Va bene non mi va di polemizzare con te, tanto anche se scendesse il Cristo o chi per lui a darmi ragione ti metteresti comunque di traverso...
Se io dico in una discussione sul gioco, che la differenza tra noi e la Juventus è Pirlo... Sto dicendo una minchiata... Perchè Pirlo con noi non ci giocherebbe se non cambiando modulo...
Se parliamo di organico la differenza con la Fiorentina Cavani la fa di sicuro, perchè un giocatore di quel livello non ce l'hanno i viola.. Mentre se parliamo di organico rispetto a Pirlo, non c'è la differenza con la Juventus, perchè il top player noi l'abbiamo in un altro ruolo, mentre siamo carenti nella qualità complessiva in paragone alla juventus...
Credo che sia un discorso semplice e lineare.
No, tu non devi argomentare e polemizzare perchè sei nel torto e ora stai tentando (con difficoltà) di appararti
1. n-buonin si riferiva, parole sue, alla rosa e non al gioco: quindi in pratica ha quotato te sulla qualità complessiva dell'organico e tu gli hai dato del minchione (quindi è come se ti fossi quotato e avessi scritto "ecco una minchionata" sotto un tuo post, cosa che nessuno ha mai fatto anche quando erano esplicite PER RISPETTO);
2. Pirlo ed Ibrahimovic non sono esempi corretti ma papielli per far funzionare ragionamenti contorti, visto che Cavani nella Fiorentina potrebbe giocarci benissimo e segnare gol a grappoli. Il titolare è Toni, l'essere più statico dell'universo e segna...figurarsi.
Cavani è un centravanti dinamico, completo e che con una squadra tecnica alle sue spalle butterebbe a terra le porte tale e quale visto che non è un accentratore di gioco e convive tranquillamente in qualsiasi modulo. Ripeto, non ci azzecca niente con i tuoi paragoni. E' adatto al gioco montelliano (come non lo era Ibra per il Barca) e, soprattutto, non richiede nessun cambio tattico come invece servirebbe nel caso il regista bresciano venisse da noi.
Insomma hai fatto una duplice gaffe.
Speriamo che ti serva di lezione sul pensarci bene prima di dare per cazzate (tu poi che a detta tua sei sempre rispettoso dell'interlocutore) chi stava educatamente dicendo la sua.