mesi a seguire anche nelle trasferte il maestro della “Cross Armbreaker”, una mossa che ha regalato la fama al forte wrestler messicano, con cui l’ex Cagliari ha stretto un’amicizia fortissima.

Tornando alle sue origini Larrivey ha scelto poi il suo soprannome, optando per “El Huracan Joaquin”: i quattro Mori sono rimasti nel cuore dell’argentino, che non vede l’ora di tornare in Italia, magari proprio a Cagliari, per esibirsi in quello che ormai è il suo nuovo lavoro, il wrestler professionista.

fonte: msn_notizie
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

Offline nickwire

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Re:La svolta di Larrivey
« Risposta #1 il: 10 Maggio, 2013, 20:29:46 pm »
Cellino ancora crede in lui, mi sa :look:


Offline Ian Curtis

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Re:La svolta di Larrivey
« Risposta #2 il: 10 Maggio, 2013, 20:32:34 pm »
Chissà, magari, tra le mosse speciali, ce n'è pure una che prevede l'uso del pallone che si purtai a cas, quando ci fece hattrick  :love:
«Comunque a me un po' de suore negre, vestite pure bene, non è che ce sta male. Perché se tra du schiaffi alle ragazze, e anche de sparà a 'n paio de ufi, a me nun me dispiace».

Offline Guallera V.2

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Re:La svolta di Larrivey
« Risposta #3 il: 10 Maggio, 2013, 20:34:49 pm »
Larrivey in WWE, con il soprannome di El Cacacazzor...

Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:La svolta di Larrivey
« Risposta #4 il: 10 Maggio, 2013, 20:48:31 pm »
ci vedo bene pure Gargano
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite :maronn:
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli :sad: :look:

Offline Guallera V.2

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Re:La svolta di Larrivey
« Risposta #5 il: 10 Maggio, 2013, 20:54:44 pm »
ci vedo bene pure Gargano
Midget Tag Team Match

Online pappasouth

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Re:La svolta di Larrivey
« Risposta #6 il: 10 Maggio, 2013, 21:22:03 pm »
coglione, è una notizia pesce d'aprile!

Starfred

Re:La svolta di Larrivey
« Risposta #7 il: 11 Maggio, 2013, 02:38:57 am »
coglione, è una notizia pesce d'aprile!

Ma quando mai ! Nell'articolo non c'è scritto, ma più tardi gli hanno ucciso lo zio che lo aspettava fuori dalla palestra ed ha deciso di diventare l'Uomo Ragno.
« Ultima modifica: 11 Maggio, 2013, 02:40:00 am da Starfred »