A me piace. Non so se però bisogna andarne fieri. Petti è un idolo. Non tanto per l'abilità nelle freddure, i giochi di parole li ho sempre adorati, non a caso sono il signor groucho. Ma è un esempio da seguire perché il mondo è pieno di gente di merda che si scandalizza quando uno fa una battuta, e poi se la rivende, ma dicendo sempre "l'ha detta lui!", a discolparsi. Petti insegna che non solo non bisogna sentirsi in colpa ma bisogna essere fieri delle stronzate che si dice!
A questo proposito racconto un aneddoto.
Il primo giorno di liceo, alla fine della lezione, usciamo dalle aule e ci avviamo a scendere per andarcene. Reminescenze delle medie ci spingono a farlo ancora in fila, e accanto a me quello che sarebbe stato compagno di banco per 5 anni, che già conoscevo. Scendendo le scale, arrivato quasi al piano terra, pochi scalini dalla fine, mi fermo e sospiro: "wow, sono sul quarto gradino della scala Mercalli!". Mi ha sentito solo lui. Quattro anni dopo, conoscendo persone fuori al liceo, un tizio mi dice: "ah, tu sei quello della battuta della scala del Mercalli!".