ma questi sono discorsi di virtuosismo economico che non fottono un cazzo a nessuno che non sia colui il quale si chiava gli sfaccimmi dei milioni (cit.) in saccoccia.
Con una gestione più intelligente e LEGGERMENTE meno virtuosa si potrebbero migliorare i risultati sportivi e l'entusiasmo dei tifosi lasciando il rischio di problemi economici vicino allo 0.
pettrament: errata corrige, avevo confuso payroll con il fatturato. Me ne scuso.
Ora, Domè, permettimi. Ma stai recitando ste cose uso mantra, una continuazione, ma hai letto il bilancio ed hai notato una distribuzione dei dividendi un pò gonfiata? Se è così, ti do' ragione e mi incazzo appresso a te. Ma in parte, perchè se non si fosse capito il capitale di rischio l'ha messo lui, non certo tu.
Perchè sennò arò spaccett s'è magn è sord?
Una volta chiarito questo concetto, vorrei chiederti una cosa: se incassi 100, rispetto ad altri che in virtù di un consolidamento societario (il Napoli ha 8 anni di vita, ricordatelo) guadagnano 300, spenderesti mai 150 in spese morte come gli ingaggi?
Se rispondi sì, i nun t'ress manc nu bar mman, senza offesa.
Sul confronto con Genoa e Fiorentina, parliamo di squadre che campano sulle plusvalenze da cartellino, se ne fottono del resto. Ad esempio il Genoa spese in tutto una decina (scarsa) di milioni per comprare Milito e Thiago Motta, li ha rivenduti a 40. Così la Fiorentina con Felipe Melo e prossimamente con Jovetic, così l'Udinese.
Prima di sparare sentenze sul monte ingaggi e sulla papposità o meno di dela, vulimm capì seriamente se questa società è davvero pronta per un passo così importante? Secondo me no, dato che non ha stadio di proprietà, non ha incarrato uno spaccimma di marketing degno di questo nome e non ha alle spalle una mezza dozzina di Champions disputate.
Poi se vogliamo fare i Pulcinella da "De La Pappone" vi lascio fare e vado a bestemmiare nel topic del cuggino o in quello sul pre coppa italia.