Aspetta però,perchè nei gironi fummo vittime delle scelte cervellotiche di Sacchi e con la Norvegia fu sostituito per far posto a Marchegiani,visto che Pagliuca fu espulso,quindi fece schifo in due partite,mentre per il resto del Mondiale,a parte la finale dove era acciaccato,fece cose assurde.L'anno seguente Lippi si comportò una merda nei suoi confronti e Baggio,che è del febbraio del 67,non era più così giovane,quindi la Juve preferì puntare sul dopatone,piuttosto che su di lui.Per Baggio il periodo peggiore della carriera fu al Milan,dove Capello lo sostituiva sempre, e non fu convocato per gli Europei del 96,ma dopo,a differenza di Diego,che a 30 anni era finito,a Bologna,a Francia 98,con l'Inter e col Brescia ha dimostrato di essere un Dio sceso in terra.
Giggì i fatti dicono che Baggio fino al 90mo degli ottavi di finale con la Nigeria, aveva fatto un mondiale disastroso, le scelte di Sacchi nei suoi confronti centrano ben poco (solo con la Norvegia fu penalizzato), anzi visto che fino ad allora tutti invocavano la fanculizzazione di Baggio, autore di un mondiale osceno. Chi doveva recriminare era Signori, autore di 52 gol in due anni relegato al ruolo di centrocampista esterno e Zola messo in disparte in favore del Divin Codino che non si reggeva in piedi. Pensare solo ad un minimo paragone con quanto fatto da Maradona nel 1986 è da arresto immediato.
L'unico calciatore che lievemente si avvicina con quanto fatto da Diego nel '86, è solo Zidane esattamente 20 anni dopo. Dopo Maradona a mio avviso è stato il calciatore più determinante per una squadra in un mondiale, la partita con la Spagna e col Brasile furono qualcosa di straordinario, e Baggio (che per me è sempre stato inferiore a Zidane, d'altronde lo dice la carriera....Baggio il meglio l'ha dato in squadrette che lottavano per non retrocedere come Fiorentina e Brescia, troppo poco per essere accostato a divinità calcistiche come Maradona e Zidane) nel '94 non si avvicina manco lontanamente a quanto fatto dal francese nel 2006 (figuriamoci con Maradona).
Scherziamo pure (
) ma Riquelme era essenziale, un genio, un artista del pallone.
Guagliò tu te fa curà, lo dico seriamente : dopo l'assurdo sbavamento per Inler, dopo le lodi a Ilicic, mo te ne vieni con Riquelme, che è sempre stato una uallera paposcioide esagerata. Riquelme non è mai stato nessun artista del pallone, piano con la parole, a suo svantaggio il fatto che se avesse giocato 40 anni prima, posso darti pure ragione.
Zidane nella fase a gironi ha fatto schifo cone tutta la Francia. Come Baggio nel 94...
Ma quando mai ?? Zidane sbagliò solo la prima partita, poi dopo non si fermò più.