Autore Topic: La diabolica invenzione (Karel Zeman, 1958)  (Letto 960 volte)  Share 

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Offline wendell

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La diabolica invenzione (Karel Zeman, 1958)
« il: 17 Marzo, 2012, 14:16:36 pm »


Dopo aver sintetizzato in laboratorio un potente esplosivo, frutto dell'energia nucleare, il prof. Roch è rapito e trasportato, con il suo assistente Hart, nel cratere di un'isola vulcanica, dal perfido conte d'Artigas.
Karel Zeman, solo omonimo del padre e del figlio di Zdenek :look:, ha dedicato gran parte della sua carriera alla fantascienza e all'animazione. La diabolica invenzione si colloca al centro tra i punti cardinali del cinema del regista: Jules Verne e Georges Melies. Dai romanzi del primo prende in prestito le storie (che parlano sempre di scienza ma da una prospettiva romantica) e le illustrazioni, dai film del secondo trae le scenografie bidimensionali. La stop-motion consente la coesistenza di esseri viventi e disegni/pupazzi in scena. Il risultato è visivamente affascinante, unico, peccato che il racconto sia lento, superficiale, insomma noioso. Rilevanza puramente formale.

Voto: ***

Spoiler
« Ultima modifica: 17 Marzo, 2012, 14:21:24 pm da wendell »
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

Offline nickwire

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Re:La diabolica invenzione (Karel Zeman, 1958)
« Risposta #1 il: 17 Marzo, 2012, 14:23:28 pm »
film offensivi :look: