Caso Cellino, spunta un'intercettazione con Lotito: "Ho costruito lo stadio in estate, così poi la questura..."
Emergono nuovi particolari per quanto riguarda l'indagine sullo stadio 'Is Arenas' che ha portato all'arresto del presidente del Cagliari, Cellino, del sindaco di Quartu e dell'assessore ai lavori pubblici dello stesso comune. Come riportato da 'L'Unione Sarda', molto importante è considerata dagli inquirenti l'intercettazione di una telefonata tra Cellino e il presidente della Lazio, Claudio Lotito: "Ho fatto lo stadio in estate, in questo modo Questura e Prefettura, rientrando dalle vacanze lo trovano già finito - le parole che il presidente dei rossoblu avrebbe detto al collega biancoceleste -. Te lo garantisco io anche perché ti faccio dare un'autorizzazione di struttura amovibile, senza concessione, hai capito qual è il mio gioco? Io non sono dovuto andare in concessione, ho avuto un'autorizzazione a montarlo, perché essendo tutto in acciaio e tecnicamente, teoricamente è amovibile, ma non lo è, Claudio, perché è un casino. In attesa di avere la concessione per lo stadio pseudo definitivo chiedo l'autorizzazione triennale di struttura temporanea amovibile, come quella che ho fatto io, e non va in concessione, te la danno in 30 giorni e ti fai uno stadio così. E poi lo sai che il temporaneo in Italia è sempre definitivo, vero?".