A me questa cosa fa una tristezza infinita.
Ricordo la serata magica (perquanto triste) del Da Luz di 5 anni fa, ricordo come solo due anni fa eravamo tutti a piazza miraglia a vedere le partite della EL con il cuore in gola, ricordo le urla da pazzi per il goal qualificazione di Cavani al 90°, ricordo le balaustre che non reggevano il nostro entusiasmo al Madrigal.
Oggi mi ritrovo a vedere, io come gli altri TIFOSI, con annoiatezza e quasi fastidiato una partita del Napoli ed odio chi ha fatto in modo che questo avvenisse convincendoci che una manifestazione non fatturabile sia una manifestazione inutile, che una figura di merda in eurovisione sia meno grave se ci sono Vargas ed ElKaddouri in campo, che ci sono partite in cui l'amore può essere messo da parte e conservato in caldo per partite più importanti.
E' questa la cosa che odio del Pappone, molto dippiù di una rosa incompleta: riesce a convincerci (perchè poco da dire ci ha lavato tanto il cervello che ce ne ha convinti) che il nostro cuore e le nostre menti non debbano essere un vulcano di passione, ma una calcolatrice a servizio del libro contabile di una qualunque società di sfaccimma.
Si però non l'ha inventata De Laurentiis questa mentalità. Forse non ricordi Livorno ed Empoli che in seguito a calciopoli si ritrovarono in coppa uefa e giocavano con le riserve, loro che avevano una occasione più unica che rara di presentarsi sui palcoscenici europei. Per non parlare d Palermo e Roma recentemente, di San Siro perennemente vuoto per le gare di europe league di Inter e Milan. De Laurentiis è l'ultimo arrivato, si è semplicemente adeguato all'andazzo generale.
Poi escludendo la Fiorentina nel 2008, semifinalista e 4° in campionato, ma era il postcalciopoli, l'ultima squadra a fare bene in EL è stato il Parma nel 2005, anche loro semifinalisti in europa ma poi costretti allo spareggio salvezza col Bologna in campionato.