io mi ritengo fortunato ad aver assaporato almeno gli ultimi profumi di quell'epoca d'oro, di quando la nostra città era una delle capitali ondiali dell' house music, e la stessa house music era musica creata da esperti musicisti. i dj newyorkesi che suonavano qui quasi ogni settimana, la musica, la gente, le donne che erano molto piu grandi di me (oggi la differenza di età è la stessa, ma al contrario
) quei dj che io guardavo come si guarda una divinità, che facevano girare quei promo in vinile mentre la mia mente sognava e fantasticava
mi dispiace che ragazzi come il ragioniere non possano capire quello di cui parlo. oggi alla ancor giovane età di 25 anni e mezzo, mi rompo le palle dei locali, mi rompo le palle di sentire musica house (tranne qualcosa molto di nicchia) tanto che ultimamente mi sto interessando addirittura alla drum'n'bass e al dubstep. la vita del dj, beh quella mi manca e la mancanza mi ci fa stare tutt'oggi male. ma so che tanto è inutile insistere, i miei sogni non si sarebbero mai realizzati semplicemente perchè i miei sogni erano leagati a un tempo e a un mondo che ormai non ci sono piu