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Off-topic => Multimedia => Cineforum => Topic aperto da: bender89 - 05 Febbraio, 2011, 18:55:52 pm

Titolo: Grazie Padre Pio (Amedeo Gianfrotta, 2001)
Inserito da: bender89 - 05 Febbraio, 2011, 18:55:52 pm
(http://2.bp.blogspot.com/_BBKErrASXwE/S-cWwRzzRyI/AAAAAAAAAWo/l-COCjvnWg0/s1600/imdirect.jpg)

Gigione va in tournee e Jo Donatello, che vorrebbe andare con il padre, è costretto a rimanere a casa. Passeggiando per la città incontra un amico con due giovini pulzelle, di cui una ovviamente deve toccare a Donatello, che la incanta con la più pallosa e retorica canzone d'amore smielata. La ragazza però è in pena per "tutte quelle persone che combattono per la libbbertà", perciò Donatello si offre di fare il pilota in una serie di corse clandestine che non abbiamo il piacere di vedere. Su tutta l'operazione vigila Don Franco, sinistro uomo dal fare camorrista che prende il giovane innamorato sotto la sua protezione. Di ritorno dalla trionfale serie di concerti Gigione scopre che Donatello è invischiato in un brutto giro, e dopo un inconcludente confronto con Don Franco, pensa bene di andare in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo per chiedere la grazia a Padre Pio. La grazia viene ottenuta immediatamente, visto che Donatello, vincendo TUTTE le corse, raggranella i soldi che servono appunto per "le persone che combattono per la libbbertà": la ragazza può così partire, dopo una sveltina con Don Franco, e Donatello può andare addirittura ad incontrare il padre sotto la statua del Santo di Pietrelcina.

Piccolo capolavoro di trash nostrano. La crescita del personaggio di Jo Donatello è diretta dall'ambigua lotta tra bene e male e dal sincero amore per Cinzia Profita (all'epoca ancora provvista di sembianze umane). A fare da contraltare al losco mondo delle corse clandestine la sacralità del nobile interesse della fanciulla (raccolta di fondi per i carcerati, "la gente che lotta per la libbettà") e la tradizionale devozione per Padre Pio.
Collante tra le scene le canzoni pluritematiche del duo composto tra padre e figlio, pezzi di forte impatto sociale, religioso, emozionale. Originale la commistione tra sketch più o meno voluti.
La sceneggiatura è volutamente essenziale, i personaggi tipizzati.
Si ride e si riflette.
****1/2

Si guarda anche su gliutubb: :cool:

Spoiler
http://www.youtube.com/watch?v=wbLSDr5SL14&feature=related

 
Titolo: Re:Grazie Padre Pio (Amedeo Gianfrotta, 2001)
Inserito da: pappasouth - 05 Febbraio, 2011, 19:03:48 pm
meraviglioso. Grande interpretazione di Cinzia Profita che qui, non essendo ancora andata a farsi vulcanizzare e farsi mettere a pressione dal gommista, ha ancora fattezze umane :asd:
Titolo: Re:Grazie Padre Pio (Amedeo Gianfrotta, 2001)
Inserito da: Gabbie - 05 Febbraio, 2011, 19:06:23 pm
Io sottolineerei anche la grande interpretazione del sempreverde Antonio Allocca :ok:
Titolo: Re:Grazie Padre Pio (Amedeo Gianfrotta, 2001)
Inserito da: kurz - 05 Febbraio, 2011, 19:09:41 pm
Una delle cose più belle che abbia mai visto
Titolo: Re:Grazie Padre Pio (Amedeo Gianfrotta, 2001)
Inserito da: bender89 - 05 Febbraio, 2011, 19:12:17 pm
C'è stato un momento altissimo in cui un frate nel pullman faceva finta di suonare la chitarra e muoveva la bocca a capocchia con la faccia svampita.  :sbav:
Titolo: Re:Grazie Padre Pio (Amedeo Gianfrotta, 2001)
Inserito da: regista - 06 Febbraio, 2011, 10:35:39 am
non dimentichero' mai l'interpretazione della  guevarina nostrana che mentre limona con capello joe pensa a chi soffre  nel mondo.
L'uso della camera era di un 15 con problemi motori.
per il resto   ruosss
Titolo: Re:Grazie Padre Pio (Amedeo Gianfrotta, 2001)
Inserito da: pappasouth - 06 Febbraio, 2011, 12:51:17 pm
Io sottolineerei anche la grande interpretazione del sempreverde Antonio Allocca :ok:

che pena che mi fa vedere che per mangiare si deve ridurre a fare ste cacate  :wall: