Io non so se è meglio andarsene da un momento all'altro o scoprire di avere questi mali bastardi che ti uccidono un po' alla volta.
3 anni fa mi chiamò un amico nel pieno della notte.
un altro amico morì improvvisamente per un'aneurisma celebrare, se ne andò così, mentre era nel pieno della vita! Andammo a casa sua stesso quella notte, vedevo i genitori che andavano avanti e indietro, apparentemente calmi, nemmeno io mi rendevo conto, dentro di me pensavo "mo vediamo che si può fare", nessuno piangeva, nessuno urlava, la situazione era paradossale.
Solo al funerale scoppiò il dolore, lo accompagnammo al cimitero e ce ne andammo per ultimi, stavamo lì senza parole, solo 48 ore prima ridevamo e scherzavamo assieme.
Nonostante io non creda a Dio e sia pessimista sul senso della vita, non so perchè ma la forza di andare avanti c'è, pensare alla morte non ha senso, non si sa quando ce ne andremo e non si sa come. Si superano questi momenti di merda. Non devi credere necessariamente a Dio, l'importante è credere in qualsiasi altra cosa che ti dia la forza.
Un abbraccio!
