Ho conosciuto tedeschi più simpatici di tanti napoletani, cosa che non avrei mai pensato di quel popolo strano e guerrafondaio. Insomma ragionare per colori della propria squadra pure in altri contesti e ambiti lo trovo esagerato. Ci stanno le persone che non sono tutte tifosi di o contro chi. Come i luoghi comuni sull'Italia o su Napoli: non li accetto.
Per esperienza personale ho trovato terribilmente urticanti baresi, calabresi e senesi, ma non mi sento in diritto di affermare che tutti o buona parte di questi siano esseri immondi. A Siena stavo una meraviglia. Avevo compagni di casa, un paio di romani, un paio di nordici milanesi e uno strano soggetto proveniente dal Trentino Alto Adige, che mi inquietò assai per la sua totale anarchia: una specie di Curcio.