Ritornando IT, mi chiedo cosa significhino nel sondaggio le voci "per me è si/no".
A me non dispiace che un'emittente generalista come la rai stia cercando un punto d'incontro tra gli obblighi commerciali e l'impegno pedagogico (desumibile pure dalle fiction: non più telenovelas ma biopic su santi e figure storiche). In questo senso, gente come Benigni e Fazio è il meglio che ci si possa aspettare in un contenitore del genere. L'italiano medio non dedica la prima serata ad un approfondimento serio sulla costituzione, l'unico modo per fargli ingoiare la pillola è indorarla con la comicità di Benigni, così come su raitre Fazio annacqua la cultura per farne arrivare un accenno all'ozioso pubblico del fine settimana.
Quindi se la domanda è "siete d'accordo col proporre Benigni che legge la costituzione su raiuno?" la mia risposta è si.
Se mi si chiede un parere di gusto, invece, la risposta è negativa. Perché non è questo il genere di analisi di cui necessito. Ma auspicare che al posto di Benigni la costituzione la legga Bobbio, rivolgendosi ad un pubblico del genere, significa non avere assolutamente il polso del Paese (e neanche quello di Bobbio, visto che è muorto
).
Chi ha bisogno di qualcosa di più dei Benigni ha anche la forza di soddisfare le sue esigenze culturali in maniera autonoma. A mia nonna e alla casalinga di Voghera è piaciuto. E credo che gli abbia fatto bene certamente più di Ballando con le stelle.
wendel la stessa rai qualche anno fa mandava in onda Pasolini, Moravia,Deledda, Sciascia, Calvino etc.etc.
e li mandava in onda in prime time come dicono quelli bravi....
gli stessi sopracitati e tanti altri intellettuali scrivevano sulle colonne di quotidiani più popolari di questo paese...
ricordi i Comizi d'amore di Pasolini(li ho visti in immagini di repertorio...)??li mandavano sulla rai....girava l'Italia intervistando gente comune sulle tematiche dell'amore e del sesso in generale.....
oppure Vitaliano Bianciardi scrittore immenso e immenso pensatore che scriveva testi per la rai e faceva interviste?
lo stesso Minà oggi costretto ai margini proponeva una tv pensante in rai...
ti parlo della meglio intellighentia(parafasando Pasolini)che l'italia del dopo guerra abbia mai avuto....
la cosa che li contraddistingueva ...che caratterizzava questi uomini e queste donne era la credibilità che si erano guadagnati attraverso la loro libertà di pensiero, attraverso le loro opere
ma erano anche comprensibili ....il loro linguaggio non era astruso, ermetico....parlavano di tematiche che oggi anche in un centro sociale sarebbero difficili da trattare senza suscitare pruriti puritani e vetero cattolici....
anche la casalinga di voghera comprendeva le loro parole e se non in toto riusciva in piccoli pezzi o anche in minima parte a comprendere il senso del loro messaggio
tutto ciò avveniva in quella tv generalista e commerciale(lo era già allora)che è la RAI....
quegli intellettuali facevano scandalo, sorprendevano, estremizzavano, suscitavano spesso indignazione....ma riuscivano a parlare alla gente...oggi nessuno glielo consentirebbe
benigni invece è tranquillizzante....fin quando dirà cose comode, scontate, sarà un intellettuale con la I maiuscola....qualora cominciasse a colpire interessi particolare o a criticare il sistema....allora tornerà ad essere il comico...il giullare...
sono gli altri insomma a concendergli o meno credibilità...perchè nè lui nè le sue opere nè la sua parola possono dargliela
dire che la costituzione sia importante come conquista è una cosa importante....ma se avesse detto come quella stessa costituzione sia stata tradita, usurpata, negata....se avesse detto che altre conquiste come lo statuto dei lavoratori da tempo siano sottoposte ad un'opera di distruzione lenta e inesorabile....allora il suo appello alla dignità del lavoro sarebbe stato credibile....
Hai mai avuto la possibilità di rivedere su youtube le interviste di Pasolini a Ezra Pound....gli incontri tra Moravia, Deledda,Fellini,Sciascia mandati in onda sulla rai???il modo in cui attraverso la letteratura gettavano uno sguardo critico sulla realtà e sull'italia?
ecco...se hai modo di guardarli....capirai che la cosa più vicina ad un Fabio Fazio è la figura di un marchettaro....