Settimana prossima la Premier, intanto si stanno disputando i primi turni della FA Cup e la squadra che sto seguendo con un pò d'attenzione in più è il Wembley FC che passa il turno vincendo 3-2 con a segno anche Caniggia alla bella età di 45 anni.

E' tutta una cosa di sponsor però fatta in maniera romantica.

Per chi vuole saperne di più:
SpoilerC'erano una volta e ci saranno ancora. La pazza idea è del Wembley FC, squadra di nona divisione inglese: una squadra di vecchie glorie per sognare e portare in alto la bandiera del piccolo club londinese. Una squadra senza storia, fondata nel 1946, che del suo motto ha fatto oggi una filosofia di vita. "Dalla possibilità alla realtà". Uno stadio di duemila anime, su Watford Road, Vale Farm sarà la nuova casa di grandi del calcio del passato che hanno deciso ora di rimettersi gli scarpini. L'idea nasce grazie allo sponsor, la Budweiser, che per "celebrare la storia e volare in FA Cup", ha voluto portare a casa fiori di campioni. O ex tali. L'ultimo colpo è Claudio Caniggia, quarantacinquenne ritiratosi nel 2004 dopo un'annata in Qatar, che dalla residenza a Marbella si trasferirà in occasione delle gare del trofeo più vecchio del Mondo in terra d'Albione. A guidare la squadra sarà Terry Venables, vecchio leone della panchina, già ct dell'Inghilterra e tecnico tra le altre di Barcellona e Tottenham. Avanti con le danze. Per la FA Cup, ci saranno anche l'ex colonna dell'Arsenal, Martin Keown, la bandiera di Chelsea e Blackburn, Graeme Le Saux, l'ex mediano Gunners, Ray Parlour e l'americano Brian McBride. "Non abbiamo grande storia, ma abbiamo grandi ambizioni, ha detto Brian Gumm, proprietario del Wembley FC, la cui favola sarà anche seguita dalla tv per un documentario. Vecchie glorie e scarpette che tornano ad essere indossate. C'erano una volta e ci saranno ancora, da Caniggia in poi.