Questa squadra comunque è schizofrenica : in 5 partite per oltre un mese e mezzo, abbiamo costruito massimo 4 occasioni da rete nitide, e tutto sommato si aveva una difesa discretamente affidabile nonostante giocassimo senza portiere. Poi all'improvviso diventiamo una squadra zemaniana, di nuovo micidiale lì davanti, ci mangiamo più del dovuto (vedi il primo tempo con l'Atalanta), e la nostra difesa si trasforma in una cosa simile al Roma-Napoli 6-2 dell'ottobre 1997. Poi alla prossima col Genoa in casa, è cazz che aspettiamo 70 minuti per fare il primo tiro in porta...
per me l'attitudine del napoli varia al variare dell'atteggiamento della squadra avversaria.
Notoriamente il Napoli soffre le squadre che si chiudono, contro il Genoa probabilemte accadra' quello che prevedi, mentre contro una formazione mediocre che concede spazi come quella di ieri, la squadra riesce a sviluppare il gioco piu' vicino a quello voluto dal miracoloso, Maggio che puo' galoppare, Hamsik che si inserisce tra le linee, le sovrapposizioni sulla sinistra ect ect
Anche se c'e' da lodare la voglia di vincere, la buona prestazione di Dzemaili, la resurrezione di Maggio e la certezza Armero, la mia chiave di lettura sulla partita e' preoccupante, paradossalmente la fase difensiva si fa bene dal centrocampo in sù mentre il reparto arretrato fa acqua da tutte le parti.
Non sono per niente d'accordo con chi parla di singoli orrori, nella difesa del napoli aleggia da troppo tempo quel clima pesante del liscio in arrivo, della papera del portiere, del disimpegno errato. Il Napoli gioca a zona, ogni errore del singolo inficia su tutto il rendimento del reparto.
Ieri abbiamo concesso tre gol ad una squadra mediocre che ha creato poco, non oso immaginare quando andremo a giocarci il secondo posto a Milano