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Off-topic => Focus On => Topic aperto da: Dimonios - 22 Agosto, 2011, 00:55:45 am

Titolo: Libia: post-regime.
Inserito da: Dimonios - 22 Agosto, 2011, 00:55:45 am
Catturati 3 figli di Qeddafi. Ribelli in piazza verde. Qeddafi cerca di accordarsi con i ribelli. Sta succedendo tutto in queste ore.
Finito questo regime, cosa succederà? Cosa ne pensate in merito? Chi si fotterà il petrolio? :asd:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: noel - 22 Agosto, 2011, 02:06:38 am
E' arrivata la libertà occidentale.
Auguri a loro.
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 22 Agosto, 2011, 08:05:34 am
Uagliò l'america è in recessione, gli servono i soldi (che oggi sono rappresentati dal petrolio).
Figurati se si fermeranno alla Libya.  :patt:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Vino a Tavola - 22 Agosto, 2011, 10:17:10 am
assafà. ora sotto con la siria.

e poi urge qui in europa una classe dirigente illuminata e con le palle, altro che sarkò/merkel. stendiamo un velo su di Noi.
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 22 Agosto, 2011, 10:29:49 am
assafà. ora sotto con la siria.

e poi urge qui in europa una classe dirigente illuminata e con le palle, altro che sarkò/merkel. stendiamo un velo su di Noi.

E come li risolverebbe i problemi la classe dirigente illuminata? Imponendo un'altra cultura.
Non vedo differenze rispetto alle attuali democrazie, anzi.  :asd:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Vino a Tavola - 22 Agosto, 2011, 10:37:10 am
aspè mi sono spiegato male, intendevo dire che, saltando di palo in frasca, noi avremmo bisogno di gente di alto livello per superare la gravissima crisi economica. predisporre il pareggio di bilancio degli stati, come il duo franco-tedesco sta paventando, è il modo più facile per tornare indietro di 100 anni, tra privatizzazioni di beni e servizi, recessione, disoccupazione, miseria, apocalisse.

poi è sicuro che più regimi cadono nel mediterraneo e meglio è per i popoli. tutti, noi e loro.
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 22 Agosto, 2011, 10:49:48 am
aspè mi sono spiegato male, intendevo dire che, saltando di palo in frasca, noi avremmo bisogno di gente di alto livello per superare la gravissima crisi economica. predisporre il pareggio di bilancio degli stati, come il duo franco-tedesco sta paventando, è il modo più facile per tornare indietro di 100 anni, tra privatizzazioni di beni e servizi, recessione, disoccupazione, miseria, apocalisse.

poi è sicuro che più regimi cadono nel mediterraneo e meglio è per i popoli. tutti, noi e loro.

Ma guarda queste sono supposizioni.  :boh:
E' facile dire che Merkel-Sarkozy stanno sbagliando, senza avere un minimo di dati a disposizione.

Personalmente rimango dell'idea che la crisi attuale sia una cosa inevitabile dovuta anche al fatto che già dagli anni '90 la Nike, per dire, andava a produrre scarpe in Indonesia con i bambini di 8-10 anni. Solo che finchè lo faceva la Nike non era un problema. Se lo fa anche la Geox sì, perchè "si portano ricchezze altrove". Embè, te lo ricordi oggi, nel 2011? Ora stiamo pagando (noi occidentali) le pere cotte con la Cina, che possiede mi pare qualcosa come il 46% del debito pubblico americano. In sostanza gli americani o fanno guerre per il petrolio o fanno la fine dei trac.

E' chiaro comunque che ognuno abbia la sua idea: per me il problema rimane il fatto che nessuno voglia dire realmente quale sia il problema: i grandi imprenditori, gli unici a guadagnare in tutto questo, crisi compresa.

Mah, alla fine la storia si ripete. E' lo stesso motivo per cui è caduto l'impero romano, altro che invasioni barbariche o conflitti interni  :asd:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Vino a Tavola - 22 Agosto, 2011, 11:00:23 am
Ma guarda queste sono supposizioni.  :boh:
E' facile dire che Merkel-Sarkozy stanno sbagliando, senza avere un minimo di dati a disposizione.

Personalmente rimango dell'idea che la crisi attuale sia una cosa inevitabile dovuta anche al fatto che già dagli anni '90 la Nike, per dire, andava a produrre scarpe in Indonesia con i bambini di 8-10 anni. Solo che finchè lo faceva la Nike non era un problema. Se lo fa anche la Geox sì, perchè "si portano ricchezze altrove". Embè, te lo ricordi oggi, nel 2011? Ora stiamo pagando (noi occidentali) le pere cotte con la Cina, che possiede mi pare qualcosa come il 46% del debito pubblico americano. In sostanza gli americani o fanno guerre per il petrolio o fanno la fine dei trac.

E' chiaro comunque che ognuno abbia la sua idea: per me il problema rimane il fatto che nessuno voglia dire realmente quale sia il problema: i grandi imprenditori, gli unici a guadagnare in tutto questo, crisi compresa.

Mah, alla fine la storia si ripete. E' lo stesso motivo per cui è caduto l'impero romano, altro che invasioni barbariche o conflitti interni  :asd:
il punto è che secondo me la crisi è perfettamente superabile con un AUMENTO della spesa pubblica e lotta alla corruzione, un newdeal in pieno stile roosveltiano, cosa che a quella borghesia oligarca (che come giustamente dici vuole finire di mangiarsi tutto) non va affatto giù. questa era la ricetta del buon (ma senzapalle) obama, che ha calato le braghe alla destra più ideologica e feroce che si ricordi.
l'europa nicchia, un pò perchè senzapalle come obama, e un pò anche per incompetenza
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: kurz - 22 Agosto, 2011, 11:08:48 am
assafà. ora sotto con la siria.

e poi urge qui in europa una classe dirigente illuminata e con le palle, altro che sarkò/merkel. stendiamo un velo su di Noi.
il tuo ottimismo sulla questione è quanto meno inopportuno, in Libia era in corso una guerra tribale in cui la Francia avallata dall'Onu e la NATO hanno messo il naso solo per opportunismo, questo è semplice e pure imperialismo, Gheddafi non è un santo ma se vogliamo parlare di fatti e non delle stronzate che leggi o vedi nei tg ne parliamo.

Per non parlare dei morti che abbiamo fatti noi in Libia, altro che i morti che ha fatto Gheddafi.

Sperare in una guida "illuminata" europea poi è veramente assurdo.



Dalla merda non ti ci tiri fuori con gli stessi che ti hanno affossati, eurobond, BCE, Draghi e tutta la feccia.
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 22 Agosto, 2011, 11:13:12 am
il punto è che secondo me la crisi è perfettamente superabile con un AUMENTO della spesa pubblica e lotta alla corruzione, un newdeal in pieno stile roosveltiano, cosa che a quella borghesia oligarca (che come giustamente dici vuole finire di mangiarsi tutto) non va affatto giù. questa era la ricetta del buon (ma senzapalle) obama, che ha calato le braghe alla destra più ideologica e feroce che si ricordi.
l'europa nicchia, un pò perchè senzapalle come obama, e un pò anche per incompetenza

Eh già,...
Per me ci sarebbe bisogno di interventi dello stato, ma in un mercato estremamente libero come quello occidentale, che vuoi fare? Non puoi fare nulla, sei costretto a vedere la Fiat marchio italiano andare a produrre all'estero. E alla fine, curnut e mazziat, gli dai anche i soldi per non si sa quale ragione.

Nessuno ha il coraggio (per me si tratta di volontà, altro che ... ma con un presidente del consiglio imprenditore, che cazz jamm truvann?) di intervenire. Non si tratta di portare il socialismo/comunismo, ma di attuare delle scelte che vadano non dico a toccare il problema ma quantomeno a sfiorarlo. Sti cinesi, per dire, portano tonnellate di roba in Italia senza pagare un euro (te lo assicuro) di tasse. Come fa un pincopallino qualunque a fargli concorrenza? E' concorrenza sleale. Hai perso in partenza. Un ombrello cinese costa a chi lo compra dal rivenditore 5 centesimi. Il negoziante cinese te lo vende a un euro. Come fai a fargli concorrenza?  :boh:
Ed ecco che entra in gioco ciò che dicevi: la corruzione. La finanza va dal cinese, apre il mobile e si piglia quello che vuole.
Chi sta mangiando con i cinesi sono gli avvocati e i finanzieri  :asd:

Ma che jamm truvann se al governo c'è l'imprenditore che "ha i soldi, quindi non ha bisogno di altri soldi"?  :asd:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Vino a Tavola - 22 Agosto, 2011, 11:37:46 am
il tuo ottimismo sulla questione è quanto meno inopportuno, in Libia era in corso una guerra tribale in cui la Francia avallata dall'Onu e la NATO hanno messo il naso solo per opportunismo, questo è semplice e pure imperialismo, Gheddafi non è un santo ma se vogliamo parlare di fatti e non delle stronzate che leggi o vedi nei tg ne parliamo.

Per non parlare dei morti che abbiamo fatti noi in Libia, altro che i morti che ha fatto Gheddafi.

Sperare in una guida "illuminata" europea poi è veramente assurdo.
Dalla merda non ti ci tiri fuori con gli stessi che ti hanno affossati, eurobond, BCE, Draghi e tutta la feccia.

non sono affatto ottimista, parlo di ciò che è auspicabile. i regimi del mediterraneo devono cadere, imperialismo o meno. non è come in iraq in cui si inventarono delle scuse per bombardare e andarono.
in questo caso sono rivolte di popolo; i modi in cui i popoli avranno voce in capitolo (e quanta ne avranno) dopo le cadute dei regimi sono una scommessa, tuttavia il passaggio rimane imprescindibile. e poi: l'interventismo (timido e ritardatario) dell'occidente è imperialismo; e decenni di affari con dittatori compiacenti invece cos'è?
 le potenze occidentali sono sporche? grazie dell'informazione, già lo sapevo. un compagno però dovrebbe sempre guardare a favore di chi insorge per l'autodeterminazione, anche se non ha una coscienza così profonda, anche se viene aiutato (in ritardo e a malincuore) dall'occidente.

su bce draghi ecc mi ritengo molto ignorante, ti rimando agli articoli di http://www.grandeoriente-democratico.com/ (http://www.grandeoriente-democratico.com/) che mi sembrano molto convincenti e non sono affatto teneri nei confronti delle trame che vorrebbero condannare i popoli europei alla schiavitù delle oligarchìe economiche
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: kurz - 22 Agosto, 2011, 11:57:24 am
non sono affatto ottimista, parlo di ciò che è auspicabile. i regimi del mediterraneo devono cadere, imperialismo o meno. non è come in iraq in cui si inventarono delle scuse per bombardare e andarono.
in questo caso sono rivolte di popolo; i modi in cui i popoli avranno voce in capitolo (e quanta ne avranno) dopo le cadute dei regimi sono una scommessa, tuttavia il passaggio rimane imprescindibile. e poi: l'interventismo (timido e ritardatario) dell'occidente è imperialismo; e decenni di affari con dittatori compiacenti invece cos'è?
 le potenze occidentali sono sporche? grazie dell'informazione, già lo sapevo. un compagno però dovrebbe sempre guardare a favore di chi insorge per l'autodeterminazione, anche se non ha una coscienza così profonda, anche se viene aiutato (in ritardo e a malincuore) dall'occidente.

su bce draghi ecc mi ritengo molto ignorante, ti rimando agli articoli di [url]http://www.grandeoriente-democratico.com/[/url] ([url]http://www.grandeoriente-democratico.com/[/url]) che mi sembrano molto convincenti e non sono affatto teneri nei confronti delle trame che vorrebbero condannare i popoli europei alla schiavitù delle oligarchìe economiche


Io le rivolte democratiche le guardo si con simpatia, ma in Libia la base popolare (se mai c'è stata) è stata sempre da parte di clan che avevano interessi da una o dall'altra parte, come c'erano clan che appoggiavano gheddafi c'erano clan che appoggiavano l'ex dittatore antecedente a gheddafi, e questi sono gli insorti, sudditi dell'ex re Idris regno al soldo degli USA.

Noi con la NATO avevamo il compito di proteggere la popolazione civile, invece li abbiamo fatto i morti bombardando ospedali e scuole di quelli che erano vicini a Gheddafi, noi abbiamo bombardato per i nostri interessi non per avallare una transizione democratica, l'abbiamo fatto per le compagnie di petrolio francesi, e teniamo pure il coraggio di essere contenti perchè abbiamo portato la democrazia in Libia?

Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Vino a Tavola - 22 Agosto, 2011, 12:09:54 pm
Io le rivolte democratiche le guardo si con simpatia, ma in Libia la base popolare (se mai c'è stata) è stata sempre da parte di clan che avevano interessi da una o dall'altra parte, come c'erano clan che appoggiavano gheddafi c'erano clan che appoggiavano l'ex dittatore antecedente a gheddafi, e questi sono gli insorti, sudditi dell'ex re Idris regno al soldo degli USA.

Noi con la NATO avevamo il compito di proteggere la popolazione civile, invece li abbiamo fatto i morti bombardando ospedali e scuole di quelli che erano vicini a Gheddafi, noi abbiamo bombardato per i nostri interessi non per avallare una transizione democratica, l'abbiamo fatto per le compagnie di petrolio francesi, e teniamo pure il coraggio di essere contenti perchè abbiamo portato la democrazia in Libia?
bah, per me è tutto da dimostrare. ci saranno quel tipo di componenti, ma io vedo tantissime persone che sono stanchi di essere sudditi tenuti nell'ignoranza.

poi ti ripeto, ho l'idea che in questo frangente gli interessi imperialisti siano coincisi con quelli della popolazione. da domani non sarà più così e per questo i libici hanno bisogno di tanta buona fortuna. ma meglio così, anche a costo dei morti che ci sono stati, piuttosto che il perdurare di un regime sanguinario che non ha mi diviso la ricchezza proveniente dagli affari con l'occidente
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Vino a Tavola - 22 Agosto, 2011, 12:17:08 pm
un altra cosa, se in italia mi bombardassero scuole, ospedali, yacht e ville dei clan politico-mafiosi sarei contento, anche a costo di vittime innocenti  :peppe:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: kurz - 22 Agosto, 2011, 12:25:06 pm
No, mi dispiace ma io non la penso così, rimango coerente e dico che la democrazia non la porti coi morti.

http://www.youtube.com/watch?v=2d3KaCNs290&feature=player_embedded# (http://www.youtube.com/watch?v=2d3KaCNs290&feature=player_embedded#)!

Questi so morti nostri e non c'è nulla da festeggiare a mio avviso.


Gheddafi ha portato per la prima volta in uno stato africano riforme sociali, è il paese africano con il più alto tasso di alfabetizzazione http://www.indexmundi.com/it/libia/tasso_alfabetizzazione.html (http://www.indexmundi.com/it/libia/tasso_alfabetizzazione.html) , ha provato a creare per primo l'unione degli stati africani poi miseramente finita in una barzelletta a causa degli yankee, ha nazionalizzato (o almeno ci ha provato visto che la cosa è recente) l'oro e si è smarcato dalle lobby petrolifere europee.
In Libia c'è l'aspettativa di vita più alta degli stati africani http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_di_stati_per_aspettativa_di_vita (http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_di_stati_per_aspettativa_di_vita) (la trovi al 58 posto a livello mondiale secondo il CIA World Factbook)


Quindi parliamo di quello che ti dice il tg5 o di fatti? Se no io dico che Gheddafi teneva nu par e lenti veramente belle e per questo vince a mani basse.
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: kurz - 22 Agosto, 2011, 12:26:41 pm
un altra cosa, se in italia mi bombardassero scuole, ospedali, yacht e ville dei clan politico-mafiosi sarei contento, anche a costo di vittime innocenti  :peppe:
ah e per quale assurdo motivo gli ospedali e le scuole dei libici bombardati dovrebbero essere di "mafiosi" libici?

Guardati o video, quello è un solo attacco in una zona, ce ne stanno a montoni.
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Dimonios - 22 Agosto, 2011, 12:39:54 pm
Parlo da spettatore esterno e neutrale sull'argomento, sto solo cercando di capirci qualcosa :peppe:
Se è vero che Qeddafi ha fatto cose giuste per la Libia, è una specie di Mussolini? Cioè le fosse comuni sono state ritrovate, e i militari di Qeddafi imbottiti di viagra?
Kurz, secondo te come ci si doveva comportare? Lasciar fare tutto ai ribelli?
Da una parte la Nato invadente che bombardava a cazzo, dall'altra i militari che violentavano, anche se proprio ieri i ribelli chiedevano supporto aereo su Tripoli
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: kurz - 22 Agosto, 2011, 12:44:40 pm
Parlo da spettatore esterno e neutrale sull'argomento, sto solo cercando di capirci qualcosa :peppe:
Se è vero che Qeddafi ha fatto cose giuste per la Libia, è una specie di Mussolini? Cioè le fosse comuni sono state ritrovate, e i militari di Qeddafi imbottiti di viagra?
Kurz, secondo te come ci si doveva comportare? Lasciar fare tutto ai ribelli?
Da una parte la Nato invadente che bombardava a cazzo, dall'altra i militari che violentavano, anche se proprio ieri i ribelli chiedevano supporto aereo su Tripoli
ma quale fosse comuni? stai parlando delle fosse comuni come quelle che hano trovato in serbia? :asd:
Che si doveva fare, prima di tutto se prorpio esiste una forte base popolare gheddafi stava su un gommone già da un anno e non in bella vista a tripoli, visto che le armi nostre i "ribelli" le tengono da un po', con Mussolini non c'entra una mazza nè con la nostra resistenza stai proprio iastemmando :asd:
Stutat a televisione.

Comunque:


- di Pino Cabras – Megachip -

Si consuma una grande tragedia, in queste ore, sulle altre sponde del nostro mare, tra Tripoli e Gaza. Sono le avvisaglie di un dramma e di un disordine più vasto, che arriverà addosso anche a milioni di cittadini europei inconsapevoli. In Libia, le notizie provengono in prevalenza dalla NATO, nel suo ruolo di armata coloniale. È una fonte interessata, ed è una fonte che finora è stata smaccatamente inattendibile. Pur scontate le sue menzogne, la spallata contro Tripoli registra un successo militare reale, perfino mettendo da parte le notizie esagerate sulle folle festanti. C’è morte e distruzione e c’è la fine di uno stato sovrano.

La spallata si è sostanziata nella stessa tattica usata dalla NATO nelle altre città fatte conquistare per poche ore ai “ribelli”, altrimenti incapaci di qualsiasi progresso: anche a Tripoli la condotta militare è consistita in un attacco aereo spietato che ha colpito i civili, creato panico, subissato di fuoco le difese locali, in modo da far penetrare le forze minoritarie e caoticamente disgregatrici dei “ribelli”. In parte Iraq e in parte Somalia, con in più l’accanimento contro la capitale lealista. E con in più, ancora, una copertura mediatica che sforna una serie interminabile di notizie false. I media sono stati usati come un’arma psicologica chiave con una potenza mai usata prima. È una tragedia nella tragedia, perché i media sono sempre più docili verso il flusso di notizie che garba al potere militare. E questo aprirà le porte al peggio.

Non è un caso che le voci giornalistiche non embedded presenti a Tripoli siano soggette proprio adesso a un attacco fisico diretto e implacabile. Cecchini hanno sparato a Mahdi Nazemroaya, che sinora ha smascherato molte menzogne di guerra (da ultimo la conquista dell’aeroporto di Tripoli) e copre i fatti libici anche per Russia Today. E’ scampato all’agguato. Intanto, l’hotel Marriott sarebbe in fiamme dopo che i cecchini hanno tentato di assassinare anche un altro giornalista indipendente, Franklin Lamb. Non abbiamo ancora notizie di Thierry Meyssan.

Data la capacità e la visione strategica dimostrata dal regime di Gheddafi rispetto allo strapotere tecnologicamente superiore ma indiscriminato della NATO, alla fine la NATO ha dovuto dare massima priorità alla manipolazione, fino a raccontare nei giorni scorsi conquiste inesistenti, espugnazioni di aeroporti, basi militari, strade e altri luoghi, tutti mai raggiunti fino ad allora dalle modestissime forze dell’Armata Brancaleone di Bengasi.

Era “fumo di guerra” che nascondeva il vero martellamento, l’azione della NATO che bombardava le condotte idriche, i potabilizzatori, le autostrade, le centrali elettriche, le famiglie dei dirigenti libici, i media. Senza risparmio di uranio impoverito. Questa non è una battaglia di civili contro un dittatore. Questa è una tipica Guerra NATO del XXI secolo. L’ennesima guerra «Shock and Awe», che colpisce, sgomenta, sfrutta il potenziale demoralizzante delle stragi di bambini: metodi da guerra totale. Cosa tutto questo abbia a che fare con la risoluzione 1973 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che chiedeva l’istituzione immediata di una tregua e la fine completa delle violenze e degli attacchi ai danni dei civili, sarà materia di valutazione degli storici, visto che i politici nostrani accettano ogni bugia, mentre il fu movimento pacifista italiano è una barzelletta, sempre più oscena.

La sconfitta di Gheddafi non aprirà la strada a nessun processo democratico. Aprirà semmai nuovi corridoi al precipitare delle crisi geopolitiche contemporanee.



http://www.megachipdue.info/tematiche/guerra-e-verita/6656-la-tragedia-di-tripoli-e-del-mediterraneo.html (http://www.megachipdue.info/tematiche/guerra-e-verita/6656-la-tragedia-di-tripoli-e-del-mediterraneo.html)
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Dimonios - 22 Agosto, 2011, 12:49:30 pm
ma quale fosse comuni? stai parlando delle fosse comuni come quelle che hano trovato in serbia? :asd:
Che si doveva fare, prima di tutto se prorpio esiste una forte base popolare gheddafi stava su un gommone già da un anno e non in bella vista a tripoli, visto che le armi nostre i "ribelli" le tengono da un po', con Mussolini non c'entra una mazza nè con la nostra resistenza stai proprio iastemmando :asd:
Stutat a televisione.
Chiedevo solo informazioni :look:
me ne torno in caoschedina  :shh:
Il paragone con Mussolini era in senso lato, che prima ha fatto qualcosa per l'Italia e dopo ha mandato tutto a puttane, non prendere nel proprio significato le parole che scrivo pure tu :look:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 22 Agosto, 2011, 12:59:29 pm
Chiedevo solo informazioni :look:
me ne torno in caoschedina  :shh:
Il paragone con Mussolini era in senso lato, che prima ha fatto qualcosa per l'Italia e dopo ha mandato tutto a puttane, non prendere nel proprio significato le parole che scrivo pure tu :look:

Sei un coglione, ecco cosa sei.

Citazione
non prendere nel proprio significato le parole che scrivo
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Dimonios - 22 Agosto, 2011, 13:08:38 pm
Sei un coglione, ecco cosa sei.
Nel senso che colgo :sisi:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: noel - 22 Agosto, 2011, 13:11:42 pm
Ma perché un compagno dovrebbe guardare con simpatia le guerre di aggressione imperialiste?
Ma sti cazzi che gheddaffi sia stato un tiranno...quando gli faceva comodo agli amici dell'occidente,italia in primis,lo si accoglieva a braccia aperte.
E poi caduto un regime se ne fa un altro.
Basta vedere la situazione di iraq e afghanistan...cosa hanno importato con le bombe? la democrazia posticcia che è ormai diventata la religione civile qui in americolandia? non credo... sai che differenza poi,avranno LIBERTA' DI VOTO e di AUTODETERMINARSI. Si ok,la favola è finita già da una buona 40ina d'anni,l'abbiamo capito che il voto è solo una parvenza di libertà concessa dalle oligarchie dove il sistema impone determinate tipologie di partitia che sono a libro paga di lobbies e poteri economici forti,più o meno dichiarati.
Gli occidentali sono più schiavi dei libici...la differenza sta nel fatto che quelli se ne rendono conto,voi no. E continuate a consumare,che fate bene.
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 22 Agosto, 2011, 13:13:21 pm
Ma perché un compagno dovrebbe guardare con simpatia le guerre di aggressione imperialiste?
Ma sti cazzi che gheddaffi sia stato un tiranno...quando gli faceva comodo agli amici dell'occidente,italia in primis,lo si accoglieva a braccia aperte.
E poi caduto un regime se ne fa un altro.
Basta vedere la situazione di iraq e afghanistan...cosa hanno importato con le bombe? la democrazia posticcia che è ormai diventata la religione civile qui in americolandia? non credo... sai che differenza poi,avranno LIBERTA' DI VOTO e di AUTODETERMINARSI. Si ok,la favola è finita già da una buona 40ina d'anni,l'abbiamo capito che il voto è solo una parvenza di libertà concessa dalle oligarchie dove il sistema impone determinate tipologie di partitia che sono a libro paga di lobbies e poteri economici forti,più o meno dichiarati.
Gli occidentali sono più schiavi dei libici...la differenza sta nel fatto che quelli se ne rendono conto,voi no. E continuate a consumare,che fate bene.

Soluzioni?
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: noel - 22 Agosto, 2011, 13:23:38 pm
Soluzioni?
Tante.
Tempo al tempo.
Ma voi l'avete capito si o no che il sistema neo-liberista è morto e sepolto? idem per il predecessore,il capitalismo?
Una volta accettata la verità le soluzioni si trovano.
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Vino a Tavola - 22 Agosto, 2011, 13:37:36 pm
ah e per quale assurdo motivo gli ospedali e le scuole dei libici bombardati dovrebbero essere di "mafiosi" libici?
ah, non ne ho idea. sei tu che hai scritto  :look:
ospedali e scuole di quelli che erano vicini a Gheddafi,

tornando al discorso di prima, non è stata SOLO una guerra NATO. ci sono state migliaia di persone morte perchè hanno creduto di rovesciare un regime con la forza. onore a loro e che l madonna li accompagni
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Vino a Tavola - 22 Agosto, 2011, 13:45:12 pm
Ma voi l'avete capito si o no che il sistema neo-liberista è morto e sepolto?
l'unica persona che conta che sembra averlo capito è obama, ma non ha le palle per andare fino in fondo. ma tanto che ci frega, lo zio sam è il male sempre e comunque.

comunque il fatto di paragonare iraq e afghanistan con siria, libia, egitto ecc. è di una stupidità sconcertante. gli interessi occidentali rimangono quelli, ma c'è il "leggerissimo" particolare che in iraq e afghanistan non c'era una generazione in rivolta desiderosa di un paese diverso.

ma fatemi capì, eravate più contenti che se tutto finiva soffocato nel sangue? in siria pretendete che i manifestanti rovescino il regime con la bacchetta magica, senza l'intervento occidentale? o preferite che vengano massacrati e che il regime rimanga intatto?  :sospetto:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 22 Agosto, 2011, 14:05:03 pm
l'unica persona che conta che sembra averlo capito è obama, ma non ha le palle per andare fino in fondo. ma tanto che ci frega, lo zio sam è il male sempre e comunque.

comunque il fatto di paragonare iraq e afghanistan con siria, libia, egitto ecc. è di una stupidità sconcertante. gli interessi occidentali rimangono quelli, ma c'è il "leggerissimo" particolare che in iraq e afghanistan non c'era una generazione in rivolta desiderosa di un paese diverso.

ma fatemi capì, eravate più contenti che se tutto finiva soffocato nel sangue? in siria pretendete che i manifestanti rovescino il regime con la bacchetta magica, senza l'intervento occidentale? o preferite che vengano massacrati e che il regime rimanga intatto? :sospetto:

Personalmente possono pure fare una fiamma tutti quanti. Questo fatto che gli occidentali debbano intervenire nei cazzi altrui non lo ammetto, nonstante sia un copia-incolla di ciò che facevano già gli antichi romani 2000 anni fa. E' un pretesto per non dire esplicitamente "mi serve il tuo paese", visto che noi occidentali siamo i migliori, "i buoni" e non possiamo andare in-giustamente lì a fare una guerra. E' un'ipocrisia tutta occidentale, degna del peggior Vaticano medievale.


Tante.
Tempo al tempo.
Ma voi l'avete capito si o no che il sistema neo-liberista è morto e sepolto? idem per il predecessore,il capitalismo?
Una volta accettata la verità le soluzioni si trovano.


Tempo al tempo? E allora che ci lamentiamo a fare se le cose si "evolvono" in maniera imprescindibile da ciò che pensiamo/vogliamo?
La verità? E quale sarebbe? Il mondo è sempre andato così...hanno sempre comandato i ricchi a discapito dei poveri... Ogni soluzione è debole, ogni soluzione è subottimale. Ogni soluzione ha dei bachi, anzi ne ha uno: l'uomo. Puoi realmente cambiarlo? Ci hanno provato in tutte le maniere: ieri con le religioni, oggi con questa parvenza di libertà, domani chissà ... Anzi, prima ancora di ieri c'era la libertà... solo che oggi l'hanno resa un po' più occidentale, ipocrita, per non farla sembrare un concetto esistito all'epoca dell'antica roma, un'epoca in cui solo il denaro contava, diversamente da oggi  :pariamm:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Vino a Tavola - 22 Agosto, 2011, 14:07:05 pm
Personalmente possono pure fare una fiamma tutti quanti. Questo fatto che gli occidentali debbano intervenire nei cazzi altrui non lo ammetto, nonstante sia un copia-incolla di ciò che facevano già gli antichi romani 2000 anni fa. E' un pretesto per non dire esplicitamente "mi serve il tuo paese", visto che noi occidentali siamo i migliori, "i buoni" e non possiamo andare in-giustamente lì a fare una guerra. E' un'ipocrisia tutta occidentale, degna del peggior Vaticano medievale.


Tempo al tempo? E allora che ci lamentiamo a fare se le cose si "evolvono" in maniera imprescindibile da ciò che pensiamo/vogliamo?
La verità? E quale sarebbe? Il mondo è sempre andato così...hanno sempre comandato i ricchi a discapito dei poveri... Ogni soluzione è debole, ogni soluzione è subottimale. Ogni soluzione ha dei bachi, anzi ne ha uno: l'uomo. Puoi realmente cambiarlo? Ci hanno provato in tutte le maniere: ieri con le religioni, oggi con questa parvenza di libertà, domani chissà ... Anzi, prima ancora di ieri c'era la libertà... solo che oggi l'hanno resa un po' più occidentale, ipocrita, per non farla sembrare un concetto esistito all'epoca dell'antica roma, un'epoca in cui solo il denaro contava, diversamente da oggi  :pariamm:
nichilismo
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 22 Agosto, 2011, 14:13:20 pm
nichilismo

E' la realtà.  :asd:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Vino a Tavola - 22 Agosto, 2011, 14:25:03 pm
E' la realtà.  :asd:
si è usciti dal medioevo riscoprendo l'arte classica.
si è definito il metodo scientifico per la comprensione del mondo in cui viviamo
la rivoluzione francese ha fatto sì che l'assolutismo venisse superato
nell''800 l'operaio era uno schiavo. cento anni dopo poteva comprare automobile ed elettrodomestici, mandare i figli a scuola e all'università.

nessuno di questi processi si sarebbe potuto attuare se gli uomini avessero avuto una visione puramente nichilista
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Dimonios - 22 Agosto, 2011, 15:08:36 pm
Ho svegliato la sezione,
alla faccia di chi mi chiama coglione :look:

e agg fatt pur a rima,
se lo sapevo l'aprivo prima
 :tamburo:
Non intervengo più appicicatevi :look:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 22 Agosto, 2011, 15:28:25 pm
si è usciti dal medioevo riscoprendo l'arte classica.
si è definito il metodo scientifico per la comprensione del mondo in cui viviamo
la rivoluzione francese ha fatto sì che l'assolutismo venisse superato
nell''800 l'operaio era uno schiavo. cento anni dopo poteva comprare automobile ed elettrodomestici, mandare i figli a scuola e all'università.

nessuno di questi processi si sarebbe potuto attuare se gli uomini avessero avuto una visione puramente nichilista

Guardi troppo e solo gli ultimi 300 anni, dando per scontato che il metodo scientifico sia verità assoluta. E' solo un modo di concepire la realtà. Se già pensi che l'Antica Roma ha portato vantaggi non indifferenti e novità in ogni campo, dall'arte all'ingegneria, dalla scienza alla tecnologia, fino alla medicina..., Eppure senza il tanto decantato metodo scientifico ha conquistato il mondo e ha gettato le basi per la nostra attuale cultura, senza volerlo: non facevano le cose per noi, ma per sè stessi, così come oggi le facciamo per noi.
Non ci vedo nulla di nichilista.  :boh:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Vino a Tavola - 22 Agosto, 2011, 15:37:03 pm
probabilmente ho frainteso quello che volevi dire (e infatti non capisco manco la risposta), ma nun te ncaricà. me sfastereo  :look:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 22 Agosto, 2011, 15:40:44 pm
probabilmente ho frainteso quello che volevi dire (e infatti non capisco manco la risposta), ma nun te ncaricà. me sfastereo  :look:

A chi lo dici...  :buondio:
sto aspettando la partita  :love:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: kurz - 22 Agosto, 2011, 15:46:39 pm
ah gli ex compagni!

quando va male addeventano ricchioni e dicono e strunzate cu a zeppola mmocc, quando va peggio addiventano comm a diego :maronn: :look:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Vino a Tavola - 22 Agosto, 2011, 15:57:04 pm
15:48 I ribelli prendono il controllo della tv di stato

afammocc, io non difendo i minzolingua libici  :look:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 22 Agosto, 2011, 15:57:08 pm
ah gli ex compagni!

quando va male addeventano ricchioni e dicono e strunzate cu a zeppola mmocc, quando va peggio addiventano comm a diego :maronn: :look:

ma chi sarebbero gli ex compagni? abbiamo risposto 4 di noi al topic... noel??  :look:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: kurz - 22 Agosto, 2011, 19:43:53 pm
Tripoli è in mano ai "ribelli" addestrati dalle truppe neocolonialiste di Gran Bretagna, Francia ed USA. L'Italia non può che annuire.
I media occidentali parlano di "ritorno alla democrazia", ma gli insorti esibiscono la bandiera della Libia monarchica.
Gli uomini di Gheddafi, si fanno convincere dalle provviggioni garantite dalle multinazionali del petrolio. Ora in Libia, come in Somalia, i clan rivali proseguiranno fra loro una guerra fratricida. Sia fatta la democrazia!

(presa da uno status)
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Vino a Tavola - 23 Agosto, 2011, 00:06:25 am
ra in Libia, come in Somalia, i clan rivali proseguiranno fra loro una guerra fratricida.

ste secce meritano davvero di fare una brutta fine, altro che le chiagnute sul Napoli!

scherzo, anzi no

in ogni caso che t'aggia ricer.... vedremo e grattiamoci noi per loro.... quello che dico, conosco bene tutte le contraddizioni che stanno dietro a sti fatti.... ma è anche un momento "critico" per i destini del mondo in cui la storia ha cominciato a viaggiare velocemente... può capitare che un situazione si appari, anche se di poco, piuttosto che peggiorare?
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: kurz - 23 Agosto, 2011, 12:18:22 pm
Intanto la borsa ha avuto un rialzo quando è caduto Gheddafi, quindi chi ha fatto felice sta guerra?
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: noel - 23 Agosto, 2011, 12:42:47 pm


comunque il fatto di paragonare iraq e afghanistan con siria, libia, egitto ecc. è di una stupidità sconcertante. gli interessi occidentali rimangono quelli, ma c'è il "leggerissimo" particolare che in iraq e afghanistan non c'era una generazione in rivolta desiderosa di un paese diverso.


Stupidità o meno,si parla di intervento occidentale in medio-oriente.
Le circostanze possono pure cambiare,non quelle che sono le sanzioni.
E comunque il filo conduttore è sempre lo stesso: regimi creati ad hoc dagli occidentali stessi che poi vengono rasi al suolo quando si ribellano al padrone. Di che libertà parlano i beduini?
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: noel - 23 Agosto, 2011, 12:44:18 pm
ma chi sarebbero gli ex compagni? abbiamo risposto 4 di noi al topic... noel??  :look:
:look:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 23 Agosto, 2011, 12:56:54 pm
:look:

sei il ricchione con la zeppola o uno come diego?  :brr:

vecièèè!! :chupa:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: kurz - 23 Agosto, 2011, 12:59:45 pm
:look:
mai mi sarei permesso compagno davide, mi riferivo al solo diego radicalchic :sisi: :look:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: noel - 23 Agosto, 2011, 14:59:34 pm
Enzo,ti tengo d'occhio.
 :smoke:

(http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRZe4xtiEfuQ-x5-g28DkxHCh6JuA7CZOs8IBvltiZc4-2j_kPp)
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Vino a Tavola - 23 Agosto, 2011, 23:26:05 pm
Stupidità o meno,si parla di intervento occidentale in medio-oriente.
Le circostanze possono pure cambiare,non quelle che sono le sanzioni.
E comunque il filo conduttore è sempre lo stesso: regimi creati ad hoc dagli occidentali stessi che poi vengono rasi al suolo quando si ribellano al padrone. Di che libertà parlano i beduini?
la differenza è che lì hanno aggredito un paese dilaniandolo, qui hanno aiutato ed accelerato un processo nato in quel paese... perchè a torto o a ragione le persone che non godono di particolari privilegi in quel paese (e noi dovremmo saperne qualcosa) stanno coi ribelli. Con questo lungi dal dare dei santarellini a francia e co.

Intanto la borsa ha avuto un rialzo quando è caduto Gheddafi, quindi chi ha fatto felice sta guerra?
su enzo, è una risposta che si avrebbe anche nel migliore dei mondi possibili: un paese entra in guerra. flussi economici REALI che interesano l'europa e che ci consentono di campare tutti i giorni si interrompono. qualche perdita per le compagnie interessate, sfiducia nei mercati. ai primi segnali che la guerra volge al termine ( SI SPERA) i mercati acquistano fiducia.

Io sono contento per il fatto che dopo 4 mesi sembra che tutto possa finire in pochi giorni, al contrario dell'ormai decennale schifosa aggressione a iraq e afghanistan, che  è stata non solo tragica per loro, ma a conti fatti, anche dannosa per l'occidente.
Gli imperialisti hanno fatto investire agli stati miliardi per queste due guerre, ma il ritorno è stato in perdita. Siccome gli imperialisti non pagano mai, stiamo pagando noi tutti. (e pagheremo sempre di più se non ci scetiamo appresso ai maghrbini)
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: noel - 24 Agosto, 2011, 01:40:00 am
la differenza è che lì hanno aggredito un paese dilaniandolo, qui hanno aiutato ed accelerato un processo nato in quel paese... perchè a torto o a ragione le persone che non godono di particolari privilegi in quel paese (e noi dovremmo saperne qualcosa) stanno coi ribelli. Con questo lungi dal dare dei santarellini a francia e co.

Quale processo? è una guerra tribale,tutt'al più. Per i privilegi,l'hai detto tu stesso.
Agli occidentali interessa ben altro. Magari riportare la libia sotto il controllo del FMI,in primis.
Oh,se poi mi vieni a dire che la "primavera democratica" mediorientale sia puro spontaneismo politico...beh,allora stiamo su due pianeti differenti. Il problema è che quando gli interessi occidentali sono smaniosi di accaparrarsi la siria e possibilmente l'iran,allora mi è difficile non provare senso di disgusto verso criminali di tale portata. Come se i progetti bombaroli americani in quei luoghi fossero infondati! E' dal 2001 che se ne parla...ovviamente la guerra di aggressione non ha portato i frutti sperati ed è plausibile cambiare strategia. Senza provare pietà per i tiranni del luogo,anche perché li considero allo stesso modo dei vari obama,sarkozy,merkel,nano e compagnia cantante.
Io mi chiedo...perché l'opinione pubblica non parla mai dei sauditi? chissà...per il momento gustiamoci la maratona propagandistica in vista dell'11 settembre. Sono tutto un fibrillare.
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: noel - 24 Agosto, 2011, 03:23:23 am
Non ho sonno.
Mi sono messo a cazzeggiare su internet e ho trovato due cosine interessanti.
La prima riguarda un servizio televisivo a Cuba che spiega nei dettagli gli interessi economici in libia: http://youtu.be/rEXK_YdTglc (http://youtu.be/rEXK_YdTglc)  Se masticate lo spagnolo guardatelo.
La seconda riguarda invece una testimonianza live di un giornalista indipendente da tripoli:http://www.disinformazione.it/Meyssan_tripoli.htm  Se avete voglia di farvi venire i brividi guardate il video,è sottotitolato in italiano dall'inglese. Giusto per capire la differenza tra i balordi dei tg italiani che leggono le notizie prese dai comunicati stampa della nato,e i veri giornalisti sul campo.
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 24 Agosto, 2011, 03:58:05 am
Magari dirò una cazzata, ma non è che il nano con la sua amicizia con David Ghedda si è conquistato una bella fetta del mercato petrolifero? Non ce capisco na minchia di queste cose ma se non per un secondo fine, perché avrebbe dovuto abbassarsi tanto ad una micropotenza come la Libia?
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 24 Agosto, 2011, 09:00:03 am
Non ho sonno.
Mi sono messo a cazzeggiare su internet e ho trovato due cosine interessanti.
La prima riguarda un servizio televisivo a Cuba che spiega nei dettagli gli interessi economici in libia: [url]http://youtu.be/rEXK_YdTglc[/url] ([url]http://youtu.be/rEXK_YdTglc[/url])  Se masticate lo spagnolo guardatelo.
La seconda riguarda invece una testimonianza live di un giornalista indipendente da tripoli:http://www.disinformazione.it/Meyssan_tripoli.htm  Se avete voglia di farvi venire i brividi guardate il video,è sottotitolato in italiano dall'inglese. Giusto per capire la differenza tra i balordi dei tg italiani che leggono le notizie prese dai comunicati stampa della nato,e i veri giornalisti sul campo.


Non c'è UN SOLO giornale che parli di quel video.  :maronn:
Solo passaparola di blog/siti.

Comunque
http://twitter.com/# (http://twitter.com/#)!/search/Meyssan?q=Meyssan

Vabuò comunque stavolta molto più rispetto all'11 settembre stanno venendo fuori verità sconcertanti...  :sisi:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 24 Agosto, 2011, 09:04:03 am
Certo è pur vero che il tipo nell'intervista non dice granchè: "perchè sono qui?" "eh non posso dirvi tutti i dettagli". E che aspetti?  :boh:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: kurz - 04 Settembre, 2011, 11:50:14 am
Ecco qui la rivolta democratica Libica


IL MASSACRO DEI NERI DA PARTE DEI RIBELLI “DEMOCRATICI”


FONTE: Michel Collon

L’Associated Press ha annunciato con freddezza il massacro di un gruppo di persone nere installate in un accampamento di fronte alla residenza presidenziale libica. Decine di corpi senza vita sono state ritrovati con le mani legate dietro la schiena. L’agenzia precisa che non erano dei combattenti. Michel Collon e la delegazione che si erano recate sul posto al mese di luglio avevano incontrato questi uomini che amavano la Libia. MICHEL COLLON :

“Ho incontrato queste persone all’epoca della mia missione a Tripoli. Ho potuto conversare con alcuni. Non erano per niente dei “mercenari” come pretendono di dire i “ribelli” e i media. Alcuni erano dei libici dalla pelle nera, una grande parte della popolazione è in effetti di tipo africano, gli altri erano cittadini giunti dai paesi dell’Africa nera e soggiornavano da molto in Libia. Sostenevano Gheddafi perché si opponeva al razzismo e perché trattava arabi e africani con uguaglianza.
Al contrario dei “ribelli” di Benghazi, noti per il loro razzismo contro i neri e che si sono resi colpevoli di atrocità spaventose e sistematiche fin dai primi giorni di guerra. Il paradosso è che la NATO pretende di portare la democrazia e che per questo si allea a una sezione libica di al Qaeda e ai razzisti sullo stile del Ku Klux Klan!” Tutta la squadra di Investig’Action è sconvolta da questa triste notizia.

(http://www.comedonchisciotte.org/images/DSCF9739-ca766.jpg)
Simon de Beer membro di Investig’Action nell’accampamento

Simon de Beer, storico, membro di Investig’Action:
“Alcune migliaia di africani neri vivono in Libia. Ho avuto l’opportunità di discutere con molti di loro, in particolare nel campo di Bab al-Aziziya. La maggior parte vedono in Gheddafi uno dei padri dell’Africa. Non esitano a paragonarlo a Lumumba e a Sankara. Ciò può sembrare stupefacente visto da uno straniero, ma non bisogna dimenticare mai che, nel più povero dei continenti, la Libia costituisce l’eccezione: la speranza di vita è di 75 anni; l’acqua, l’elettricità, le cure sanitarie e l’insegnamento sono gratuiti; un pieno costa appena più di un euro. Questo è il motivo per cui milioni di africani sostengono fortemente Gheddafi. Sono stato sconvolto dall’apprendere la notizia brutale della morte brutale di quelli che, in segno di solidarietà al regime, si erano accampati pacificamente davanti alla residenza di Gheddafi. Il loro assassinio è un atto barbaro e gratuito.

Come si può osare ancora definire i ribelli come forze “democratiche?”

(http://www.comedonchisciotte.org/images/afrique_idh_libye-a4a61.png)

L’indice di sviluppo umano secondo le Nazione Unite nel 2009.
In Africa, la Libia è l’unica che si avvicina ai livelli dei paesi sviluppati.
È la ragione per la quale molti africani vi emigrano per vivere e lavorare.

(http://www.comedonchisciotte.org/images/mohamed_hassan_libye_massacre_noir_rebelle_cnt_racisme-40126.jpg)
Mohamed Hassan, esperto dell’Africa con un capo africano.
Leggete la sua intervista a proposito della missione a Tripoli.

Tony Busselen, giornalista del Solidaire, partecipava alla stessa missione, qualche settimana fa:

“Le nostre foto mostrano che queste persone erano dei civili senza armi, c’erano anche molte donne e di bambini. Ho parlato con loro, erano davvero mobilitati contro la guerra e non comprendevano quello che voleva l’Europa.

Mi dicevano: “Ma qui, è un paese che funziona, le infrastrutture sono molto meglio che in Africa, è una cosa buona per noi, e l’Europa viene a bombardare! È incomprensibile. Erano molto motivati per difendere la Libia perché la potevano paragonare col loro paese di origine.

È veramente barbaro che si massacri queste persone disarmate legandole a due a due con le mani dietro la schiena; erano persone semplici, dei lavoratori venuti spontaneamente a difendere la loro nuova patria. Si tratta di terrore e ho visto delle foto degli stessi atti commessi a Bengasi dai “ribelli” che quindi lo praticamente diffusamente. Allora, quando vedo a Tripoli delle persone che “applaudono” i ribelli, penso che siano semplicemente terrorizzate. La Nato semina il terrore.

(http://www.comedonchisciotte.org/images/mohamed_hassan_libye_massacre_noir_rebelle_cnt_racisme_khadafi_abu_salim-c2346.jpg)
Un mercenario?

(http://www.comedonchisciotte.org/images/mohamed_hassan_libye_massacre_noir_rebelle_cnt_racisme_otan_rebelles_khadafi-11179.jpg)

Dove sono adesso queste donne e questi bambini?


 
Ilse Grieten (INTAL):
“Quando vedo queste cose, non riesco a crederci. Avevamo sentito già tanti racconti di atrocità commessi dai ribelli, e queste sono le persone che sosteniamo e armiamo!?

Sono furiosa, ancora una volta, ogni giorno di più! Queste persone sono così oneste, centinaia di individui che rappresentano tanti paesi africani, tutti intorno alle loro tende, da mesi, convinti che bisogna sostenere Gheddafi e la Libia come un esempio per l’Africa. Li sento ancora dirci: “La Libia è la madre dell’Africa.”

Ci mostravano concretamente l’unità africana. Volevano sempre prendere la parola per farci comprendere che si trattava di un attacco contro l’Africa e le sue materie prime. La Libia è la porta dell’Africa.

Spero che la loro voce alla fine verrà sentita. Perché la NATO e i ribelli hanno rifiutato questa proposta di pace dell’Unione Africana, composta da 53 paesi? Perché non ne abbiamo sentito parlare mai qui? Per loro, Gheddafi è un simbolo dell’unità africana, l’uomo che protegge dell’unità africana, l’uomo che la protegge dal saccheggio neocoloniale. L’uomo che ha fatto più per l’Africa che i dirigenti dei propri paesi. Pubblicheremo prossimamente le testimonianze di questi uomini e di queste donne.



Immagini dallo schermo di un video di Reuters che osa dire che non si sa ancora chi ha perpetrato questo massacro.

(http://www.comedonchisciotte.org/images/NOIRMASSACRE2-f8158.jpg)

(http://www.comedonchisciotte.org/images/NOIRMASSACRE3-216c1.jpg)

(http://www.comedonchisciotte.org/images/NOIRMASSACRE4-6492b.jpg)

Le seguenti foto provengono da un account Facebook di sostenitori del CNT. I luoghi e date sono difficilmente definibili. Ma è certo che gli uomini arrestati non sono dei combattenti e vengono minacciati, assassinati addirittura proprio nel momento in cui pubblichiamo queste foto. Tutto grazie all’ONU, alla NATO, gli eletti europei e al loro sinistro inviato speciale, Bernard-Henri Levy, con il pretesto di proteggere la popolazione e di instaurare la democrazia.

(http://www.comedonchisciotte.org/images/noir_platre-e0a33.jpg)
(http://www.comedonchisciotte.org/images/noir1-2-adb00.jpg)
(http://www.comedonchisciotte.org/images/sol-4a88e.jpg)

Legittimazione del massacro da parte di Le Figaro:

(http://www.comedonchisciotte.org/images/merco_2_-294a1.jpg)
Schiacciati verso la Porta Orientale, gli ultimi fedeli della Guida si sono sbarazzati della propria uniforme, hanno indossato abiti borghesi e sono scomparsi dentro Tripoli.
Alcuni sono stati fatti prigionieri, tra cui dei mercenari.

********************************************

Fonte: http://www.michelcollon.info/Massacre-de-Noirs-par-les-rebelles?lang=fr (http://www.michelcollon.info/Massacre-de-Noirs-par-les-rebelles?lang=fr)



Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Moebius - 04 Settembre, 2011, 12:14:09 pm
il problema è che noi ci permettiamo sempre di giudicare le situazioni degli altri paesi partendo dal nostro punto di vista falsato...(poi noi italiani ci distinguiamo sempre,prima amicissimi del dittatore gheddafi e adesso totalmente pro-ribelli)
io sento la gente in giro dire che era ora che togliessero di mezzo gheddafi e che adesso in libia ci sarà la democrazia..non ci si rende conto che stiamo appoggiando una fazione che,una volta preso il potere,tiranneggerà con violenza sul resto della popolazione.
l'atteggiamento che la nato ha in africa (come in centro e sud america del resto) è sempre lo stesso.
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: dostoieschi - 04 Settembre, 2011, 12:27:53 pm
il problema è che noi ci permettiamo sempre di giudicare le situazioni degli altri paesi partendo dal nostro punto di vista falsato...(poi noi italiani ci distinguiamo sempre,prima amicissimi del dittatore gheddafi e adesso totalmente pro-ribelli)
io sento la gente in giro dire che era ora che togliessero di mezzo gheddafi e che adesso in libia ci sarà la democrazia..non ci si rende conto che stiamo appoggiando una fazione che,una volta preso il potere,tiranneggerà con violenza sul resto della popolazione.
l'atteggiamento che la nato ha in africa (come in centro e sud america del resto) è sempre lo stesso.

Ma perché, in Egitto cosa pensate che sia accaduto?
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: mk89 - 04 Settembre, 2011, 12:32:12 pm
il problema è che noi ci permettiamo sempre di giudicare le situazioni degli altri paesi partendo dal nostro punto di vista falsato...(poi noi italiani ci distinguiamo sempre,prima amicissimi del dittatore gheddafi e adesso totalmente pro-ribelli)
io sento la gente in giro dire che era ora che togliessero di mezzo gheddafi e che adesso in libia ci sarà la democrazia..non ci si rende conto che stiamo appoggiando una fazione che,una volta preso il potere,tiranneggerà con violenza sul resto della popolazione.
l'atteggiamento che la nato ha in africa (come in centro e sud america del resto) è sempre lo stesso.

Giggì, servn e sord...gli americani stann nguacchiat e debiti, l'occidente sta per crollare. La storia si ripete...  :boh:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: kurz - 04 Settembre, 2011, 12:40:38 pm
Ma perché, in Egitto cosa pensate che sia accaduto?
Di rivolte e tumulti di piazza sono ora più che prima in Egitto contro il governo militare, ma in tv nun se vere più manc o cazz :asd:
Titolo: Re:Libia: post-regime.
Inserito da: Moebius - 04 Settembre, 2011, 12:42:35 pm
Di rivolte e tumulti di piazza sono ora più che prima in Egitto contro il governo militare, ma in tv nun se vere più manc o cazz :asd:
succede quando non si difende il popolo (come vorrebbero dare a intendere tv e giornali) ma si appoggia la fazione più conveniente per accordi economici (o di altra natura)
 :asd: