Star Trek - Serie classica

[Alemao]

Serie ideata da Gene Roddenberry, andata in onda tra il 1966 e il 1969: 3 stagioni, 79 puntate. "Spazio, ultima frontiera. Eccovi i viaggi dell'astronave Enterprise durante la sua missione quinquennale, diretta all'esplorazione di strani, nuovi mondi, alla ricerca di altre forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare laddove nessun uomo è mai giunto prima". Con questa frase e la mitologica musichetta iniziale si viene introdotti nel mondo di Star Trek, il Sacro Graal della fantascienza per i patiti del genere, un modo di conoscere come si immaginavano il futuro negli anni sessanta e allo stesso tempo di cosa fossero gli anni sessanta per i neofiti, per chi si volesse avvicinare alla serie. Colori sgargianti, una certa dose di machismo spaziale (le conquiste amorose del capitano Kirk), una visione del mondo in evoluzione riflessa nella serie (il primo bacio interrazziale tra Uhura e Kirk), la volontà di superare il conflitto imminente tra Urss e Usa con la proposta di una Federazione Unita dei Pianeti e l'inserimento di Checov, personaggio russo e Sulu personaggio cinese, a bordo dell'Enterprise, una cosa mai fatta in nessun film allora, la proposizione di nemici e alleati che ben riflettevano il contesto storico degli anni sessanta (i Vulcaniani sono gli Inglesi, i Romulani i Cinesi, i Klingon i Russi) e poi numerose puntate al limite del visionario in pieno stile Timothy Leary, le "invenzioni" del teletrasporto e del motore a curvatura, gli oggetti tecnologici pieni di pulsanti e bottoni illuminati: questo e tanto altro ancora è stata Star Trek, una grandissima serie di culto che, apprezzata o meno, in un momento di estrema drammaticità per le sorti del mondo proponeva la Pace e l'Integrazione come uniche vie di uscita dall'empasse di una possibile terza guerra mondiale, una splendida finestra su quello che sono stati gli anni sessanta.


Voto:*****

[Guallera V.2]

La vedevo da bambino su Italia 1 (mi riferisco proprio a quella classica degli anni '60). Per il resto successivamente, l'ho sempre ignorata, sia i vari spin-off che anche la saga cinematografica.

[Starfred]

io di star trek ho visto solo qualche episodio di questa serie ed un film. La schifo, come serie.

[Lovercraft]

Non fa per me, inoltre è invecchiata terribilmente. Dopo aver visto Battlestar Galactica è impossibile vedere questa qui.

[Alemao]

Non fa per me, inoltre è invecchiata terribilmente. Dopo aver visto Battlestar Galactica è impossibile vedere questa qui.

Vabbuò ma è degli anni sessanta con tutti i limiti che può avere per sceneggiatura e storie. Le porte automatiche erano azionate manualmente dalle comparse, questo per far presente gli effetti speciali dell'epoca. Gli alieni sembravano quelli di Tim Burton e ce n'erano di ben più strani. In una puntata Kirk, lo sciupafemmine, si faceva irretire da un mostro e se lo baciava pure. Altri tempi. È sbagliato proprio il termine di paragone. Non la puoi rapportare a una serie attuale. Per quello che ha significato Star Trek è senza dubbio la serie a maggior impatto mai uscita finora.

[Lovercraft]

Dico solo che è invecchiata male. Ha poco senso vederla ora, a differenza per esempio de Il prigioniero che rividi qualche anno fa ed era ancora più che dignitosa.

[Moebius]

Il prigioniero

ti quoto su star trek,l'unica puntata che ho rivisto e apprezzato abbastanza è stata quella del duello tra kirk e spock in mezzo alle scenografie di cartapesta....il tutto è comunque troppo pesantemente datato per poter essere apprezzato da un non-fanatico della serie

[Alemao]

Dico solo che è invecchiata male. Ha poco senso vederla ora, a differenza per esempio de Il prigioniero che rividi qualche anno fa ed era ancora più che dignitosa.

È la prima serie di fantascienza andata in onda, la prima Space Opera. Il Prigioniero è venuto dopo e parlava di tutt'altro non di Federazione di pianeti o guerre stellari. La devi vedere con gli occhi di chi si confrontava con la fantascienza di allora, la devi contestualizzare.

[Lovercraft]

È la prima serie di fantascienza andata in onda, la prima Space Opera. Il Prigioniero è venuto dopo e parlava di tutt'altro non di Federazione di pianeti o guerre stellari. La devi vedere con gli occhi di chi si confrontava con la fantascienza di allora, la devi contestualizzare.

Ma io non alcuna intenzione di negarle la giusta importanza. Infatti non ho dato un voto basso, semplicemente non l'ho votata. Però non darei mai il massimo per i motivi su citati.

[Alemao]

Ma io non alcuna intenzione di negarle la giusta importanza. Infatti non ho dato un voto basso, semplicemente non l'ho votata. Però non darei mai il massimo per i motivi su citati.

È comprensibile. Del resto io sono appassionato di B movies fantascientifici anni 50/60. La vedo da un'altra prospettiva. Ancora adesso mi diverte assai.