Partenopeo.net - Forum Calcio Napoli
Off-topic => Multimedia => Serie TV => Topic aperto da: SpamMattia - 22 Marzo, 2015, 18:32:54 pm
-
Lo guarderete? :look:
-
Si. Mi intrigano le zozzerie sulla zozzissima milano
-
Ci sta Miriam Leone :love2: :look:
-
assolutamente si , finalmente hanno tirato fuori questi temi. Era ora cazzarola.
-
La guarderò. Poi sono curioso di vedere questa idea originale, alla Boardwalk Empire all'amatriciana, ovvero raccontare un determinato periodo storico, facendo interaggire personaggi realmente esistiti ad altri inventati....
-
La guarderò. Poi sono curioso di vedere questa idea originale, alla Boardwalk Empire all'amatriciana, ovvero raccontare un determinato periodo storico, facendo interaggire personaggi realmente esistiti ad altri inventati....
Guarda che è un lavoro di sceneggiatura che semplifica assai il lavoro, paradossalmente.
Una cosa è plasmare personaggi veri, cosa assai complicata e laboriosa, un'altra è farli interagire con personaggi inventati appositamente da te.
-
Guarda che è un lavoro di sceneggiatura che semplifica assai il lavoro, paradossalmente.
Una cosa è plasmare personaggi veri, cosa assai complicata e laboriosa, un'altra è farli interagire con personaggi inventati appositamente da te.
Appunto meglio così, considerando il livello attuale degli sceneggiatori italici :cazzimm:. Che poi il biopic già è un genere che mi fa ribbrezzo a prescindere, poi figuriamoci in Italia, dove tutto è sempre oleografico....
-
Appunto meglio così, considerando il livello attuale degli sceneggiatori italici :cazzimm:. Che poi il biopic già è un genere che mi fa ribbrezzo a prescindere, poi figuriamoci in Italia, dove tutto è sempre oleografico....
Sai meglio di me che è tradizione italica quella di far marcare a uomo lo sceneggiatore dal regista. Cosa che nella golden age, cu Antonioni e Fellini, dava risultati straordinari. Invece mò è solo una limitazione all'originalità del nostro cinema.
-
Che nomi vi stanno dietro a sta serie?
-
mi sono recuperato true detective... mondiale!
-
Che nomi vi stanno dietro a sta serie?
Serie ideata da STEFANO ACCORSI
-
Regia di Giuseppe Gagliardi, ex regista di video clip, regista del mitico Tatanka con Barbara de Rossi e Clemente Russo.
Giuà, se ne vedranno delle belle :cazzimm:
-
E quant è Miriam Leone...mamma do patatern
-
Veramente bona.
-
E quant è Miriam Leone...mamma do patatern
Veramente bona.
:sega:
-
Invece di farvi le pugnette ngopp a chell è Uno Mattina, che m'parit Luca Giurato con la Capua, appena potete cacare qualche link per i poveri maronni comm a me....
-
Invece di farvi le pugnette ngopp a chell è Uno Mattina, che m'parit Luca Giurato con la Capua, appena potete cacare qualche link per i poveri maronni comm a me....
tu non hai proprio idea... :sbav:
-
Invece di farvi le pugnette ngopp a chell è Uno Mattina, che m'parit Luca Giurato con la Capua, appena potete cacare qualche link per i poveri maronni comm a me....
Un link tipo questo?
(http://www3.varesenews.it/immagini_articoli/201503/202348917-daed78e4-9082-4bc3-9f55-a8b7f483a8a3.jpg)
-
Tralasciando lo stereotipo dei personaggi (la poppice arrivista che si chiava il vecchio miliardario, l'ex comunista diventato lo yuppie rampante negli anni '80, il poliziotto solitario vendicativo, il redneck nordico incazzato col mondo), per ora queste due puntate funzionano bene : la confezione non da quel senso di televisivo, e la commistione tra personaggi reali ed inventati, vicende romanzate mischiate ad eventi realmente accaduti, è bella fluida. Certo quando si sono intraviste le sagome di Bossi e Berlusconi, un certo senso alla Bagaglino l'ho avuto... :look:
-
Ma dove viene trasmessa?
-
Ma dove viene trasmessa?
Su Sky
-
Tralasciando lo stereotipo dei personaggi (la poppice arrivista che si chiava il vecchio miliardario, l'ex comunista diventato lo yuppie rampante negli anni '80, il poliziotto solitario vendicativo, il redneck nordico incazzato col mondo), per ora queste due puntate funzionano bene : la confezione non da quel senso di televisivo, e la commistione tra personaggi reali ed inventati, vicende romanzate mischiate ad eventi realmente accaduti, è bella fluida. Certo quando si sono intraviste le sagome di Bossi e Berlusconi, un certo senso alla Bagaglino l'ho avuto... :look:
Si. Diciamo che si è guadagnata la mia attenzione per i prossimi due episodi.
-
Tralasciando lo stereotipo dei personaggi (la poppice arrivista che si chiava il vecchio miliardario, l'ex comunista diventato lo yuppie rampante negli anni '80, il poliziotto solitario vendicativo, il redneck nordico incazzato col mondo), per ora queste due puntate funzionano bene : la confezione non da quel senso di televisivo, e la commistione tra personaggi reali ed inventati, vicende romanzate mischiate ad eventi realmente accaduti, è bella fluida. Certo quando si sono intraviste le sagome di Bossi e Berlusconi, un certo senso alla Bagaglino l'ho avuto... :look:
Sceneggiatura alla Topolino, praticament. Vabbè gli darò la chance di una puntata, ma so pessimista.
-
vale la pena solo per le zozzerie della Leone.
E' fatta bene...anche la serie :asd:
-
Un link tipo questo?
([url]http://www3.varesenews.it/immagini_articoli/201503/202348917-daed78e4-9082-4bc3-9f55-a8b7f483a8a3.jpg[/url])
Mamma bella :maronn:
Ma quante puntante sono?
-
Serie troppo stereotipata, forse anche troppo semplificativa di quelli che sono stati i 90's (in così poche puntate era difficile fare meglio), piacerà sicuramente al piddino medio.
Purtroppo questi ultimi non capiranno di essere il frutto proibito, ma non troppo, di quel periodo storico.
Ci sono belle fiche, non solo Miriam Leone.
:love:
-
chissà se miriam leone ha dovuto dare uno spicchio di figa per quella parte
-
Ma alla fine sembra stereotipato perchè quegli stereotipi sono nati proprio negli anni '90. Negli anni '90 si faceva proprio così, quindi mi pare inevitabile che sia presente la troia di battaglia arrivista, il cummenda intrallazzatore, il ricco pappone che si tiene la troiona di cui prima ecc ecc...
-
Non spoilerate, bestie, che già chella foto mi ha mezzo spoilerato un pezzo di trama. El diecinuè, t'anna magnà è cinghial.
Ho visto la prima puntata, la seconda attendo che i pop corn finiscano di cuocere :look:
Ero scettico, ed invece mi devo ricredere. Regia buona, con alcuni sprazzi notevoli, come il momento nel quale Dell'Utri apprende dell'omicidio di Salvo Lima. Anche se assai scopiazzata dal Divo di Sorrentino, a tratti. Ma incomincio a pensare che stia diventando una sorta di modello base da seguire quando si parla di potere. Un po' come Elio Petri.
Sceneggiatura secondo me di ottimo livello, un paio di volte so rimasto sorpreso. Ed è difficile.
Accorsi s'è ritagliato bene la parte, ed ha avuto l'umiltà di fare il caratterista (sì, perchè Accorsi sap fa sul personaggi come quelli). E secondo me quel personaggio è pure reale. Di Pietro m'ha fatt schiattà rè resat, azzeccatissimo. E non a caso lo interpreta un grandissimo attore, lo stesso che faceva lo squalone Sbardella (in quel caso fu troppo levigato il Trash inside del personaggio <3) nel Divo (non mi ricordo mai il cazzo di nome).
Nel complesso, mi ha incuriosito assai, ed è da vedere.
Miriam Leone ten nu par è pacc allucinanti, chiavatone alto livello.
ps. Davidì, e mamma mì, stereotipat è che, quanto sei lamentoso, pa maronn...
-
Massimo Popolizio, davvero molto bravo. Se c'è una cosa che apprezzo di Sorrentino è la ricerca e l'amore che ha verso i caratteristi. Sempre molto bravo ad inserirli nei suoi film, senza dimenticare che senza di essi il cinema italiano sarebbe stato poca roba.
-
Non è Propolizio (colui che faceva lo squalo Sbardella in Il Divo) ma bensì Antonio Gerardi, colui che interpretava il personaggio di Nicolino Selis in Romanzo Criminale.
Comunque pensandoci non si può parlare di stereotipi, perchè effettivamente in Italia è conclamato che esistono la poppice arrivista che si chiava il vecchio miliardario, il vecchio miliardario ammanicato con i politicanti, il redneck padano che da la colpa a tutti gli altri, il comunista anni '70 "imborghesitosi" nei decenni successivi e diventato yuppie rampante. Insomma cheste è l'Italia...
-
Ma alla fine sembra stereotipato perchè quegli stereotipi sono nati proprio negli anni '90. Negli anni '90 si faceva proprio così, quindi mi pare inevitabile che sia presente la troia di battaglia arrivista, il cummenda intrallazzatore, il ricco pappone che si tiene la troiona di cui prima ecc ecc...
Oggi è diverso...
-
Oggi è diverso...
Sisi hai ragione, infatti volevo anche scriverlo :asd:
-
Non è Propolizio (colui che faceva lo squalo Sbardella in Il Divo) ma bensì Antonio Gerardi, colui che interpretava il personaggio di Nicolino Selis in Romanzo Criminale.
Comunque pensandoci non si può parlare di stereotipi, perchè effettivamente in Italia è conclamato che esistono la poppice arrivista che si chiava il vecchio miliardario, il vecchio miliardario ammanicato con i politicanti, il redneck padano che da la colpa a tutti gli altri, il comunista anni '70 "imborghesitosi" nei decenni successivi e diventato yuppie rampante. Insomma cheste è l'Italia...
All'epoca poi....
L'Italia 20 anni fa aveva quell'innocenza. Che poi, paradossalmente, era più innocente.
-
Mi sono piaciuti tanto le prime 2, solo una cosa, voi non avete trovato troppo forzata ed irreale la storia del caprone padano?
-
Mi sono piaciuti tanto le prime 2, solo una cosa, voi non avete trovato troppo forzata ed irreale la storia del caprone padano?
Non per il 1992 e la Lega di allora. Tu conta che per sputtanare Bossi facettere ascì che si pigliò il diploma alla Scuola Radio Elettra.....
ps. Mi rivedo inquietantemente nella figura di Leo Notte, uagliù :look:
-
Bossi per me è un mezzo mito. Partito che voleva fare il cantante, si inventò prima la laurea in medicina e poi riuscì a fregare la moglie dicendo che andava a lavorare, mentre jev perdenn tiemp miez a via. Davvero un personaggio singolare, che solo Berlusconi poteva benedire a lui e tutta la ciurma leghista. Gente che senza Silviuccio non sarebbe stata niente.
-
Mi pare che scrissi della sceneggiatura, e di quanto fosse bella. Tra tutte le cose che si leggono, questa pare la più interessante, è l'intervista ai tre sceneggiatori della serie.
Si scopre che è stato fatto un lavoro integrato tra sceneggiatori e registi, e che sono stati gli sceneggiatori a creare la serie. Ed a curarne tutte le fasi, anche produttive. Cosa che in Italia era utopia fino a pochi anni fa. Tra l'altro ho scoperto che il secondo regista è lo stesso che ha curato il backstage de La Grande Bellezza. Gianluca Iodice, un napoletano.
http://www.kinoreview.it/1992-su-sky-intervista-agli-sceneggiatori-abbiamo-raccontato-la-peggio-gioventu-di-mani-pulite/
-
La quarta puntata è stata di altissimo livello.
-
Qualcuno che la guarda in streaming mi manda un link? Penso che sto proprio dint o mio. :look:
-
La quarta puntata è stata di altissimo livello.
Giuà, un azzeccatissimo Imparato a fa ò democristian napulitan, tipo Gava :cazzimm:
-
Se qualcuno scende di casa e uccide una femmina a caso con un machete dopo aver sentito parlare il personaggio della figlia di Mainaghi, ha la mia totale comprensione.
-
temo sia una cacata pazzesca
peccato
avevo enormi aspettative
-
Mi pare che scrissi della sceneggiatura, e di quanto fosse bella. Tra tutte le cose che si leggono, questa pare la più interessante, è l'intervista ai tre sceneggiatori della serie.
Si scopre che è stato fatto un lavoro integrato tra sceneggiatori e registi, e che sono stati gli sceneggiatori a creare la serie. Ed a curarne tutte le fasi, anche produttive. Cosa che in Italia era utopia fino a pochi anni fa. Tra l'altro ho scoperto che il secondo regista è lo stesso che ha curato il backstage de La Grande Bellezza. Gianluca Iodice, un napoletano.
[url]http://www.kinoreview.it/1992-su-sky-intervista-agli-sceneggiatori-abbiamo-raccontato-la-peggio-gioventu-di-mani-pulite/[/url] ([url]http://www.kinoreview.it/1992-su-sky-intervista-agli-sceneggiatori-abbiamo-raccontato-la-peggio-gioventu-di-mani-pulite/[/url])
:eek:
-
:eek:
Fabiolò, a me piace ed ha appassionato. La sceneggiatura mi è piaciuta per alcuni tocchi di classe qui e lì. Pò si amma abbia a fa ò giochett "ma cazz dic/nun cwpisc nient/viret chest e chest at" mi avverti.
Fiorè, a Milano le punkabbestia, soprattutto se di famiglia bene, parlano così. Parola di uno che ne ha viste a migliaia. Fidati.
-
Fiorè, a Milano le punkabbestia, soprattutto se di famiglia bene, parlano così. Parola di uno che ne ha viste a migliaia. Fidati.
Anna murí.
-
Anna murí.
Fiorè, serio, annanz a na birr e quant te ne raccuntass....
-
Fabiolò, a me piace ed ha appassionato. La sceneggiatura mi è piaciuta per alcuni tocchi di classe qui e lì. Pò si amma abbia a fa ò giochett "ma cazz dic/nun cwpisc nient/viret chest e chest at" mi avverti.
Fiorè, a Milano le punkabbestia, soprattutto se di famiglia bene, parlano così. Parola di uno che ne ha viste a migliaia. Fidati.
Vero
-
Fabiolò, a me piace ed ha appassionato. La sceneggiatura mi è piaciuta per alcuni tocchi di classe qui e lì. Pò si amma abbia a fa ò giochett "ma cazz dic/nun cwpisc nient/viret chest e chest at" mi avverti.
ma infatti non ci sono margini per discutere
tra il leghista in salsa malesani che viene eletto con un paio di "cazzo", il poliziotto che abborda la figlia di mainaghi con una frasetta che manco alla seconda elementare e accorsi che si tromba la maestra per aiutare la figlia parlare di sceneggiatura di qualità mi risulta incomprensibile.
i film del maestro salieri hanno una trama più credibile
l'idea è (era) super ma è stata sviluppata in maniera molto approssimativa
anche il livello di recitazione è aberrante
si salva giusto quella figa imperiale di miram leone
-
ma infatti non ci sono margini per discutere
tra il leghista in salsa malesani che viene eletto con un paio di "cazzo", il poliziotto che abborda la figlia di mainaghi con una frasetta che manco alla seconda elementare e accorsi che si tromba la maestra per aiutare la figlia parlare di sceneggiatura di qualità mi risulta incomprensibile.
i film del maestro salieri hanno una trama più credibile
l'idea è (era) super ma è stata sviluppata in maniera molto approssimativa
anche il livello di recitazione è aberrante
si salva giusto quella figa imperiale di miram leone
Secondo te la qualità di una sceneggiatura si misura con la credibilità, oppure con la capacità di delineare dei personaggi?
No, che a fare sceneggiature credibili siam tutti capaci: vediti un film a caso di Virzì, Tornatore, Faenza, Piccioni...
Che poi, la credibilità del leghista, lass sta...
Delineare dei personaggi che esprimano un'epoca, in modo netto ed inconfondibile, un po' meno. Tu dirai "sì, è facile", ma già nel giudicare certe scene sei caduto nell'errore di giudicarle alla luce degli anni che vivi.
È opportuno rischiare una scena come quella della maestra, per descrivere appieno uno yuppie di allora? Parliamo di puttanieri, dissoluti, con manie di intangibilità. E parliamo di un'epoca che viveva un profondo cambiamento nella libertà sessuale. La mia risposta è sì.
È opportuno rischiare di scrivere un abbordaggio da seconda elementare per descrivere quei tempi? Sì. Che poi, a dirla tutta, la scena mi è sembrata assolutamente naturale e lineare.
Il leghista, poi, è credibilissimo nel 1992. Bossi allora girava per le televisioni a pontificare su pesci tuosti e sfuttenn politici, jamm.
Poi oh, criticare quattro puntate per due scene e mezza.
Sul livello di recitazione potrei anche essere d'accordo. Anche se ò tamarr milanes chell è, a zucculell pure, Stefano Accorsi sap fa sul chell, ed il poliziotto pure ci sta.
-
I personaggi devono parlare un linguaggio credibile. Se uno è strunz deve parlare comm a nu strunz e non come il Cardinal Ruini. Se uno è terra terra parlerà terra terra per conquistare una merdaiola.
La credibilità dei personaggi, per me, passa anche attraverso queste cose.
-
di puntate ne ho viste 6 (su10) e di scene improponibili te ne potrei citare 30, ma avrebbe poco senso fare l'elenco completo
so benissimo cos'era lo yuppismo (che viveva la sua fase finale in quegli anni) ma ciò non autorizza certe forzature grottesche da commedia all'italiana
quindi non farmi la lezioncina sulla contestualizzazione, che sono pure più vecchio di te :asd:
è un prodotto sciatto e dozzinale nonostante l'enorme potenziale storico-politico-sociale
-
di puntate ne ho viste 6 (su10) e di scene improponibili te ne potrei citare 30, ma avrebbe poco senso fare l'elenco completo
so benissimo cos'era lo yuppismo (che viveva la sua fase finale in quegli anni) ma ciò non autorizza certe forzature grottesche da commedia all'italiana
quindi non farmi la lezioncina sulla contestualizzazione, che sono pure più vecchio di te :asd:
è un prodotto sciatto e dozzinale nonostante l'enorme potenziale storico-politico-sociale
Uanema, n'ann :asd:
E pò qua lezioncina, jamm. Ti stavo spiegando perchè l'ho accettata (capisco che a primo acchitto possa risultare assurda)
Mò senza spoilerare, che devono ancora uscire i pop corn :look: , comunque si parlava di sceneggiatura. Il fatto non è la contestualizzazione, il fatto è come rendere al meglio quegli anni. Che poi era il fine principale della sceneggiatura.
Ora, si può discutere su alcune scene (la sega e la chiavata salieriana vanno interpretate contestualizzando, ma vabbè), ma i nodi principali, soprattutto politici, e gli aspetti più significativi sono stati ben delineati. L'omicidio di Sandro Lima, Dell'Utri con lo stronzo in culo, una strana atmosfera che si respira in toto. La confusione generale, soprattutto. Dalle testimonianze di Ezio Cartotto (sì, il personaggio di Bebo Storti è vero, somigliante pure anche se hanno utilizzato un nome diverso) si capisce che quello fu il percorso che si fece. E coincidono pure i tempi.
E sono interessanti le sfumature. Il personaggio di Leo Notte non è banale, nè irreale.
Publitalia negli anni 80 era piena di ex manifestanti e teorici del '77. Tralasciando Paolo Liguori, ma Mediaset l'ha fatta soprattutto uno come Freccero, che tutti conosciamo.
Così come non è irreale il leghista.
Un po' forzata è sembrata la storia della vendetta del guardio sieropositivo, ma pure quella....erano anni, e lo ricordi pure tu, di vendette, recriminazioni, sfogo. De Lorenzo per anni non potè girare per strada.
Insomma, tu dici che è eccessiva e grossolana. Io ti dico che era proprio il 1992 ad esserlo, eccessivo e grossolano.
-
agevolate foto di miriam leone :sad:
-
Tra le scene top quella di Accorsi che si limona la quindicenne
-
Accorsi che mette la Leone a pecora è la top
Inviato dal mio GT-I9192 con Tapatalk 2
-
Madonna santa, la Leone che pucchiacca....e fa quelle scene annanz ò marit.
Ce manc sul ca s'chiav ad Antonio di Pietro....
-
'Ah ma questa è quell'attrice che fa la donna velata su rai1. Ah questa è brava'.
Mia madre giusto un attimo prima che si mettesse a fa o bucchino al vecchio. S'è zittita subito, che faccia che ha fatto :asd:
-
Accorsi si è ritagliato un personaggino abbastanza modesto.
Tipo Al Pacino ne"l'avvocato del diavolo", sulo ca nel film suddetto il mitico Al era ò riavule, Accorsi invece fatica sott a Dell'Utri.
Secondo me entro la fine della serie s'arriva a chiavà pur a figlia... nientedimeno che Berlusconi quando l'ha vist e trasì nella villa in sardegna sarrà schiattat e collera.
Comunque è una buona serie, che per quello che ho potuto vedere finora varia da picchi molto buoni a periodi narrativi zoppicanti. Magari andrà migliorando verso il finale.
Alcune interpretazioni sono buone.
-
Guagliù Accorsi si è ritagliato il ruolo dell'ideatore dell'ascesa politica di Berlusconi, altro che pizza e fichi. Praticamente fa passà il Berluscazzo ed i suoi più stretti acoliti, gente che nel pieno di Tangentopoli pensavo solo 'o Milan e a Non è la RAI....
-
Guagliù Accorsi si è ritagliato il ruolo dell'ideatore dell'ascesa politica di Berlusconi, altro che pizza e fichi. Praticamente fa passà il Berluscazzo ed i suoi più stretti acoliti, gente che nel pieno di Tangentopoli pensavo solo 'o Milan e a Non è la RAI....
:sisi:
-
'Ah ma questa è quell'attrice che fa la donna velata su rai1. Ah questa è brava'.
Mia madre giusto un attimo prima che si mettesse a fa o bucchino al vecchio. S'è zittita subito, che faccia che ha fatto :asd:
Accorsi si è ritagliato un personaggino abbastanza modesto.
Tipo Al Pacino ne"l'avvocato del diavolo", sulo ca nel film suddetto il mitico Al era ò riavule, Accorsi invece fatica sott a Dell'Utri.
Secondo me entro la fine della serie s'arriva a chiavà pur a figlia... nientedimeno che Berlusconi quando l'ha vist e trasì nella villa in sardegna sarrà schiattat e collera.
Comunque è una buona serie, che per quello che ho potuto vedere finora varia da picchi molto buoni a periodi narrativi zoppicanti. Magari andrà migliorando verso il finale.
Alcune interpretazioni sono buone.
:rotfl:
-
Si contano già tre pugnettelle, tra le quali spicca quella onirica, e popo spuorca a schiovere, del sogno del marisciallo sieropositifo.
Nu par ì bucchin, na mezza dozzina di pecore, nu par i smorzacannela. Che poi, pa maronn, la chiavata con la maestra c'a putevene fa verè, a stu punt.
-
'Ah ma questa è quell'attrice che fa la donna velata su rai1. Ah questa è brava'.
Mia madre giusto un attimo prima che si mettesse a fa o bucchino al vecchio. S'è zittita subito, che faccia che ha fatto :asd:
:rotfl: :rotfl:
ormai mi so imparato e non guardo più serie tv o film davanti ai miei perchè scene così escono sempre
-
Si contano già tre pugnettelle, tra le quali spicca quella onirica, e popo spuorca a schiovere, del sogno del marisciallo sieropositifo.
Ti giuro che non l'avevo capita appieno la scena, o meglio, mi sembrava troppo assurda.
Inviato dal mio GT-I9192 con Tapatalk 2
-
Io la trovo godibile perché mi piacciono le ambientazioni e il tema di fondo, però bisogna ammettere che è un prodotto mediocre, sia a livello di scrittura che di messa in scena.
Certi salti logici sono imbarazzanti, e non credo che sia tutto figlio di una intenzione volutamente caricaturale.
Inoltre mi ero illuso che ci fosse più penetrazione investigativa in certe vicende giudiziarie, che invece fanno solo da contorno ai mutamenti sociali rappresentati da questo stretto giro di personaggi (sostanzialmente delle macchiette), su cui emerge Stefano Accorsi, il pubblicitario erotomane che si è ucciso di seghe su Mad Man, e che ci ha veramente abbuffato il pesce con questi personaggi morbosi, autocompiacenti e sopra le righe (puntate 5-6 sostanzialmente inutili e ridondanti a causa sua, e che si fanno ricordare solo per Washer degli Slint che chiude la 6 facendo da sottofondo alle barzellette di Silvione :love2: :look:).
Insomma, mi aspettavo un lavoro più incisivo invece della solita cortina di amplessi e sentimentalismi all'amatriciana.
-
Io la trovo godibile perché mi piacciono le ambientazioni e il tema di fondo, però bisogna ammettere che è un prodotto mediocre, sia a livello di scrittura che di messa in scena.
Certi salti logici sono imbarazzanti, e non credo che sia tutto figlio di una intenzione volutamente caricaturale.
Inoltre mi ero illuso che ci fosse più penetrazione investigativa in certe vicende giudiziarie, che invece fanno solo da contorno ai mutamenti sociali rappresentati da questo stretto giro di personaggi (sostanzialmente delle macchiette), su cui emerge Stefano Accorsi, il pubblicitario erotomane che si è ucciso di seghe su Mad Man, e che ci ha veramente abbuffato il pesce con questi personaggi morbosi, autocompiacenti e sopra le righe (puntate 5-6 sostanzialmente inutili e ridondanti a causa sua, e che si fanno ricordare solo per Washer degli Slint che chiude la 6 facendo da sottofondo alle barzellette di Silvione :love2: :look:).
Insomma, mi aspettavo un lavoro più incisivo invece della solita cortina di amplessi e sentimentalismi all'amatriciana.
A me risulta forzato solo il poliziotto sieropositivo, che sa tanto di ruolo da fiction Rai.
Gli altri ci stanno. Il personaggio di Accorsi è credibilissimo in linea di massima, sul che Accorsi se l'è cucito addosso.
La descrizione dei mutamenti sociali a me piace, ben più di un approfondimento delle vicende.
-
Tea Falco - 1992 Supercut - SUB ITA (http://www.youtube.com/watch?v=vQAvbG3IVMk#ws)
:rofl:
-
Tea Falco - 1992 Supercut - SUB ITA ([url]http://www.youtube.com/watch?v=vQAvbG3IVMk#ws[/url])
:rofl:
Ci stavo giusto pensando ieri sera a questa cessa.
-
All'ottava, concordo col Pee. Stamm è livell è Rai 2.
-
Per me la cosa paradossale, è che al netto della qualità della serie (che comunque per me resta assolutamente non disprezzabile e godibilissima...), la realtà dei fatti accaduti è perfino superiore a quella "romanzata" della serie.
-
Per me la cosa paradossale, è che al netto della qualità della serie (che comunque per me resta assolutamente non disprezzabile e godibilissima...), la realtà dei fatti accaduti è perfino superiore a quella "romanzata" della serie.
A me è caduta un po' negli snodi. Ci sono delle cose che potevano valorizzare di più, secondo me. La vicenda di Sergio Moroni, un uomo che si suicidò con un candore inquietante, davvero fu il simbolo di gente capitata lì per scagno e senza un straccio di consapevolezza per ciò che avevano combinato. O meglio, gli avevano fatto combinare. E narrativamente sta cosa è molto affascinante.
Alla fine, credo che la cosa che narrativamente sia venuta meglio è proprio la vicenda Publitalia, e fidatevi che l'inizio di Forza Italia è descritta con realismo. Basta approfondire un po' e combacia quasi tutto.
La faccenda Mainaghi invece è diventata un po' stucchevole col tempo.
Ma quanto è bravo Gianfelice Imparato?
-
Alla fine, credo che la cosa che narrativamente sia venuta meglio è proprio la vicenda Publitalia, e fidatevi che l'inizio di Forza Italia è descritta con realismo. Basta approfondire un po' e combacia quasi tutto.
La faccenda Mainaghi invece è diventata un po' stucchevole col tempo.
Assolutamente :sisi:. Infatti io ho trovato molto azzeccata la scena finale nella mensa di Pubblitalia, quando Accorsi dice ai due colleghi che il futuro politico dell'Italia è qui, cosa assolutamente vera, visto che i futuri dirigenti di Forza Italia, oltre ad una manciata di ex socialisti furono proprio i vari scagnozzi che lavoravano a Pubblitalia e Fininvest all'epoca. La vicenda Mainaghi ti quoto assai, è diventata vera e propria telenovela, poi il personaggio del poliziotto nun se ne scenne proprio, na roba proprio da martellata nelle palle...
Ma quanto è bravo Gianfelice Imparato?
:sisi: :sisi: a livello recitativo si vede proprio che è dieci spanne sopra gli altri, se la parea proprio...
-
Assolutamente :sisi:. Infatti io ho trovato molto azzeccata la scena finale nella mensa di Pubblitalia, quando Accorsi dice ai due colleghi che il futuro politico dell'Italia è qui, cosa assolutamente vera, visto che i futuri dirigenti di Forza Italia, oltre ad una manciata di ex socialisti furono proprio i vari scagnozzi che lavoravano a Pubblitalia e Fininvest all'epoca. La vicenda Mainaghi ti quoto assai, è diventata vera e propria telenovela, poi il personaggio del poliziotto nun se ne scenne proprio, na roba proprio da martellata nelle palle... :sisi: :sisi: a livello recitativo si vede proprio che è dieci spanne sopra gli altri, se la parea proprio...
Ma ti ripeto, secondo me si so letti il libro di Ezio Cartotto, ca affinal foss il personaggio di Bebo Storti (anche se Cartotto era un democristiano meno anticomunista), che dieci anni dopo descrisse minuziosamente tutto. Dicendo apertamente che Forza Italia fu una creatura di Dell'Utri. Si vede che volevano puntare innanzitutto a quella trama. Il resto è un po' raffazzonato, si vede, ed è un peccato.
Addirittura, l'inizio di Forza Italia da lui indicato, ossia quando Notte viene messo nel "nuovo ufficio", coincide con quello della serie: marzo-aprile 1992.
Con mio zio si è paragonato Mainaghi a Raul Gardini, e francamente se avessero ricopiato il personaggio Gardini si sarebbe visto un vero personaggio da serie americana, davvero. Gardini è stato un personaggio da Scorsese, letterario senza se e senza ma. Uno che in nemmeno dieci anni passa dalle vigne venete a scalare i colossi chimici europei. Anche perchè, Gardini è stata la vera causa della fine di Craxi e Martelli, con la Maxitangente Enimont.
Ed invece hanno toppato col cumenda faccendiere, come tanti, un po' stucchevole. La velina l'hanno azzeccata a metà, ossia ogni tanto azzeccano qualche introspezione interessante, altre volte se ne escono con le trovate alla Muccino.
Il leghista ricchione è una cosa assolutamente demenziale, il redneck salito alla ribalta invece poteva essere sceneggiato meglio, a tratti.
-
Ho visto sei puntate prima di appendere. Ecco, l'Italia sta riuscendo a raccontare bene gli anni di piombo e la malavita attuale ma non è ancora matura per questo periodo storico. Peccato
-
Pure io ho sempre pensato a Raul Gardini per il personaggio di Mainaghi. Gardini che pochi mesi prima dello scoppio del burdellone, si stava accattando il Torino da Borsano. Che poi fu costretto a vendere a quel cialtrone di Goveani, di professione notaio.... :siasd:
A proposito del personaggio di Bibi Mainaghi e della sua dizione, il Fatto sempre più giornalaccio ci faccia sapere della reazione esagitata della mamma di Tea Falco.... :cazzimm: :maronn:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/15/1992-seria-mamma-tea-falco-contro-critico-tv-per-difendere-figlia-coglione-marcio-sfaccendato/1592234/ (http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/15/1992-seria-mamma-tea-falco-contro-critico-tv-per-difendere-figlia-coglione-marcio-sfaccendato/1592234/)
-
Ho visto sei puntate prima di appendere. Ecco, l'Italia sta riuscendo a raccontare bene gli anni di piombo e la malavita attuale ma non è ancora matura per questo periodo storico. Peccato
Ma il cazzo vero è che alla fine il 1992 non è stato smaltito e cacato del tutto. Gomorra è una questione diversa, la Faida chell è, i personaggi quelli sono, e apparte Marco di Lauro, stanno tutti in galera.
Invece il 1992 è più delicato, considera che uno dei simboli di quell'epoca, Chiara Moroni, figlia di Sergio, è stata parlamentare fino alla scorsa legislatura. Di Pietro è finito politicamente solo da pochi anni. Forza Italia è crollata, anche se sta ancora lì col suo 10% a rammentarci che alla fine non è morta del tutto. Mediaset, la Lega, ed il velinismo so cose che stanno decandendo e finiranno tra pochi anni: Mediaset è in vendita a Canal +, questo lo dicono in pochi, la Lega è destinata a diventare una sorta di partito di destra nazionalista ed il velinismo non è più una cosa così ossessionante per gli italiani.
Ma sono processi che stanno finendo, ma non ancora finiti. E soprattutto non sono morti nell'animo delle persone. Questa serie tra dieci anni sarebbe stata diversa, più godibile e migliore.
-
ed il velinismo non è più una cosa così ossessionante per gli italiani.
Vero ma comunque è una cosa che esisterà sempre in Italia, come d'altronde esisteva pure prima del 1992 e dello scoppio di Non è la RAI. Perchè il velinismo per come lo intendo io è pure quel sistema di zoccole, poppici ed arriviste varie che tentano l'assalto al mondo cine-televisivo italico. D'altronde basta pensare solo ai racconti dei vari Bruno Gaburro, Galliano Juso ecc...per rendersi l'idea
-
Ma il cazzo vero è che alla fine il 1992 non è stato smaltito e cacato del tutto. Gomorra è una questione diversa, la Faida chell è, i personaggi quelli sono, e apparte Marco di Lauro, stanno tutti in galera.
Invece il 1992 è più delicato, considera che uno dei simboli di quell'epoca, Chiara Moroni, figlia di Sergio, è stata parlamentare fino alla scorsa legislatura. Di Pietro è finito politicamente solo da pochi anni. Forza Italia è crollata, anche se sta ancora lì col suo 10% a rammentarci che alla fine non è morta del tutto. Mediaset, la Lega, ed il velinismo so cose che stanno decandendo e finiranno tra pochi anni: Mediaset è in vendita a Canal +, questo lo dicono in pochi, la Lega è destinata a diventare una sorta di partito di destra nazionalista ed il velinismo non è più una cosa così ossessionante per gli italiani.
Ma sono processi che stanno finendo, ma non ancora finiti. E soprattutto non sono morti nell'animo delle persone. Questa serie tra dieci anni sarebbe stata diversa, più godibile e migliore.
Sì sono assai assai assai d'accordo
-
Vero ma comunque è una cosa che esisterà sempre in Italia, come d'altronde esisteva pure prima del 1992 e dello scoppio di Non è la RAI. Perchè il velinismo per come lo intendo io è pure quel sistema di zoccole, poppici ed arriviste varie che tentano l'assalto al mondo cine-televisivo italico. D'altronde basta pensare solo ai racconti dei vari Bruno Gaburro, Galliano Juso ecc...per rendersi l'idea
Ma io citerei pure un ben più autorevole Cristaldi, eh. Che affinal è i chella risma...
Ma sono mondi scomparsi e sepolti, quello del mitologico Mutande Pazze di D'Agostino, quantomeno dalla fine degli anni 90, lo sai meglio di me.
Ma pure il sistema cinematografico e di serie tv s'è fatto serio. Le ultime mangiatoie per le zoccole finiranno con la vendita a Canal + di Mediaset (si vociferano 5 miliardi). La Rai ovviamente si adeguerà. E devo dire che con Renzi almeno quel genere di fatti pare siano finiti, Renzi nun è strunz.
Poi oh, quella che fa i bucchini p'fa carriera la trovi pure all'Eurospin, ma non sarà più un mondo come quello, e come la rai di fine anni 2000...
-
La Rai ovviamente si adeguerà.
Su questo ne dubito :cazzimm:, per il resto sono assolutamente d'accordo con te.
-
Su questo ne dubito :cazzimm:, per il resto sono assolutamente d'accordo con te.
Guarda, secondo me un eventuale ingresso massiccio di Canal + nell'industria televisiva italiana (l'unico ancora bello florido in Europa) potrebbe avere degli effetti incredibili, innanzitutto sui palinsesti, ma io azzarderei proprio nella società italiana. Serie come questa, Gomorra e Romanzo Criminale diverrebbero prassi. Basta pensare alla serie di Carlos. La Rai resterebbe col pesce in mano?
Ricordiamoci che Canal + è stata l'ultima a finanziare Lynch.
E penso sia venduta anche Publitalia, in virtù di Havas, colosso mondiale della pubblicità.
Per adesso è fantascienza, ma le news che ho letto provengono proprio dai network della Fininvest. Chissà.
-
Pure io ho sempre pensato a Raul Gardini per il personaggio di Mainaghi. Gardini che pochi mesi prima dello scoppio del burdellone, si stava accattando il Torino da Borsano. Che poi fu costretto a vendere a quel cialtrone di Goveani, di professione notaio.... :siasd:
A proposito del personaggio di Bibi Mainaghi e della sua dizione, il Fatto sempre più giornalaccio ci faccia sapere della reazione esagitata della mamma di Tea Falco.... :cazzimm: :maronn:
[url]http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/15/1992-seria-mamma-tea-falco-contro-critico-tv-per-difendere-figlia-coglione-marcio-sfaccendato/1592234/[/url] ([url]http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/15/1992-seria-mamma-tea-falco-contro-critico-tv-per-difendere-figlia-coglione-marcio-sfaccendato/1592234/[/url])
Ah...ma questa non la sapevo. Aveva vinto già tutto con il volley e con la vela, meno con il basket (La sua Il Messaggero Roma pigliava i buffi dalla piccola Juvecaserta di un piccolo palazzinaro locale :sad: ). Però se arrivava, sarebbero stati cazzi amari per la Juve di allora.
Diciamo che è l'ennesimo segno che si mise in aperta competizione con gli Agnelli. Gli ruppe il cazzo pure in altre questioni....
Ed alla fine, fece la fine di Mainaghi nella serie.
-
Ma ti ripeto, secondo me si so letti il libro di Ezio Cartotto, ca affinal foss il personaggio di Bebo Storti (anche se Cartotto era un democristiano meno anticomunista), che dieci anni dopo descrisse minuziosamente tutto. Dicendo apertamente che Forza Italia fu una creatura di Dell'Utri. Si vede che volevano puntare innanzitutto a quella trama. Il resto è un po' raffazzonato, si vede, ed è un peccato.
da quanto si vede dalla serie non sembra proprio...dell'utri è il maggior oppositore del dio accorsi
quindi anche la vicenda di pubblitalia è narrata una chiavica
-
Ho visto sei puntate prima di appendere. Ecco, l'Italia sta riuscendo a raccontare bene gli anni di piombo e la malavita attuale ma non è ancora matura per questo periodo storico. Peccato
ma non ci hanno nemmeno provato a raccontare il 1992
sono un cumulo di storielle insulse scritte da un gruppo di studio delle scuole medie riunitosi per la recita di fine anno
-
quoto invece su imparato
un gigante tra i bambini
-
da quanto si vede dalla serie non sembra proprio...dell'utri è il maggior oppositore del dio accorsi
quindi anche la vicenda di pubblitalia è narrata una chiavica
Fabiolò, amm capit che ti fa schifo, però prima di dire sparare a zero, n'occhiata su internet e su YouTube, dalla.
Nel marzo-aprile 1992, Marcello Dell'Utri apre una sorta di "Centro Studi" negli uffici di Publitalia. Il fine iniziale è quello di trovare i referenti politici, moderati, giusti per riannodare i fili persi con Craxi ed assicurarsi un futuro aziendale. Ezio Cartotto fu chiamato per questo. Venivano fatte analisi, sondaggi, ecc ecc. Inizialmente c'era anche l'idea di una nuova formazione politica, ma con un politico, Berlusconi non era considerato.
Fu dopo un bel po' di tempo che uscì il nome di Berlusconi come leader di una nuova formazione politica.
Se ti vai a vedere la testimonianza di Ezio Cartotto nei processi a Dell'Utri, pare che ti raccontano la sceneggiatura del film.
-
Fabiolò, amm capit che ti fa schifo, però prima di dire sparare a zero, n'occhiata su internet e su YouTube, dalla.
Nel marzo-aprile 1992, Marcello Dell'Utri apre una sorta di "Centro Studi" negli uffici di Publitalia. Il fine iniziale è quello di trovare i referenti politici, moderati, giusti per riannodare i fili persi con Craxi ed assicurarsi un futuro aziendale. Ezio Cartotto fu chiamato per questo. Venivano fatte analisi, sondaggi, ecc ecc. Inizialmente c'era anche l'idea di una nuova formazione politica, ma con un politico, Berlusconi non era considerato.
Fu dopo un bel po' di tempo che uscì il nome di Berlusconi come leader di una nuova formazione politica.
Se ti vai a vedere la testimonianza di Ezio Cartotto nei processi a Dell'Utri, pare che ti raccontano la sceneggiatura del film.
ma hai letto quello che ho scritto ?
-
ma hai letto quello che ho scritto ?
Sì l'ho letto, e Dell'Utri è oppositore pecchè inizialmente non voleva Berlusconi. Non lo vedo un segno della cattiva narrazione della storia.
Ma mi sa che tu non leggi. Tanto che, c'era scritto:
Inizialmente c'era anche l'idea di una nuova formazione politica, ma con un politico, Berlusconi non era considerato.
Fu dopo un bel po' di tempo che uscì il nome di Berlusconi come leader di una nuova formazione politica.
.
-
Una cosa sola: l'indagine di mani pulite dove cazzo sta?
-
Una cosa sola: l'indagine di mani pulite dove cazzo sta?
E se facesse da sfondo?
-
E se facesse da sfondo?
Sarebbe (come è) una serie tv meno interessante di quanto mi aspettassi.
-
ma alla fine "l'inganno" è proprio questo. siccome sullo sfondo c'è tangentopoli era stata presentata come una serie tv su tangentopoli ma gran parte dei protagonisti ha più e più volte dichiarato che l'inchiesta era solo una scusa per raccontare l'epoca in generale. per me la serie non è certamente ai livelli della sopravvalutata gomorra e di RC, ma è godibilissima. l'unica cosa che trovo veramente terribile è la storia dello sbirro con l'AIDS e tutto l'intreccio con i mainaghi. ecco, quello è da fiction di canale 5. per il resto la storia della candidatura di berlusconi e in generale il personaggio di accorsi sono molto godibili e per me soprattutto il personaggio di Notte rappresenta in pieno quello che io immagino come il dipendente ai vertici di publitalia ad inizio anni 90. anche lka storia del leghista è piacevole e trovo veramente sia un grandissimo attore quello che interpreta il politico democristiano( non ricordo come si chiama)
-
Intanto stasera dovrebbero essere le ultime due
-
ma alla fine "l'inganno" è proprio questo. siccome sullo sfondo c'è tangentopoli era stata presentata come una serie tv su tangentopoli ma gran parte dei protagonisti ha più e più volte dichiarato che l'inchiesta era solo una scusa per raccontare l'epoca in generale. per me la serie non è certamente ai livelli della sopravvalutata gomorra e di RC, ma è godibilissima
:maronn:
(https://scontent-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xfa1/v/t1.0-9/11030840_836613746412064_2899487518607500566_n.jpg?oh=43e33cd54756a5d5ef900df568518982&oe=55A7DAAC)
-
ma alla fine "l'inganno" è proprio questo. siccome sullo sfondo c'è tangentopoli era stata presentata come una serie tv su tangentopoli ma gran parte dei protagonisti ha più e più volte dichiarato che l'inchiesta era solo una scusa per raccontare l'epoca in generale. per me la serie non è certamente ai livelli della sopravvalutata gomorra e di RC, ma è godibilissima. l'unica cosa che trovo veramente terribile è la storia dello sbirro con l'AIDS e tutto l'intreccio con i mainaghi. ecco, quello è da fiction di canale 5. per il resto la storia della candidatura di berlusconi e in generale il personaggio di accorsi sono molto godibili e per me soprattutto il personaggio di Notte rappresenta in pieno quello che io immagino come il dipendente ai vertici di publitalia ad inizio anni 90. anche lka storia del leghista è piacevole e trovo veramente sia un grandissimo attore quello che interpreta il politico democristiano( non ricordo come si chiama)
Gianfelice Imparato, tarallaro e grande attore di teatro.
Comunque quoto l'autorevole commento dell'unico attore napoletano ad aver recitato con Harvey Keitel
-
Gianfelice Imparato, tarallaro e grande attore di teatro.
Comunque quoto l'autorevole commento dell'unico attore napoletano ad aver recitato con Harvey Keitel
:rofl: :bacino:
-
Comunque quoto l'autorevole commento dell'unico attore napoletano ad aver recitato con Harvey Keitel
Apprezzabile il gesto di stima verso l'Haley Joel Osment di Agnano, ma occhio che Harvey fu il protagonista di Un complicato intrigo ecc... della Wertmuller, ambientato a Napoli ed il cast annoverava diverse facce napulegne :siasd:
-
Apprezzabile il gesto di stima verso l'Haley Joel Osment di Agnano, ma occhio che Harvey fu il protagonista di Un complicato intrigo ecc... della Wertmuller, ambientato a Napoli ed il cast annoverava diverse facce napulegne :siasd:
:asd:
-
Visto pure le ultime due, a sensazione dico che secondo me faranno pure il seguito 1993, ovviamente inserendo qualche nuovo personaggio e spero tagliarne qualcuno. Perchè è vero che il 1992 fu l'anno dove iniziò il burdellone, ma l'anno dopo fu ancora più demenziale ed eccessivo : l'inchiesta si sparse su tutta Italia, crollò pure la DC, Gardini si suicidò, le bombe mafiose a Firenze e Roma per vendicare l'arresto di Riina, la prima Repubblica fu definitivamente caput, e Berluscao Meravigliao scese in politica e niente fu più come prima....
-
Visto pure le ultime due, a sensazione dico che secondo me faranno pure il seguito 1993, ovviamente inserendo qualche nuovo personaggio e spero tagliarne qualcuno. Perchè è vero che il 1992 fu l'anno dove iniziò il burdellone, ma l'anno dopo fu ancora più demenziale ed eccessivo : l'inchiesta si sparse su tutta Italia, crollò pure la DC, Gardini si suicidò, le bombe mafiose a Firenze e Roma per vendicare l'arresto di Riina, la prima Repubblica fu definitivamente caput, e Berluscao Meravigliao scese in politica e niente fu più come prima....
ma infatti è già deciso che faranno sia 1993 che 1994
-
ma infatti è già deciso che faranno sia 1993 che 1994
:sisi:
Alla fine quello che inizialmente sembrava il personaggio più banale, secondo me è stato quello più riuscito e mi riferisco al redneck leghista...
-
ma infatti è già deciso che faranno sia 1993 che 1994
https://www.youtube.com/watch?v=c3aks2JXelo (https://www.youtube.com/watch?v=c3aks2JXelo)
-
https://www.youtube.com/watch?v=c3aks2JXelo (https://www.youtube.com/watch?v=c3aks2JXelo)
:alla:
-
Visto pure le ultime due, a sensazione dico che secondo me faranno pure il seguito 1993, ovviamente inserendo qualche nuovo personaggio e spero tagliarne qualcuno. Perchè è vero che il 1992 fu l'anno dove iniziò il burdellone, ma l'anno dopo fu ancora più demenziale ed eccessivo : l'inchiesta si sparse su tutta Italia, crollò pure la DC, Gardini si suicidò, le bombe mafiose a Firenze e Roma per vendicare l'arresto di Riina, la prima Repubblica fu definitivamente caput, e Berluscao Meravigliao scese in politica e niente fu più come prima....
Roja, quello che nella serie viene ammazzato da Accorsi a fine puntata, ha postato un'immagine con didascalia (e il corpo dov'è?) facendolo capire chiaramente...
-
Roja, quello che nella serie viene ammazzato da Accorsi a fine puntata, ha postato un'immagine con didascalia (e il corpo dov'è?) facendolo capire chiaramente...
Maronn questo no...le resurrezioni tipo Beautiful so proprio na cacata ammazza-serie a prescindere.
Nel 1993 ci fu pure il tentativo di "golpe rosa", una vicenda grottesca e non-sense, un mix tra una storiaccia di Salieri e na pagliacciata alla Michele Massimo Tarantini : praticamente Donatella Di Rosa moglie annoiata e zoccolona di un colonnello dell'esercito, spiattellò che uno dei suoi tanti amanti, un alto ufficiale dell'esercito, stava organizzando con altri capoccia un tentativo di golpe. Na vicenda veramente demenziale....
-
Maronn questo no...le resurrezioni tipo Beautiful so proprio na cacata ammazza-serie a prescindere.
Nel 1993 ci fu pure il tentativo di "golpe rosa", una vicenda grottesca e non-sense, un mix tra una storiaccia di Salieri e na pagliacciata alla Michele Massimo Tarantini : praticamente Donatella Di Rosa moglie annoiata e zoccolona di un colonnello dell'esercito, spiattellò che uno dei suoi tanti amanti, un alto ufficiale dell'esercito, stava organizzando con altri capoccia un tentativo di golpe. Na vicenda veramente demenziale....
Questa non la sapevo :rotfl:
Comunque, che anno, il 1993. Vero. Mettici pure il fallimento della Ferruzzi, che fino a due anni prima sembrava un colosso destinato ad oscurare perfino gli Agnelli...
De Lorenzo ed i puff cu 2 miliardi aint :rotfl:
-
Tutto mi fa presagire che ci sarà un sequel comunque. Anche il finale un po' sospeso della serie, con quel cazzo pieno d'acqua di accorsi che si incammina con la Falco dicendo (per l'appunto) "sarà un bel 1993", alludendo chiaramente a forza italia ma anche alla serie stessa.
-
Mi ha troppo deluso questa serie. Tante storie troppo scollegate tra loro, personaggi pacchiani che si muovo con Mani Pulite sullo sfondo. Se ho capito bene nelle serie che succederanno a questa tutti i filoni si intrecceranno, tipo Games of Thrones. Ovviamente con le dovute proporzioni di banalità.
-
Mi ha troppo deluso questa serie. Tante storie troppo scollegate tra loro, personaggi pacchiani che si muovo con Mani Pulite sullo sfondo. Se ho capito bene nelle serie che succederanno a questa tutti i filoni si intrecceranno, tipo Games of Thrones. Ovviamente con le dovute proporzioni di banalità.
È già scritt ed è prevedibile:
Ò poliziott avrà a che fare cu Leo Notte perchè il cavallaro nun è muort, la Mainaghi finirà a Forza Italia cò leghist sconfessato dal partito, la velina andrà a sfruculiare nuovamente a Leo Notte, con il leghista che lo minaccia di mazzate.
Beautiful, sostanzialmente. Guarda, fossi stato lo sceneggiatore, in una seconda serie avrei fatto un colpo di mano alla The Wire, mettendo al centro della serie Bettino Craxi ed il crollo di un mondo. Lì diverrebbe una situazione affascinante.
-
È già scritt ed è prevedibile:
Ò poliziott avrà a che fare cu Leo Notte perchè il cavallaro nun è muort, la Mainaghi finirà a Forza Italia cò leghist sconfessato dal partito, la velina andrà a sfruculiare nuovamente a Leo Notte, con il leghista che lo minaccia di mazzate.
Beautiful, sostanzialmente. Guarda, fossi stato lo sceneggiatore, in una seconda serie avrei fatto un colpo di mano alla The Wire, mettendo al centro della serie Bettino Craxi ed il crollo di un mondo. Lì diverrebbe una situazione affascinante.
Ho pensato la stessa cosa. Praticamente una soap opera.
-
stanotte m'aggia sunnat che facevo parte di un pool investigativo deviato creato per levare definitivamente di mezzo berlusconi se necessario anche fisicamente
oltre a me ne facevano parte marcello suker guallera alfredo e nickwoir
:boh:
-
stanotte m'aggia sunnat che facevo parte di un pool investigativo deviato creato per levare definitivamente di mezzo berlusconi se necessario anche fisicamente
oltre a me ne facevano parte marcello suker guallera alfredo e nickwoir
:boh:
:sbav:
Guallerone nella parte di Di Pietro, Alfredo in quella di Piercamillo Davigo, Gigi in qualche poliziotto senza scrupoli, il sottoscritto in quella di Gherardo Colombo e tu Saverio Borrelli...
L'interrogatorio di Giovannone: "Ja e dillo. Dillo che t'si magnat è renar, ne puorc". Gigi che tortura psicologicamente. Alfredo a sciorinà ò codice penal...
-
Ahahahh
-
:sbav:
Guallerone nella parte di Di Pietro, Alfredo in quella di Piercamillo Davigo, Gigi in qualche poliziotto senza scrupoli, il sottoscritto in quella di Gherardo Colombo e tu Saverio Borrelli...
L'interrogatorio di Giovannone: "Ja e dillo. Dillo che t'si magnat è renar, ne puorc". Gigi che tortura psicologicamente. Alfredo a sciorinà ò codice penal...
:rotfl: :rotfl:
-
il tutto era molto strano.nella primissima parte c'eravamo io e marcello in una macchina ferma (io al posto del guidatore) con seduto dietro un nervosissimo silvio berlusconi con la faccia praticamente putrefatta.io gli dicevo con estrema gentilezza che ormai era fottuto e che l'unica possibilità che gli restava era di vuotare il sacco su tutto,marcello rintuzzava con battute sarcastiche e scorbutiche.
seconda parte,invito a cena l'avvocatessa giovane e bellella che mi voglio fare.
terza,sto seduto vicino a guallerone che mi rimbambisce con miliardi di citazioni cinematografiche di poliziotteschi inerenti a sta cazzo di investigazione,non riesco a prestare la dovuta attenzione perchè sto guardando più in là nickwire e alfredo che fanno i brillantoni con la suddetta avvocatessa e penso,ma uard nu poc sti dduj strunz....
intanto vedo suker nell'altro angolo della stanza che sta parlando in modo piuttosto animato con un altro tizio,pernso che da lì a poco gli metterà le mani addosso.
che cazzo di sogno
:doh:
-
insomma,accorsi si è chiavato pure la morta
EPICO
-
ma secondo me non la possono a votare al fatto che il sbirro ucciso da accorsi in realtà sia ancora vivo sarebbe veramente clamoroso
-
lo inizio oggi, vediamo com'è...
miriam leone :love:
-
Hanno arrestato Domenico Diele, uno dei protagonisti della serie ( quello con l' AIDS) per omicidio. Guidava senza patente, ritirata qualche anno fa, sotto effetto di stupefacenti ed ha investito una 48enne, poi deceduta.
Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk
-
Eroinomane, depresso, nel frangente strafatto a bomboloni guida senza patente tenendo gli occhi sul cellulare.
T'apposto.