Mio padre mi racconta sempre un episodio su Maradona; quando esordì col Verona il Napoli perse 3 a 1 e Diego se la vide con Briegel che gli impedì di giocare. Maradona rimase colpito (in negativo) dagli striscioni esposti lungo il tragitto dello stadio ("Benvenuti in Italia"). L'anno successivo stessa storia, con il Napoli sotto due a zero; Maradona dopo l'ennesimo "lavateli col fuoco" non ci vide più, si caricò la squadra sulle spalle e riuscì a fare due gol. Al gol del pareggio ci fu una specie di rivolta, capitanata proprio da Maradona, che andò ad esultare con tutta la squadra come se avessero vinto il Mondiale, sotto quella stessa curva che stava insultando i napoletani. Maradona disse che quella fu una sfida che andò "al di là del calcio giocato", fu una vera e propria vendetta orchestrata da lui per il riscatto del popolo napoletano, perchè lui e i compagni in quel momento non rappresentavano più una squadra, ma la città di Napoli.
Quando Messi arriverà ad avere le palle quadrate come Maradona, si potrebbe ipotizzare un raffronto. Per ora, per quanto Messi lo ritenga uno dei pochi fuoriclasse in circolazione, lo ritengo ancora la guallera di Maradona.