Partenopeo.net - Forum Calcio Napoli
Off-topic => CaoSpam => Topic aperto da: Sam Ent - 10 Dicembre, 2010, 09:23:47 am
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Vi spiego:
un amico ,anche lui tifoso, mi mette un link in bacheca di una mostra fotografica con proiezione di non so quale cortometraggio relativo alla fotografa. Il tutto si svolge alla stazione centrale. Insomma una cosa apparentemente per peppewendel o per il toscanaccio.
Devo dire però che le foto che ho visto sul sito mi piacevano, e poi ,benchè io odii i circoli chiusi, sopratutto quelli intellettualoidi e sinostroidi, sono sempre convinto che nel mondo delle acculturate che campano di retrospettive cinematografiche , dietro quegli scolli a V e camicette sbottonate, si celino delle tettone assatanate che poco hanno a che fare con Truffaut.. ma molto con Russ Muyer :sbav: :sbav:
Ora la questione è questa : la mostra è mercoledì 15 alle 20.30....
..logicamente non ci andrò..e credo che a tutti i partecipanti non freghi un cazzo del napoli..o del pallone.
Considerando però che i radical chic di sto forum sono il palese esempio che "il tifo" non è una malattia che ha attecchito solo gli scansafatiche mentali come me,i menefreghisti politici( e anche qui "come me" ..essendo l'ignavo per eccellenza),ed in ogni caso chiunque non vedrebbe mai un film più vecchio del 55....... voi...a questa gente...come spieghereste il "tifo"? E la passione per il Napoli in particolare?
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Vi spiego:
un amico ,anche lui tifoso, mi mette un link in bacheca di una mostra fotografica con proiezione di non so quale cortometraggio relativo alla fotografa. Il tutto si svolge alla stazione centrale. Insomma una cosa apparentemente per peppewendel o per il toscanaccio.
Devo dire però che le foto che ho visto sul sito mi piacevano, e poi ,benchè io odii i circoli chiusi, sopratutto quelli intellettualoidi e sinostroidi, sono sempre convinto che nel mondo delle acculturate che campano di retrospettive cinematografiche , dietro quegli scolli a V e camicette sbottonate, si celino delle tettone assatanate che poco hanno a che fare con Truffaut.. ma molto con Russ Muyer :sbav: :sbav:
Ora la questione è questa : la mostra è mercoledì 15 alle 20.30....
..logicamente non ci andrò..e credo che a tutti i partecipanti non freghi un cazzo del napoli..o del pallone.
Considerando però che i radical chic di sto forum sono il palese esempio che "il tifo" non è una malattia che ha attecchito solo gli scansafatiche mentali come me,i menefreghisti politici( e anche qui "come me" ..essendo l'ignavo per eccellenza),ed in ogni caso chiunque non vedrebbe mai un film più vecchio del 55, voi...a questa gente...come spieghereste il "tifo"? E a passione per il Napoli in particolare?
Leggere questo post a primma matina, mentre sto per scendere a lavoro, ma fatt vni nata vot suonn. Grazie pucchiacchella. :look:
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Leggere questo post a primma matina, mentre sto per scendere a lavoro, ma fatt vni nata vot suonn. Grazie pucchiacchella. :look:
Buon lavoro quaglia...rella :love: :love: :love:
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- "Il calcio è un contesto in cui guardare diventa fare;nel momento del trionfo il piacere non si irradia dai giocatori verso l'esterno fino ad arrivare ormai smorzato e fiacco a quelli come noi in cima alle gradinate; il nostro divertimento non è una versione annacquata del divertimento della squadra, anche se sono loro che segnano i gol. La gioia che proviamo in queste occasioni non nasce dalla celebrazione delle fortune altrui, ma dalla celebrazione delle nostre;e quando veniamo disastrosamente sconfitti il dolore che ci inabissa, in realtà è autocommiserazione. I giocatori sono semplicemente i nostri rappresentanti. (...) Io sono parte del club, come il club è una parte di me."
:alla: :alla: :alla: :alla: :alla: :alla:
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- "Il calcio è un contesto in cui guardare diventa fare;nel momento del trionfo il piacere non si irradia dai giocatori verso l'esterno fino ad arrivare ormai smorzato e fiacco a quelli come noi in cima alle gradinate; il nostro divertimento non è una versione annacquata del divertimento della squadra, anche se sono loro che segnano i gol. La gioia che proviamo in queste occasioni non nasce dalla celebrazione delle fortune altrui, ma dalla celebrazione delle nostre;e quando veniamo disastrosamente sconfitti il dolore che ci inabissa, in realtà è autocommiserazione. I giocatori sono semplicemente i nostri rappresentanti. (...) Io sono parte del club, come il club è una parte di me."
:alla: :alla: :alla: :alla: :alla: :alla:
ecco...diomedone ha capito il senso del topic...
P.s. è "febbre a 90"??
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Digli che Carmelo Bene e Enrico Ghezzi hanno scritto un libro sul calcio e che Bene definisce lo stadio al momento del goal l'unica vera rappresentazione teatrale rimasta........di solito i radical impallidiscono dietro alle auctoritas :sisi:
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ecco...diomedone ha capito il senso del topic...
P.s. è "febbre a 90"??
:sisi:
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mi aspettavo "febbre a 90" già dal primo post di risposta, deve essere eccezionale sto film per essere così citato da voi che manco i preti con la bibbia :asd:
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mi aspettavo "febbre a 90" già dal primo post di risposta, deve essere eccezionale sto film per essere così citato da voi che manco i preti con la bibbia :asd:
:nono: il libro qua film...
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:nono: il libro qua film...
:maronn: :maronn: :maronn: :maronn: :maronn:
- "Mi innamorai del calcio come mi sarei poi innamorato delle donne: improvvisamente, inesplicabilmente, acriticamente. Senza pensare al dolore o allo sconvolgimento che avrebbe portato con sé."
- "La verità dura e cruda è che le ossessioni non sono affatto divertenti, e che gli ossessionati non ridono (...). Non avevo voglia di divertirmi con il calcio. Mi divertivo da tutte le altre parti, e ne avevo abbastanza. Quello di cui avevo più bisogno era un luogo dove questa infelicità non meglio identificata potesse prosperare;dove potessi stare impalato a preoccuparmi e abbattermi; ero pieno di menate e quando guardavo la mia squadra potevo lasciare che si sgranchissero un pò le mie gambe e prendessero un pò d'aria. "
- "Quando sono a una partita non ho voglia di dovermi occupare di qualcuno; quando sono a una partita non sono in grado di occuparmi di qualcuno (...). Così mi ha ridotto il calcio. Mi ha trasformato in una persona che non presterebbe aiuto se la sua fidanzata avesse le doglie in un momento impossibile; e per tutta la durata di una partita sono un dodicenne. Quando descrivevo il calcio come ritardante, è questo che volevo dire."
- "Lamentarsi perchè il calcio è noioso è un pò come lamentarsi per il finale triste del Re Lear; vuol dire non aver capito niente. Il calcio è un universo alternativo, serio e stressante quanto il lavoro, con le stesse preoccupazioni e speranze e delusioni e gioie occasionali (...) Per il tifoso vero, il calcio come divertimento esiste nella stessa maniera in cui in mezzo alla giungla esistono gli alberi che cadono: presumiamo che succeda ma non siamo in grado di poterlo dire."
- "Guarderò qualsiasi partita di calcio, in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo, sotto qualsiasi tempo"
- "Alla fine imparai che di fatto non me ne frega niente di quanto male vadano le cose, che i risultati non c'entrano. Vorrei essere uno di quelli che trattano la proprio squadra come il suo ristorante locale: se gli vengono servite delle schifezze smette di annoverarsi tra la clientela. Ma sfortunatamente ci sono molti tifosi come me. Per noi il consumo è tutto: la qualità del prodotto non ha alcuna importanza."
- "Quello che ho cercato di spiegare alle persone, a proposito del calcio, è che non è una fuga, o una forma di divertimento, ma una diversa versione del mondo."
- "Il calcio è un contesto in cui guardare diventa fare;nel momento del trionfo il piacere non si irradia dai giocatori verso l'esterno fino ad arrivare ormai smorzato e fiacco a quelli come noi in cima alle gradinate; il nostro divertimento non è una versione annacquata del divertimento della squadra, anche se sono loro che segnano i gol. La gioia che proviamo in queste occasioni non nasce dalla celebrazione delle fortune altrui, ma dalla celebrazione delle nostre;e quando veniamo disastrosamente sconfitti il dolore che ci inabissa, in realtà è autocommiserazione.
I giocatori sono semplicemente i nostri rappresentanti. (...) Io sono parte del club, come il club è una parte di me."
- "Strano che non abbia ancora detto che il calcio è uno sport stupendo, ma è chiaro che lo è. I gol hanno quel valore della rarità che i punti e i set non hanno, e quindi ci sarà sempre quel fremito, il fremito di vedere qualcuno fare qualcosa che può essere fatto solo tre o quattro volte in tutta una partita se sei fortunato, neanche una se non lo sei. E mi piace la velocità , la mancanza di una formula prestabilita,e il fatto che la squadra migliore non necessariamente vince."
- "Parte del fascino del calcio non professionistico è il pubblico: alcune delle persone che vengono a vedere le partite, anche se non tutte, sono completamente fuori di testa, forse ridotte così dalla qualità del football che hanno visto per anni (...). Il calcio amatoriale, per sua stessa natura, attira questa gente, e lo dico con la totale consapevolezza di essere una delle persone attirate"
- "Quando i giocatori cercano di spiegare come ci si sente quando si segna un gol ricorrono a metafore sessuali. (...) Il guaio dell'orgasmo come metafora è che l'orgasmo, anche se ovviamente piacevole, è una cosa familiare, ripetibile (nel giro di un paio d'ore, se mangi tanti spinaci) e prevedibile. Pur non essendoci dubbio sul fatto che il sesso sia un'attività più piacevole che guardare le partite di calcio, di solito i sentimenti che genera non sono così intensi come quelli innescati da una vittoria di campionato all'ultimo minuto che ti capita una sola volta nella vita.
- "Nessuno dei momenti che la gente descrive come i migliori della proprio vita mi sembrano analoghi. (...) Cos'altro c'è che potrebbe dare quella subitaneità ? (...) Siate tolleranti quindi con quelli che descrivono un momento sportivo come il loro miglior momento in assoluto. Non è che manchiamo di immaginazione, e non è nemmeno che abbiamo avuto una vita triste e vuota; è solo che la vita reale è più pallida, più opaca, e offre meno possibilità di frenesie impreviste."
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:nono: il libro qua film...
mai letto manco il libro, però mi avete incuriosito, o meglio me so scassat 'o cazz di vederlo citare dieci volte al giorno senza sapere di che cazzo state parlando
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per me il tifo è un oppio dei popoli. una droga per evadere, e che ti manda a rota quando manca. se assunta con consapevolezza ti può trascinare nel caldo vento della passione senza che domini la tua vita in maniera totalizzante e/o distorta.
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per me il tifo è un oppio dei popoli. una droga per evadere, e che ti manda a rota quando manca. se assunta con consapevolezza ti può trascinare nel caldo vento della passione senza che domini la tua vita in maniera totalizzante e/o distorta.
come la religione? :popcorn:
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sord, calcio e pucchiacc (cit.)
(http://www.youblob.org/images/guzzanti-massone.jpg)
:look:
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come la religione? :popcorn:
penso ci siano alcune analogie ma non ho genio per pensare e scrivere quali e in che misura :asd:
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penso ci siano alcune analogie ma non ho genio per pensare e scrivere quali e in che misura :asd:
io intendevo solo come oppio dei popoli, citazione marxista :asd:
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io intendevo solo come oppio dei popoli, citazione marxista :asd:
bè in quel senso se la religione è oppio il tifo è una cannetta; però può essere analogamente utilizzato come arma di distrazione di massa
di cit. in cit. "non togliermi il pallone e non ti disturbo più" by articolo31
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io intendevo solo come oppio dei popoli, citazione marxista :asd:
Casomai citazione maoista...pa miseria lo so pure io :boh: :look:
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Casomai citazione maoista...pa miseria lo so pure io :boh: :look:
abbuò è questione di codifica perchè non leninismo? ce simm capit
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abbuò è questione di codifica perchè non leninismo? ce simm capit
Emmevì e Kurzettino non approverebbero :nono:
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Il pallone è una delle più alte manifestazioni popolari di bellezza, coinvolgimento e passione.
Il tutto per me è quasi esclusivamente funzione della componente campanilistica. Tifare per la squadra della propria città è uno dei sentimenti di attaccamento più puliti e meno pericolosi. Per questo considero mortificante oltre che ridicolo stare appresso alla squadrarella vincente o bella da vedere; a me me ne passa p'o cazz del bel calcio se lo fanno le altre squadre. Per cui divento antisportivo con i peppebart e gli juventini che si scetano senza nebbia.
Non essendo alternativo né radical chic come molti di voi sostengono considero irrilevante che si tratti di un fenomeno di massa. Non me n'aggia mai fatti di problemi di stile o figarrimeria.
Nè in generale ritengo che ci siano persone che sviluppano gusto e cultura allo scopo di ostentarla. Uno magari il film dei 50' se lo guarda perché ha imparato ad apprezzarlo. I sadomasochisti con i capelli finto trasandati saranno ancora meno di quelli a cui piace il basket (tum tum chaf :zzz:).
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Non essendo alternativo né radical chic come molti di voi sostengono considero irrilevante che si tratti di un fenomeno di massa. Non me n'aggia mai fatti di problemi di stile o figarrimeria.
ma a chi la vuoi dare a bere? :patt:
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a me me ne passa p'o cazz del bel calcio se lo fanno le altre squadre. Per cui divento antisportivo con i peppebart e gli juventini che si scetano senza nebbia.
:alla: :alla: :alla:
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Digli che Carmelo Bene e Enrico Ghezzi hanno scritto un libro sul calcio e che Bene definisce lo stadio al momento del goal l'unica vera rappresentazione teatrale rimasta........di solito i radical impallidiscono dietro alle auctoritas :sisi:
Carmelo Bene intervista sul calcio 1/2 (http://www.youtube.com/watch?v=dfiZkxemF8E#)
Carmelo Bene intervista sul calcio 2/2 (http://www.youtube.com/watch?v=1B0pPVriCl8#)
Fa tanto l' anti-conformista e il superiore ("a me, del calcio, interessa solo il gesto extra-ordinario" cit.) e poi, da come parla, è chiaro che ha visto tantissime partite e ama il calcio. Ridicolo quando poi parla della necessità di multare i giocatori perchè guadagnano tanti miliardi (il più grosso luogo comune della storia). Che persona insulsa :asd:
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I sadomasochisti con i capelli finto trasandati saranno ancora meno di quelli a cui piace il basket (tum tum chaf :zzz:).
L' importante è sapere di ciò di cui si parla e di non dare mai giudizi a caxxo.
Basket = tum tum chiaf :pariamm: :pazzo:
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L' importante è sapere di ciò di cui si parla e di non dare mai giudizi a caxxo.
Basket = tum tum chiaf :pariamm: :pazzo:
cazzo lo puoi dire, ma anche minchia, merchia, pesce, capitone senza recchie, mentula, uccello, glande e ci puoi mettere pure una bestemmiuccia vicino tranqui :sad:
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Basket = tum tum chiaf :pariamm: :pazzo:
Ja, vuoi mettere?
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:maronn: :maronn: :maronn: :maronn: :maronn:
- "Mi innamorai del calcio come mi sarei poi innamorato delle donne: improvvisamente, inesplicabilmente, acriticamente. Senza pensare al dolore o allo sconvolgimento che avrebbe portato con sé."
- "La verità dura e cruda è che le ossessioni non sono affatto divertenti, e che gli ossessionati non ridono (...). Non avevo voglia di divertirmi con il calcio. Mi divertivo da tutte le altre parti, e ne avevo abbastanza. Quello di cui avevo più bisogno era un luogo dove questa infelicità non meglio identificata potesse prosperare;dove potessi stare impalato a preoccuparmi e abbattermi; ero pieno di menate e quando guardavo la mia squadra potevo lasciare che si sgranchissero un pò le mie gambe e prendessero un pò d'aria. "
- "Quando sono a una partita non ho voglia di dovermi occupare di qualcuno; quando sono a una partita non sono in grado di occuparmi di qualcuno (...). Così mi ha ridotto il calcio. Mi ha trasformato in una persona che non presterebbe aiuto se la sua fidanzata avesse le doglie in un momento impossibile; e per tutta la durata di una partita sono un dodicenne. Quando descrivevo il calcio come ritardante, è questo che volevo dire."
- "Lamentarsi perchè il calcio è noioso è un pò come lamentarsi per il finale triste del Re Lear; vuol dire non aver capito niente. Il calcio è un universo alternativo, serio e stressante quanto il lavoro, con le stesse preoccupazioni e speranze e delusioni e gioie occasionali (...) Per il tifoso vero, il calcio come divertimento esiste nella stessa maniera in cui in mezzo alla giungla esistono gli alberi che cadono: presumiamo che succeda ma non siamo in grado di poterlo dire."
- "Guarderò qualsiasi partita di calcio, in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo, sotto qualsiasi tempo"
- "Alla fine imparai che di fatto non me ne frega niente di quanto male vadano le cose, che i risultati non c'entrano. Vorrei essere uno di quelli che trattano la proprio squadra come il suo ristorante locale: se gli vengono servite delle schifezze smette di annoverarsi tra la clientela. Ma sfortunatamente ci sono molti tifosi come me. Per noi il consumo è tutto: la qualità del prodotto non ha alcuna importanza."
- "Quello che ho cercato di spiegare alle persone, a proposito del calcio, è che non è una fuga, o una forma di divertimento, ma una diversa versione del mondo."
- "Il calcio è un contesto in cui guardare diventa fare;nel momento del trionfo il piacere non si irradia dai giocatori verso l'esterno fino ad arrivare ormai smorzato e fiacco a quelli come noi in cima alle gradinate; il nostro divertimento non è una versione annacquata del divertimento della squadra, anche se sono loro che segnano i gol. La gioia che proviamo in queste occasioni non nasce dalla celebrazione delle fortune altrui, ma dalla celebrazione delle nostre;e quando veniamo disastrosamente sconfitti il dolore che ci inabissa, in realtà è autocommiserazione.
I giocatori sono semplicemente i nostri rappresentanti. (...) Io sono parte del club, come il club è una parte di me."
- "Strano che non abbia ancora detto che il calcio è uno sport stupendo, ma è chiaro che lo è. I gol hanno quel valore della rarità che i punti e i set non hanno, e quindi ci sarà sempre quel fremito, il fremito di vedere qualcuno fare qualcosa che può essere fatto solo tre o quattro volte in tutta una partita se sei fortunato, neanche una se non lo sei. E mi piace la velocità , la mancanza di una formula prestabilita,e il fatto che la squadra migliore non necessariamente vince."
- "Parte del fascino del calcio non professionistico è il pubblico: alcune delle persone che vengono a vedere le partite, anche se non tutte, sono completamente fuori di testa, forse ridotte così dalla qualità del football che hanno visto per anni (...). Il calcio amatoriale, per sua stessa natura, attira questa gente, e lo dico con la totale consapevolezza di essere una delle persone attirate"
- "Quando i giocatori cercano di spiegare come ci si sente quando si segna un gol ricorrono a metafore sessuali. (...) Il guaio dell'orgasmo come metafora è che l'orgasmo, anche se ovviamente piacevole, è una cosa familiare, ripetibile (nel giro di un paio d'ore, se mangi tanti spinaci) e prevedibile. Pur non essendoci dubbio sul fatto che il sesso sia un'attività più piacevole che guardare le partite di calcio, di solito i sentimenti che genera non sono così intensi come quelli innescati da una vittoria di campionato all'ultimo minuto che ti capita una sola volta nella vita.
- "Nessuno dei momenti che la gente descrive come i migliori della proprio vita mi sembrano analoghi. (...) Cos'altro c'è che potrebbe dare quella subitaneità ? (...) Siate tolleranti quindi con quelli che descrivono un momento sportivo come il loro miglior momento in assoluto. Non è che manchiamo di immaginazione, e non è nemmeno che abbiamo avuto una vita triste e vuota; è solo che la vita reale è più pallida, più opaca, e offre meno possibilità di frenesie impreviste."
Fantastico grazie Manny :alla:
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se mi chiedi cosa sia il tifo per il calcio io non ho idea di cosa sia. mi capita di tifare per molte cose, per un amico a un esame, per la mia città , e perfino per un politico ma quando si tratta di calcio io non tifo, io amo.
so che sembra una frase fatta da vito e i suoi compagnelli ultrà ma è proprio quello che provo. la gente che mi dice che esagero mi fa solo incazzare perchè non può capire cosa voglia dire. per me una giornata in cui gioca il napoli non è mai una brutta giornata, a prescindere da cosa accada. spesso quando ho un periodo in cui sono triste non faccio altro che aspettare il giorno della partita e praticamente la mia vita si scandisce aspettandolo. quando ho da fare un esame conto quante partite del napoli ci sono prima di farlo. è amore, non è tifo.
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occhi lucidi quando vedo ricordi passati, brivido di freddo ceh ti attraversa la schiena ogni qualvolta rivedi le immagini i una vittoria azzurra, condividere l'istante di un gol con una comunità intera abbracciare chi ti sta di fianco vederlo come tuo fratello per come nella vita si è abbracciato un colore, un amore, una mentalità ! insomma non o sacc ma chest
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nun agg capit io che c'azzecco nel post di fiorenzo :look:
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Tifare per il Napoli è il sentimento più puro che possa provare,un sentimento genuino che mi riporta all'infanzia e che ,nonostante lo scorrere del tempo,conserva e conserverà per sempre quella magia,quella passione che ti fa sentire vivo,che ti fa rimanere spossato,senza fiato,perchè i tuoi nervi sono lungamente provati da quei 90 minuti di follia che condizioneranno il tuo umore per i giorni a venire,insomma il tifo per me è la dimostrazione più pura e genuina dell'amore :sisi:.
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Quoto Fiorella.
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Il pallone è una delle più alte manifestazioni popolari di bellezza, coinvolgimento e passione.
Il tutto per me è quasi esclusivamente funzione della componente campanilistica. Tifare per la squadra della propria città è uno dei sentimenti di attaccamento più puliti e meno pericolosi. Per questo considero mortificante oltre che ridicolo stare appresso alla squadrarella vincente o bella da vedere; a me me ne passa p'o cazz del bel calcio se lo fanno le altre squadre. Per cui divento antisportivo con i peppebart e gli juventini che si scetano senza nebbia.
Non essendo alternativo né radical chic come molti di voi sostengono considero irrilevante che si tratti di un fenomeno di massa. Non me n'aggia mai fatti di problemi di stile o figarrimeria.
Nè in generale ritengo che ci siano persone che sviluppano gusto e cultura allo scopo di ostentarla. Uno magari il film dei 50' se lo guarda perché ha imparato ad apprezzarlo. I sadomasochisti con i capelli finto trasandati saranno ancora meno di quelli a cui piace il basket (tum tum chaf :zzz:).
io adoro quest'uomo..sopratutto quando lo si colpisce sui film dell'anteguerra...
toscanaccio.... :love: :love: :love:
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ma jat a fa na casc e chinott,è questo il tifo
Juventus presa in giro!!ODIO LA JUVENTUS!!.AVI (http://www.youtube.com/watch?v=0iwpwkkTiTI#)
:chupa:
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(http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash1/hs321.ash1/28212_126755537337440_126456020700725_324005_1921131_n.jpg)