Autore Topic: Il turismo a Napoli  (Letto 1916 volte)  Share 

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Offline FistingTopo

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Il turismo a Napoli
« il: 26 Aprile, 2012, 21:27:26 pm »
Frequentando l'università a Via MezzoCannone, spesso mi capita di passare per una delle parti più turistiche della città. Che qualcuno è turista te ne accorgi subito, aldilà dei biondicci malvestiti con macchinoni fotografici assurdi  :asd:, generalmente mappa in mano, vestiti leggeri, macchina fotografica, e sguardo molto spesso alzato. Ci sono sempre stati ovviamente nel centro di Napoli, e ci mancasse, ma parliamoci chiaro, per colpa dell'emergenza rifiuti e altri cazzi il numero stava diminuendo, e si vedeva per strada.

Negli ultimi giorni però sembra che qualcosa è cambiato. Noto molti più turisti in giro per il centro.... oggi poi percorrendo il tratto che va da piazza del gesù a piazza san domenico, ce ne stavano veramente tanti, roba che non ho mai visto da quando frequento la zona :asd: possibile che l'americas cup stia dando qualche frutto in termini di turismo ?


Inoltre un amico che lavora come guida turistica in lingua tedesca e inglese (non so se sia un caso) mi ha chiesto se gli davo una mano sulla documentazione biologica e geologica della Solfatara. Ovviamente un discorso tira l'altro, e si è arrivati a parlare su come faccia veramente pena la macchina del turismo in Campania, e quanto sia veramente  mal collegata e mal funzionate al livello della provincia di Napoli.... insomma il problema non sarebbe di per se napoli napoli, ma il collegamento napoli-provincia ....   Una città d'arte e d'intorni in meno di una settimana te la sei spulciata bene. Per vedere bene Napoli e dintorni non te ne bastano 2, il problema è che non si riesce a valorizzate tutta la cornice che si trova intorno a napoli, e quindi a trattenere le persone nella città (tant'è che si parlava del problema turismo mordi e fuggi delle crociere). Non parliamo poi della regione .... Emblematica e assurda poi la situazione di pozzuoli. Possibile che non si riesca a sfruttare una buona volta questa cazzo di miniera d'oro che praticamente nessuna provincia in italia ha ?

Offline nickwire

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Re:Il turismo a Napoli
« Risposta #1 il: 26 Aprile, 2012, 22:30:59 pm »
Faccio tutte le settimane Corso Umberto ormai da anni, e nel periodo 2007-2008 vedere turisti in giro in quelle zone era davvero una stranezza. Assurdo, me lo chiedevo sempre. Ad occhio sono aumentati a dismisura almeno negli ultimi 2 anni.


Io credo che abbia aiutato anche l'Europa League dell'anno passato, vedo tanti inglesi, ma tanti.


ps. ho avuto fino a 2 anni fa una ragazza che abitava nella reggia di Caserta, e vi posso assicurare che il 2007 è stato l'anno zero del turismo campano. Un'ecatombe, non c'era gente nemmeno a Pasqua a maggio ed ai primi di giugno. E parliamo del settimo monumento nazionale per importanza.
« Ultima modifica: 26 Aprile, 2012, 22:32:16 pm da nickwire »

Offline djcarmine

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Re:Il turismo a Napoli
« Risposta #2 il: 26 Aprile, 2012, 22:50:11 pm »
ma che cazzo uagliu, noi ci stupiamo di una cosa che dovrebbe essere di una banalità assurda. napoli ha pesi misure e qualità per essere una delle grandi capitali mondiali del turismo. penso a quanti americani vanno in estasi per quei cessi di firenze e milano e vado in paranoia. qui c'è il mare, c'è la vita notturna, c'è un patrimonio storico UNICO in europa, una tradizione culturuale tutta da scoprire e una discreta quantità di arte. ci manca solo l'intelligenza di preservare, sfruttare e anzi dare continuità a tutto questo, perchè lasciatemelo dire, ma noto che a livello culturale questa città si è fermata una ventina di anni fa
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline nickwire

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Re:Il turismo a Napoli
« Risposta #3 il: 26 Aprile, 2012, 22:54:53 pm »
ma che cazzo uagliu, noi ci stupiamo di una cosa che dovrebbe essere di una banalità assurda. napoli ha pesi misure e qualità per essere una delle grandi capitali mondiali del turismo. penso a quanti americani vanno in estasi per quei cessi di firenze e milano e vado in paranoia. qui c'è il mare, c'è la vita notturna, c'è un patrimonio storico UNICO in europa, una tradizione culturuale tutta da scoprire e una discreta quantità di arte. ci manca solo l'intelligenza di preservare, sfruttare e anzi dare continuità a tutto questo, perchè lasciatemelo dire, ma noto che a livello culturale questa città si è fermata una ventina di anni fa




Online pappasouth

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Il turismo a Napoli
« Risposta #4 il: 26 Aprile, 2012, 23:30:08 pm »
io vi dico che genova tiene 1/100 delle cose da vedere e 10 volte il numero di turisti di napoli...

Offline Joker

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Re:Il turismo a Napoli
« Risposta #5 il: 26 Aprile, 2012, 23:57:54 pm »
L'ultimo problema riguarda la Vesuviana che collega Napoli con la costiera (Sorrento in particolare).
E' diventato molto difficile arrivarci.
Non incentiviamo nulla ...
Caserta la città dove SI A SCIMITA' FOSS BELLEZZ LOR FOSSR TUTT FOTOMODELL. Cittadina triste composta da finti maschi esaltati loro a juve casert a casertan e a regg, e 4 peret arrsagliut che a 15 anni s vesten comm e mamm e 50ann.

Offline FistingTopo

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Re:Il turismo a Napoli
« Risposta #6 il: 27 Aprile, 2012, 00:05:21 am »
Faccio tutte le settimane Corso Umberto ormai da anni, e nel periodo 2007-2008 vedere turisti in giro in quelle zone era davvero una stranezza. Assurdo, me lo chiedevo sempre. Ad occhio sono aumentati a dismisura almeno negli ultimi 2 anni.


Io credo che abbia aiutato anche l'Europa League dell'anno passato, vedo tanti inglesi, ma tanti.


ps. ho avuto fino a 2 anni fa una ragazza che abitava nella reggia di Caserta, e vi posso assicurare che il 2007 è stato l'anno zero del turismo campano. Un'ecatombe, non c'era gente nemmeno a Pasqua a maggio ed ai primi di giugno. E parliamo del settimo monumento nazionale per importanza.

A questo ci pensavo anche io, più che altro alla CL che cmq ha fatto ben figurare.... ma in questi ultimi giorni ne ho visti tantissimi.


ma che cazzo uagliu, noi ci stupiamo di una cosa che dovrebbe essere di una banalità assurda. napoli ha pesi misure e qualità per essere una delle grandi capitali mondiali del turismo. penso a quanti americani vanno in estasi per quei cessi di firenze e milano e vado in paranoia. qui c'è il mare, c'è la vita notturna, c'è un patrimonio storico UNICO in europa, una tradizione culturuale tutta da scoprire e una discreta quantità di arte. ci manca solo l'intelligenza di preservare, sfruttare e anzi dare continuità a tutto questo, perchè lasciatemelo dire, ma noto che a livello culturale questa città si è fermata una ventina di anni fa
  Non solo a livello culturale, ma a livello organizzativo e promozionale sui beni culturali e turistici..... per esempio a possilipo ci sono siti archeologici romani stupendi, ci si arriva con un passaggio (ovviamente chiuso, e quelle poche volte che magari apre non è pubblicizzato) ma son pronto a scommetterci le palle che i posillipini stessi nemmeno sanno della loro esistenza  :asd: la gente non  conosce nemmeno la propria città, ma mica si fa qualcosa per incentivare la conoscenza di questi posti (figurati i turisti).



Online Guallera V.2

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Re:Il turismo a Napoli
« Risposta #7 il: 27 Aprile, 2012, 12:18:47 pm »
Lavorando (si fa per dire :cazzimm:  :look:) in codesto campo, posso dirti che fino al 2004 Napoli era un quasi perfetta macchina del turismo, veramente si faticava assai all'epoca. Poi l'inizio della fine iniziò proprio a novembre di quell'anno, con lo scoppiò della famigerata guerra di camorra, dove complice l'onda mediatica, Napoli fu dipinta come una specie di Beirut degli anni '80.  E da lì è iniziato un inesorabile e deprimente declinio, aumentato poi con la schifezza dell'emergenza rifiuti, una pagina nerissima per questa città, inutile nasconderlo. Credo che con l'eliminazione (seppure solo in parte) del problema rifiuti, e con avvenimenti comunque importanti come l'America's Cup ed il Forum dei giovani del 2013, questa città possa di nuovo pian piano attirare di nuovo gente, certo è pure importante rivalorizzare avvenimenti come Maggio dei monumenti, le mostre caravaggiane, e soprattutto Pompei. Altra cosa da non sottovalutare poi, sarebbe il ripristino continuo e frequente della Circumvesuviana, ad esempio nei giorni di Pasqua, è stata una vera e propria tragedia e sono cose che fanno veramente male.

Offline napoletanocrociato

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Re:Il turismo a Napoli
« Risposta #8 il: 27 Aprile, 2012, 12:27:56 pm »
Sono stato qualche giorno a Milano.. e nun tenen neanche 1/100 delle bellezze di Napoli ed hanno turisti che escono da tutte le parti... che peccato. mi metterei volentieri con la bancarella a Milano, Rimini ed altre città anonime del Nord a dare le brochure di Napoli e della Campania.. assurdo venire in Italia e non visitare la nostra regione...

Offline nickwire

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Re:Il turismo a Napoli
« Risposta #9 il: 27 Aprile, 2012, 14:27:09 pm »
Sono stato qualche giorno a Milano.. e nun tenen neanche 1/100 delle bellezze di Napoli ed hanno turisti che escono da tutte le parti... che peccato. mi metterei volentieri con la bancarella a Milano, Rimini ed altre città anonime del Nord a dare le brochure di Napoli e della Campania.. assurdo venire in Italia e non visitare la nostra regione...


Non prenderle in considerazioni, altri target: Milano è popolata per Via Montenapoleone, Rimini per i chiachielli che vonn chiavà.

Offline bluedonkey88

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Re:Il turismo a Napoli
« Risposta #10 il: 27 Aprile, 2012, 14:44:57 pm »
La vesuviana in estate dovrebbe fallire,è un morto che cammina :maronn:
Il calcio è miseri campi di allenamento, alimentazione orrenda, terreni di gioco fangosi, stadi gremiti, canzoni stupende, arcigni centromediani, centroattacchi inarrestabili, allenatori per sempre nella stessa squadra, magliette senza sponsor, calci d'inizio alle tre del pomeriggio e, dopo novanta minuti a tirar calci... e prenderne, una birra scura in una vasca d'acqua sporca.(George Best)

Offline paris_san_gennar

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Re:Il turismo a Napoli
« Risposta #11 il: 27 Aprile, 2012, 15:22:17 pm »
La vesuviana in estate dovrebbe fallire,è un morto che cammina :maronn:

Il problema trasporti è una cosa surreale, se si pensa che si potrebbe collegare Napoli alla costiera amalfitana, a Sorrento(dovrebbe già essere collegata dalla vesuviana e dal metro del mare) l cilento (con Paestum, Velia, Palinuro ed altri paesini carichi di storia e di bellezza). Si potrebbe rinforzare la cumana per non parlare dei treni e degli autobus.
Il turismo non solo a Napoli ma nella regione Campania è vitale e con un po' di organizzazione potremmo diventare la regione più visitata d'Italia.
Si potrebbe sviluppare un turismo non solo basato sull'arte ed i monumenti, ma anche un turismo enogastronomico eccezzionale grazie alla nostra grandissima tradizione culinaria ed ad ottimi vini che costano pochissimo e non sono per niente conosciuti sui mergati che contano...
Ora per farvi capire quando la nostra cultura gastronomica sia un patrimonio vi passo dei video di una trasmissione americana: No reservation

Ammirate:

Anthony Bourdain - No Reservations - Naples 1:3


Anthony Bourdain - No Reservations - Naples 2:3


Anthony Bourdain - No Reservations - Naples 3:3