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Off-topic => Focus On => Topic aperto da: guallera - 09 Marzo, 2010, 09:38:38 am
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Era per tutti "Tonino Carino da Ascoli" e per anni è stato protagonista di 90° minuto in tempi in cui le pay-tv non c'erano e la trasmissione di Raiuno, condotta da Paolo Valenti, era il crocevia obbligato di tutti gli appassionati di calcio. Accanto a lui, in un teatrino inimitabile, giornalisti-showman come Luigi Necco da Napoli, Cesare Castellotti da Torino, Marcello Giannini da Firenze e Giorgio Bubba da Genova, per dirne solo alcuni. Tonino Carino se n'è andato lunedì sera nella sua casa di Ancona, a 65 anni. Da tempo era malato. Nato ad Offida, in provincia di Ascoli Piceno, aveva legato il suo nome proprio all'Ascoli del presidente Costantino Rozzi, un'altra icona di un calcio che non c'è più. Carino aveva cominciato la sua carriera al Corriere Adriatico, poi era entrato in Rai, nella sede regionale di Ancona, dove era stato caporedattore dal 1991 al 2002. Di recente era andato in pensione, ma aveva continuato ad essere ospite di trasmissioni sportive come 'Quelli che il calcio'. Lascia la moglie e due figli, Riccardo e Daria.
www.leggonline.it/LeggoNews/HIGH/20100309_carino.jpg (http://www.leggonline.it/LeggoNews/HIGH/20100309_carino.jpg)
Come mi dispiace...che bello era 90° minuto all'epoca
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Oh, beh, mi spiace...
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Era per tutti "Tonino Carino da Ascoli" e per anni è stato protagonista di 90° minuto in tempi in cui le pay-tv non c'erano e la trasmissione di Raiuno, condotta da Paolo Valenti, era il crocevia obbligato di tutti gli appassionati di calcio. Accanto a lui, in un teatrino inimitabile, giornalisti-showman come Luigi Necco da Napoli, Cesare Castellotti da Torino, Marcello Giannini da Firenze e Giorgio Bubba da Genova, per dirne solo alcuni. Tonino Carino se n'è andato lunedì sera nella sua casa di Ancona, a 65 anni. Da tempo era malato. Nato ad Offida, in provincia di Ascoli Piceno, aveva legato il suo nome proprio all'Ascoli del presidente Costantino Rozzi, un'altra icona di un calcio che non c'è più. Carino aveva cominciato la sua carriera al Corriere Adriatico, poi era entrato in Rai, nella sede regionale di Ancona, dove era stato caporedattore dal 1991 al 2002. Di recente era andato in pensione, ma aveva continuato ad essere ospite di trasmissioni sportive come 'Quelli che il calcio'. Lascia la moglie e due figli, Riccardo e Daria.
[url=http://www.leggonline.it/LeggoNews/HIGH/20100309_carino.jpg]www.leggonline.it/LeggoNews/HIGH/20100309_carino.jpg[/url] ([url]http://www.leggonline.it/LeggoNews/HIGH/20100309_carino.jpg[/url])
Come mi dispiace...che bello era 90° minuto all'epoca
Oddio Giovà sto per dire una stronzata ma credimi per un attimo ho pensato all'utente quello di ttn, già mi era salito il battito cardiaco, come ho fatto a confondermi? E nun 'o sacc :wall:
Cmq mi dispiace tanto era uno con la faccia simpatica, uno a cui affideresti i figli piccoli alla sera per poter andare al teatro, credo non fosse nemmeno così vecchio, riposi in pace o quel che sia.
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l'ho appena letto da un altro sito.......sono troppo piccolo per aver avuto il tempo di affezionarmi a qesti mitici personaggi, ma il ricordo che ho di lui basta per piangere la scomparsa di un altro pezzettino della faccia sana e pulita del nostro calcio, sempre piu consegnato nelle mani di pagliacci, attori, ladruncoli e tirapiedi
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mi dispiace tantissimo....era davvero un personaggio con le sue telecronache concitate e passionali....90° minuto ebbe successo proprio grazie alla umanità e semplicità dei vari Carino, Necco, Vasino...era proprio un altro calcio...
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Era un altro calcio, molto più romantico...
Riposa in pace.
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RIP
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Quel calcio era tutta un'altra cosa...Ascoltare la Radio e poi aspettare che cominciasse 90' Minuto immaginando i gol. :fuga:
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Oddio Giovà sto per dire una stronzata ma credimi per un attimo ho pensato all'utente quello di ttn, già mi era salito il battito cardiaco, come ho fatto a confondermi? E nun 'o sacc :wall:
Cmq mi dispiace tanto era uno con la faccia simpatica, uno a cui affideresti i figli piccoli alla sera per poter andare al teatro, credo non fosse nemmeno così vecchio, riposi in pace o quel che sia.
pure io! :eek:
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Mi stava simpatico..
RIP
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un pezzo di storia del calcio che se ne va.. RIP
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Era per tutti "Tonino Carino da Ascoli" e per anni è stato protagonista di 90° minuto in tempi in cui le pay-tv non c'erano e la trasmissione di Raiuno, condotta da Paolo Valenti, era il crocevia obbligato di tutti gli appassionati di calcio. Accanto a lui, in un teatrino inimitabile, giornalisti-showman come Luigi Necco da Napoli, Cesare Castellotti da Torino, Marcello Giannini da Firenze e Giorgio Bubba da Genova, per dirne solo alcuni. Tonino Carino se n'è andato lunedì sera nella sua casa di Ancona, a 65 anni. Da tempo era malato. Nato ad Offida, in provincia di Ascoli Piceno, aveva legato il suo nome proprio all'Ascoli del presidente Costantino Rozzi, un'altra icona di un calcio che non c'è più. Carino aveva cominciato la sua carriera al Corriere Adriatico, poi era entrato in Rai, nella sede regionale di Ancona, dove era stato caporedattore dal 1991 al 2002. Di recente era andato in pensione, ma aveva continuato ad essere ospite di trasmissioni sportive come 'Quelli che il calcio'. Lascia la moglie e due figli, Riccardo e Daria.
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Come mi dispiace...che bello era 90° minuto all'epoca
noooooooooo tonino carinoo noo, mado chetristezza :pianto:
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Ua come cazzo mi dispiace!
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riposi in pace
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riposi in pace
:sisi:
è stato un grande....
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Un simbolo di quel calcio che non c'è +. RIposa In pace Grandoe TONINO
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(http://2.bp.blogspot.com/_a_XhMeHPzQ0/S5dvqrnCqGI/AAAAAAAACHU/6OGOmKh-hf8/s1600/carino_tonino_web--400x300.jpg)
Cvetkovic e Arslanovic erano nostri
di Stefano Olivari
Tonino Carino non era un maestro di giornalismo: non lo si può dire nemmeno adesso che è morto, a meno di non essere specializzati in coccodrilli o autori di una fiction di Rai Uno. Ammesso che lo fosse, nessuno fuori dalle Marche (dove dopo i fasti di Novantesimo Minuto era diventato caporedattore alla sede regionale di Ancona) lo ha mai saputo.
Del teatrino messo insieme con intelligenza e cinismo da Paolo Valenti era però il più autoironico, l'unico ad avere coscienza del fatto che il personaggio avesse e avrebbe per sempre oscurato la persona e il giornalista. Non è un caso che mentre altre stelle di quell'epopea leggendaria abbiano sentito il bisogno di smarcarsi Carino anche da ospite di molteplici trasmissioni non abbia mai tradito l'immagine che la gente, cioè noi, aveva di lui. Come tanti altri miti senza tempo, tipo Luigi Necco (che a giugno avrebbe dovuto commentare insieme a Carino i Mondiali sudafricani, per gli ospiti di una nave da crociera...), Giorgio Bubba o Marcello Giannini, Carino era stato scelto da Valenti proprio in quanto non specialista di calcio. Una scelta da televisione del terzo millennio, verrebbe da dire, che alla forza enorme delle immagini date per primi univa un cazzeggio tifoso e provinciale che faceva arrabbiare solo i telespettatori più ottusi e invece divertiva tutti gli altri. L'Ascoli di Costantino Rozzi vivrà per sempre nei racconti di Carino, nei suoi servizi che inevitabilmente non partivano al momento giusto, nell'enorme auricolare inchiodato nell'orecchio, in nomi pronunciati in maniera unica (Cvetkovic e Arslanovic i nostri preferiti), nelle giacche dal taglio blindato che lui indossava come camicie di forza. Lui ha cavalcato la nostra piccola storia da protagonista, facendo anche il verso a se stesso in mille trasmissioni-nostalgia o a Quelli che il calcio. Consapevole cantore, senza snobismo, di un'Italia e di uno sport dove lo spirito di fazione è tutto. Fa freddo, il tasto verde di Sky non ci scalda e non sappiamo perché.
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E' morto pure Peter Van Wood, oggi.
Fossi la mamma di Paolo Brosio mi starei cacando sotto :look:
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E' morto pure Peter Van Wood, oggi.
Fossi la mamma di Paolo Brosio mi starei cacando sotto :look:
Edito m so sbagliat. Comuque pure Fazio :sgrat:
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Un simbolo di quel calcio che non c'è +. RIposa In pace Grandoe TONINO
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E' morto pure Peter Van Wood, oggi.
Fossi la mamma di Paolo Brosio mi starei cacando sotto :look:
:asd:
comunque R.I.P.
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E' morto pure Peter Van Wood, oggi.
Fossi la mamma di Paolo Brosio mi starei cacando sotto :look:
:asd: :asd: :asd:
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Everaldo Dalla Noce? :look: