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Calcio Napoli => S. S. C. Napoli => Topic aperto da: AyeyeBrazov - 11 Luglio, 2014, 13:47:55 pm
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Qualcuno si stava chiedendo: "Come arriviamo ad avere il fatturato dell juve, ci servono altri 5-6 milioni di tifosi?"
Mi sono quindi chiesto come si calcola un fatturato, secondo quali condizioni al contorno, considerando quali variabili e soprattutto come si può accrescere o diminuire un fatturato.
Nella fattispecie, come pensate che il Napoli possa aumentare il proprio fatturatoe soprattutto fino a che punto? Esiste un limite teorico approssimativo che ci si può augurare di raggiungere?
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Non tengo la calcolatrice in mano, ma lo stadio di proprietà e qualche partner commerciale in più sono il viatico per apparare dai 20 ai 30 mln di euro in più di fatturato.
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Non tengo la calcolatrice in mano, ma lo stadio di proprietà e qualche partner commerciale in più sono il viatico per apparare dai 20 ai 30 mln di euro in più di fatturato.
Più diritti tv più equi.
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secondo me dipende tanto anche dal marketing. E la macron purtroppo non agevola in questo senso. Ugualmente per lo sponsor... avendo Lete che è un prodotto locale praticamente tu fai pubblicità a loro ma loro ma non viceversa.
Sono cose che arriveranno piano piano, purtroppo dopo 10 anni di Dela abbiamo capito una cosa... ovvero lui le cose le fa, lentamente rispetto alle idee dei tifosi che vorrebbero il tutto e subito, ma le fa.
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nell'ordine
1) Percentuale da pay tv
2) merchandising ( eliminazione del contraffatto )
3) sponsor
4) introiti stadio
5) partecipazioni alle coppe europee ad alto livello ( ma considero solo champions perché uefa non conta un cazzo a meno che non la vinci)
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nell'ordine
1) Percentuale da pay tv
2) merchandising ( eliminazione del contraffatto )
3) sponsor
4) introiti stadio
5) partecipazioni alle coppe europee ad alto livello ( ma considero solo champions perché uefa non conta un cazzo a meno che non la vinci)
6)non assumere i commercialisti del parma
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nell'ordine
1) Percentuale da pay tv
2) merchandising ( eliminazione del contraffatto )
3) sponsor
4) introiti stadio
5) partecipazioni alle coppe europee ad alto livello ( ma considero solo champions perché uefa non conta un cazzo a meno che non la vinci)
Quindi, correggetemi se sbaglio, per il momento uno stadio di proprietà è difficile da pensare per la questione fatturato, che però non aumenterebbe senza uno stadio di proprietà, che a sua volta ti vieterebbe per 4/5 anni di lottare per il vertice facendoti mancare così introiti champions, sponsor e tv
M' fà mal à cap :maronn:
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Quindi, correggetemi se sbaglio, per il momento uno stadio di proprietà è difficile da pensare per la questione fatturato, che però non aumenterebbe senza uno stadio di proprietà, che a sua volta ti vieterebbe per 4/5 anni di lottare per il vertice facendoti mancare così introiti champions, sponsor e tv
M' fà mal à cap :maronn:
sta cosa che non puoi fare lo stadio per il fatturato è una stronzata. Si fa un project financing e si chiede un prestito bancario. Hai una società sana con riserve per 50 milioni accantonate. Ma di che perliamo?? E non devi rinunciare a niente, altrimenti spiegatemi come cazzo fa a costruirlo l'Atletico che ha un fatturato di cinquanta milioni meno di noi...
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Quindi, correggetemi se sbaglio, per il momento uno stadio di proprietà è difficile da pensare per la questione fatturato, che però non aumenterebbe senza uno stadio di proprietà, che a sua volta ti vieterebbe per 4/5 anni di lottare per il vertice facendoti mancare così introiti champions, sponsor e tv
M' fà mal à cap :maronn:
non è proprio così! si deve parlare di indici particolari, come quelle del ritorno degli investimenti. In questo caso analizzando per bene alcuni parametri come bacino di utenza , localizzazione ed investimenti nella struttura sportiva che in un certo qual modo possono anche uscire dal mero utilizzo sportivo magari diversificando i servizi della struttura stessa, in un tessuto urbano come quello Napoletano potrebbe fruire di grandissimi ritorni finanziari a pari di un investimento anche non troppo elevato, il problema è ovviamente a monte, ad oggi un investimento del genere avrebbe dei costi intorno al centinaio di milioni di euro, se sono tutti da sborsare nel napoli magari il pensierino lo puoi anche fare, ma se poi trovi di fronte un comune che non vuole cederti la struttura, i commercianti della zona che avrebbero da ridire se fai un impianto magari con servizi come ristoranti centro commerciale ecc allora diventa difficile investire, ovviamente se magari posizioni lo stadio nella zona di bacoli ex italsider tanti problemi non te li fanno, ma c'è sempre bisogno di cooperazione
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6)non assumere i commercialisti del parma
ahahah che banda e strunz... forza toro
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non è proprio così! si deve parlare di indici particolari, come quelle del ritorno degli investimenti. In questo caso analizzando per bene alcuni parametri come bacino di utenza , localizzazione ed investimenti nella struttura sportiva che in un certo qual modo possono anche uscire dal mero utilizzo sportivo magari diversificando i servizi della struttura stessa, in un tessuto urbano come quello Napoletano potrebbe fruire di grandissimi ritorni finanziari a pari di un investimento anche non troppo elevato, il problema è ovviamente a monte, ad oggi un investimento del genere avrebbe dei costi intorno al centinaio di milioni di euro, se sono tutti da sborsare nel napoli magari il pensierino lo puoi anche fare, ma se poi trovi di fronte un comune che non vuole cederti la struttura, i commercianti della zona che avrebbero da ridire se fai un impianto magari con servizi come ristoranti centro commerciale ecc allora diventa difficile investire, ovviamente se magari posizioni lo stadio nella zona di bacoli ex italsider tanti problemi non te li fanno, ma c'è sempre bisogno di cooperazione
Si ma a parte i problemi legati alla logistica e al territorio, la mia domanda è perchè nessun imprenditore d'Italia provi ma fare un'investimento del genere, specialmente se il ritorno economico è di tale portata
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Si ma a parte i problemi legati alla logistica e al territorio, la mia domanda è perchè nessun imprenditore d'Italia provi ma fare un'investimento del genere, specialmente se il ritorno economico è di tale portata
perché aspettano la sanatoria... magari attraverso una legge dello stato che preveda finanziamenti per la ristrutturazione degli stadi, e comunque la burocrazia fa anche il suo lavoro. poi se parli di napoli juve milan inter queste squadre lo stadio lo possono fare ad occhi chiusi, ma non vogliono farlo!
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Si ma a parte i problemi legati alla logistica e al territorio, la mia domanda è perchè nessun imprenditore d'Italia provi ma fare un'investimento del genere, specialmente se il ritorno economico è di tale portata
Veramente lo ha fatto il Sassuolo, l'Udinese, la Fiorentina ha messo mano di nuovo al progetto... Persino la Roma che ha comunque un ottimo impianto in affitto ha fatto partire il progetto con il comune. Gli unici che se la prendono comoda sono Inter e Milan che si dividono l'affitto di San Siro che resta ancora oggi uno degli impianti migliori in circolazione.
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Quali strategie usereste per aumentare il bacino d'utenza azzurro?
PS: ricordatevi che per la questione stadio c'è un topic apposito, se rendiamo questo doppione Starfred ve li unisce in 2 minuti :asd: (e buon fà)
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Veramente lo ha fatto il Sassuolo, l'Udinese, la Fiorentina ha messo mano di nuovo al progetto... Persino la Roma che ha comunque un ottimo impianto in affitto ha fatto partire il progetto con il comune. Gli unici che se la prendono comoda sono Inter e Milan che si dividono l'affitto di San Siro che resta ancora oggi uno degli impianti migliori in circolazione.
La fiorentina e la Roma al momento hanno solo quello: IL PROGETTO.
Probabilmente in qualche sgabuzzino di C.Volturno è ancora conservato il nostro PROGETTO , quello presentato da De Laurentis 5 o 6 anni fa.
L'Udinese ha un'accordo con il comune particolare . Gli investimenti fatti per lo stadio gli verranno poi risarciti abbassando le spese che il comune solitamente affibbia al club.
Sul Sassuolo non rispondo nemmeno. Probabilmente spenderò più io rimodernando casa
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La fiorentina e la Roma al momento hanno solo quello: IL PROGETTO.
Probabilmente in qualche sgabuzzino di C.Volturno è ancora conservato il nostro PROGETTO , quello presentato da De Laurentis 5 o 6 anni fa.
L'Udinese ha un'accordo con il comune particolare . Gli investimenti fatti per lo stadio gli verranno poi risarciti abbassando le spese che il comune solitamente affibbia al club.
Sul Sassuolo non rispondo nemmeno. Probabilmente spenderò più io rimodernando casa
L'Udinese sta costruendo, La Roma ha presentato secondo termini di legge il progetto al Comune, che ne ha anche pubblicato le procedure sul sito istituzionale... Molto diverso dall'averlo nello sgabuzzino... Se spendi così tanto per casa, visto che ti trovi, vieni a sponsorizzare lo stadio della Robur a Siena, cercano un mecenate...
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Quali strategie usereste per aumentare il bacino d'utenza azzurro?
PS: ricordatevi che per la questione stadio c'è un topic apposito, se rendiamo questo doppione Starfred ve li unisce in 2 minuti :asd: (e buon fà)
Il Napoli ha già la fortuna, come ricorda scleroticamente 'na vota sì e l'at pure il "Maestro" nelle sue trasmissioni notturne, di avere una città in cui si tifa per una sola squadra a differenza di altre capitali europee e un hinterland che pure non scherza. Già partire da questo è un inizio molto importante. Se per bacino d'utenza intendi i potenziali introiti legati ai tifosi, allora merchandising (la maglietta del Napoli è in percentuale la più venduta tra quelle italiane) e risultati sportivi sono una parte importante del ragionamento. Se intendi altri tifosi oltre a quelli che già ci sono, entriamo in un campo un po' minato dove non ci sono dati certi e la visibilità equivale a maggiore capacità di attrazione su nuovi possibili tifosi e quindi il discorso delle sponsorizzazioni legate a marchi più importanti può aiutare, così come quello dei calciatori di punta a cui ci si lega e ai sopraccitati risultati sportivi.
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Il Napoli ha già la fortuna, come ricorda scleroticamente 'na vota sì e l'at pure il "Maestro" nelle sue trasmissioni notturne, di avere una città in cui si tifa per una sola squadra a differenza di altre capitali europee e un hinterland che pure non scherza. Già partire da questo è un inizio molto importante. Se per bacino d'utenza intendi i potenziali introiti legati ai tifosi, allora merchandising (la maglietta del Napoli è in percentuale la più venduta tra quelle italiane) e risultati sportivi sono una parte importante del ragionamento. Se intendi altri tifosi oltre a quelli che già ci sono, entriamo in un campo un po' minato dove non ci sono dati certi e la visibilità equivale a maggiore capacità di attrazione su nuovi possibili tifosi e quindi il discorso delle sponsorizzazioni legate a marchi più importanti può aiutare, così come quello dei calciatori di punta a cui ci si lega e ai sopraccitati risultati sportivi.
Mi riferivo evidentemente al numero di tifosi :sisi:
Si individuano facilmente due principali fonti a cui attingere: giovani tifosi ed indecisi, un pò come nella politica. Le soluzioni che hai proposto le vedo ideali per la seconda categoria soprattutto, giocatori forti e con nomi importanti, risultati sportivi, merchandising ad oltranza. Tra gli indecisi però ci trovi di tutto, potenziali tifosi viscerali in minima parte e molti occasionali e simpatizzanti. Un fattore decisivo è l'età dell'individuo, una cosa è avvicinarsi al calcio e quindi al Napoli a vent'anni, un'altra a quaranta o cinquanta, in quest'ultimo caso è molto più complesso e difficilmente ci si ritroverà con un nuovo tifoso.
La fonte principale sono quindi i ciofani, wild age range 5-16 ca. La percentuale di potenziali buoni tifosi (e continui nel tempo medio di una vita umana) è molto più alta, sono facilmente coinvolgibili ed impressionabili ed è garantita una "verginità" di background in quanto a tifo e simpatie per altre squadre.
Parte di questo lavoro è spontanea e naturale e la fanno: la familgia (papà/fratello/cuggginodivlad tifoso del Napoli), il territorio, il campanilismo e le altre variabili che indicavi tu. Ma è un meccanismo limitato nella città di Napoli e nelle famiglie di fede azzurra sparse sul territorio italiano ed estro.
Ne risulta che la percentuale maggiore di ciofani interessati al mondo del calcio ed in cerca di una fede sia quella maggiore ma anche quella più difficile da raggiungere, soprattutto per la forte presenza di competitors, i Top Clubs, in TV, sui giornali, in rete e nelle discussioni da banchi di scuola.
E' lì che il Napoli dovrebbe intervenire secondo me, dovrebbe investire dei fondi per il "Vivaio dei tifosi" elargendo finanziamenti per piccole, medie e grandi rappresentazioni sportive e di intrattenimento tutte quante sotto un unico vessillo, lo stemma del Napoli.
Aprire lo stadio ai piccoli, destinando sempre e costantemente un settore a loro dedicato. Rafforzando la propria presenza nelle varie scuole calcio italiane, finanziando magari miglioramenti e strutture per le scuole locali e non con fine, non unico, di permettere agli studenti una migliore educazione fisica. Ma credo ci sarebbero tantissime idee da proporre a riguardo.
Ah :look: poi ci sarebbe la questione dell'enorme numero di materiale umano nei vari continenti-contenitori: cina, paesi arabi, stati uniti americani, australia. Qui ci sarebbe probabilmente un altro papiello da scrivere :patt:
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Non tengo la calcolatrice in mano, ma lo stadio di proprietà e qualche partner commerciale in più sono il viatico per apparare dai 20 ai 30 mln di euro in più di fatturato.
Quindi si tratterebbe di un investimento che si ripaga in 3 - 5 anni?
Ah, no aspetta, un investimento del genere va anche nella voce ammortamenti beni immobili, quindi lo detrai pure dall'utile in tot annualità.
Quindi, in pratica, se lo ammorta, tra magheggi fiscali e incassi, in un paio di anni, perché poi ci sarebbe bisogno di 6 7 anni al decimo posto? :asd:
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nell'ordine
1) Percentuale da pay tv
2) merchandising ( eliminazione del contraffatto )
3) sponsor
4) introiti stadio
5) partecipazioni alle coppe europee ad alto livello ( ma considero solo champions perché uefa non conta un cazzo a meno che non la vinci)
1) stadio e affini(museo, visite a pagamento, ristoranti, parcheggi ecc)
2) sponsor di alto livello
3) diritti tv
3) merchandising serio
4) partecipazione costante alla champions
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si però scusate voi inserite al primo posto: percentuale da pay tv....ma la nostra fetta da cosa deriva? dal bacino d'utenza e il bacino d'utenza da cosa deriva? dal numero di tifosi, abbonati ecc. dunque è un cane che si morde la coda.
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L'unico asset nel quale migliorare molto in termini di fatturato è lo stadio. Il modello tedesco punta molto sul merchandising ma noi sul nostro territorio abbiamo la piaga della contraffazione. Si potrebbe lavorare molto sul mercato estero con uno sponsor tecnico più in vista (nike, adidas, puma).
Un'altra questione sono i diritti televisivi internazionali ma lì dipende dalle politiche della lega calcio.
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perché aspettano la sanatoria... magari attraverso una legge dello stato che preveda finanziamenti per la ristrutturazione degli stadi, e comunque la burocrazia fa anche il suo lavoro. poi se parli di napoli juve milan inter queste squadre lo stadio lo possono fare ad occhi chiusi, ma non vogliono farlo!
Veramente la Juve lo ha fatto, il Milan ha un progetto per l'area Expo e l'Inter si metterà a posto San Siro. Della Roma abbiamo visto una renderizzazione.
Tra le piccole è già avanti coi lavori l'Udinese e il Catania sta partendo.
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L'unico asset nel quale migliorare molto in termini di fatturato è lo stadio. Il modello tedesco punta molto sul merchandising ma noi sul nostro territorio abbiamo la piaga della contraffazione. Si potrebbe lavorare molto sul mercato estero con uno sponsor tecnico più in vista (nike, adidas, puma).
Un'altra questione sono i diritti televisivi internazionali ma lì dipende dalle politiche della lega calcio.
Wa a Parigi ci sta il Macron store che ha messo à 50% la vecchia tuta...
Comunque, se non sbaglio, questo dovrebbe essere l'ultimo anno con Macron...
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Io feci la tesi sul licensing calcistico e la seconda parte era proprio sulla struttura dei ricavi dei vari campionati. Noi e le spagnole (tranne Barca e Real) siamo quelle che diversificano meno i ricavi. Si punta tutto sui diritti tv, con la differenza che l'Italia li vende male all'estero. La Premier in questo campo è davanti a tutti e i motivi sono anche di campo. Dagli anni 50 alla fine degli 80, mentre noi proponevamo il catenaccio, loro preferivano lo spettacolo, fino a sposare le idee olandesi in maniera rivista. Da loro si segnavano 2,70 gol a partita, da noi manco 2. Hanno creato, volenti o nolenti, un prodotto di intrattenimento migliore del nostro.
Poi dagli anni 80 da noi sono arrivati i campioni, ma in un contesto nel quale Maradona con 16 gol era capocannoniere. Negli anni 90 tra la lezione sacchiana e Zeman ci siamo rimessi in carreggiata sul piano del gioco ma senza abbinarvi una lungimiranza imprenditoriale. Abbiamo spremuto la vacca e basta. Poco marketing, pochi investimenti e sempre con l'intromissione di politica e clientelismo e quindi statt buon o pataterno.
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Veramente la Juve lo ha fatto, il Milan ha un progetto per l'area Expo e l'Inter si metterà a posto San Siro. Della Roma abbiamo visto una renderizzazione.
Tra le piccole è già avanti coi lavori l'Udinese e il Catania sta partendo.
La renderizzazione :certo:
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si ma anche il marketing il discorso è sempre lo stesso...perchè se vai all'altro capo del mondo il bambino ha la maglia di Balotelli?...alla fine devi per forza di cose investire inizialmente....e per il discorso marketing le cose sono due:
1- investi e cerchi di cominciare a vincere (partendo dal campionato)
2- fai operazioni di marketing con giocatori appropriati: leggi proprio Balotelli o similari.
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si ma anche il marketing il discorso è sempre lo stesso...perchè se vai all'altro capo del mondo il bambino ha la maglia di Balotelli?...alla fine devi per forza di cose investire inizialmente....e per il discorso marketing le cose sono due:
1- investi e cerchi di cominciare a vincere (partendo dal campionato)
2- fai operazioni di marketing con giocatori appropriati: leggi proprio Balotelli o similari.
Ma non è che con una maglia in più arrevoti sul fatturato eh. Più che una sponsorizzazione con marchi importanti sulle magliette (Nike e similari) è opportuno avere quanti più sponsor possibili che gravitino attorno alla società e le consentano di avere introiti forti in più.
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Ma non è che con una maglia in più arrevoti sul fatturato eh. Più che una sponsorizzazione con marchi importanti sulle magliette (Nike e similari) è opportuno avere quanti più sponsor possibili che gravitino attorno alla società e le consentano di avere introiti forti in più.
si ma siccome il discorso stadio e compagnia bella col pappone te lo scordi, l'unica secondo me a stretto giro...è l'acquisizione di 1-2 elementi che tirano e che ti fanno girare il nome Napoli ancora di più di quanto gira adesso, non parlo solo del discorso vendita delle maglie...facevo un esempio per dire che dall'altro capo del mondo Balotelli è un Dio...e non fa un cazzo, è proprio questione di "personaggi".
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Affinal questo merchandising funziona per le grandi società che si sono spartite la fetta di mercato (la Mivar è morta non perché non sapesse fare più le TV, ma perché la Samsung e compagnia bella si sono mangiate il mercato). Il Napoli può farsi pubblicità, aprire degli store, ma non potrà mai arrivare ad avere sul bilancio una voce così pesante per il merchandising come Real o Barca (dove gli sponsor decidono quando deve piovere e quando deve uscire il sole). Negli States, per fare un esempio, il cuozzo medio ammerriggano si compra la maglia del Barca perché li schiattano di pubblicità con Neymar o Messi dalla mattina alla sera. Su questo tema noi dobbiamo continuare ad investire per farci pubblicità, ma togliamoci dalla testa di poter pagare parte degli stipendi vendendo magliette perché questa roba è ad appannaggio di pochi club al mondo.
Il Napoli deve continuare nella crescita alzando di più la quota investimenti per le strutture di allenamento e per le giovanili, sperando un giorno di poter trovare finanziamenti adeguati per lo stadio senza rischiare il patrimonio dei calciatori o la competitività sportiva.
Il nostro fatturato quello è e quello sarà fino a quando ci manteniamo a questi livelli e fino a quando saremo capaci di far sentire la nostra voce sui diritti TV perché abbiamo un bacino utenti di prima fascia (una volta ci pisciavano in mano, almeno oggi la nostra è diventata una voce importante).
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Cioè, noi vogliamo sognare di fare cose che non riescono nemmeno a società che ci mettono la uallera in testa.
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si ma siccome il discorso stadio e compagnia bella col pappone te lo scordi, l'unica secondo me a stretto giro...è l'acquisizione di 1-2 elementi che tirano e che ti fanno girare il nome Napoli ancora di più di quanto gira adesso, non parlo solo del discorso vendita delle maglie...facevo un esempio per dire che dall'altro capo del mondo Balotelli è un Dio...e non fa un cazzo, è proprio questione di "personaggi".
Ma non è vero che Balotelli è un Dio. E jamm. Neymar e Messi, Cristiano Ronaldo lo sono là, nemmeno Robben e Ozil che sono decisamente più forti di lui.....Il Napoli deve puntare prima a consolidare la propria influenza in Italia. Poi non è che se fai una tournée, automaticamente chi ti vede diventa tifoso tuo. Io comincerei a parlare di bacino d'utenza effettivo, che poi è quello campano e nazionale. Su quello virtuale si possono spendere tante belle parole, ma tali rimangono. Fossi nel Napoli metterei sotto contratto Maradona come testimonial, chi meglio di lui, ma le iniziative più importanti devono essere fatte a livello di sponsorizzazioni forti.
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ci vuole una cultura diversa, il club deve essere sentito "vicino" dal tifoso, come avviene in inghilterra, germania e spagna ma anche olanda e brasile per dire. Il tifoso si sente parte del club e della sua storia, viene coinvolto in iniziative e promozioni, è un tifoso "attivo". Allora hanno un senso lo store del club, il canale tematico, lo stadio con punti di ritrovo interni per i tifosi e il museo del club oltre alle attività commerciali. I tifosi diventano una comunità, i visitatori esterni, i turisti arrivano molto dopo.
Cioè il merchandising deve poggiare su qualcosa, non basta fare le tazze e i ciucciotti e la carta igienica col marchio.
invece da noi il club fa i cazzi suoi, pensa ai tifosi solo come mucche da mungere senza offrire molto altro.
Poi ovviamente i risultati sportivi ti danno visibilità, nuovi mercati etc etc ma il nucleo di un club è la sua città, non una roba solo virtuale.
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ci vuole una cultura diversa, il club deve essere sentito "vicino" dal tifoso, come avviene in inghilterra, germania e spagna ma anche olanda e brasile per dire. Il tifoso si sente parte del club e della sua storia, viene coinvolto in iniziative e promozioni, è un tifoso "attivo". Allora hanno un senso lo store del club, il canale tematico, lo stadio con punti di ritrovo interni per i tifosi e il museo del club oltre alle attività commerciali. I tifosi diventano una comunità, i visitatori esterni, i turisti arrivano molto dopo.
Cioè il merchandising deve poggiare su qualcosa, non basta fare le tazze e i ciucciotti e la carta igienica col marchio.
invece da noi il club fa i cazzi suoi, pensa ai tifosi solo come mucche da mungere senza offrire molto altro.
Poi ovviamente i risultati sportivi ti danno visibilità, nuovi mercati etc etc ma il nucleo di un club è la sua città, non una roba solo virtuale.
Ma guarda che il merchandising a Napoli va benissimo, nonostante i falsi presenti. Le iniziative che proponi tu invece le puoi fare solo con lo stadio di proprietà.
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vi perdete qualcosa, guardate che proprio ieri mi sono visto due servizi uno su sky e uno su raiuno sulle scuole calcio, le favelas ecc. embè lo sapete là c'è qualche brasiliano che ama Balotelli e non Neymar?...le sponsorizzazioni forti, come dite voi...vengono se a tua volta hai giocatori che "richiamano" lo sponsor...
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Ma guarda che il merchandising a Napoli va benissimo, nonostante i falsi presenti. Le iniziative che proponi tu invece le puoi fare solo con lo stadio di proprietà.
esatto, i negozi e le bancarelle coi pezzotti fanno buoni affari
ma se vuoi solo vendere questi prodotti non ha senso fare uno stadio aperto 7 giorni su 7, non aumenteresti il fatturato per magia. Deve essere un luogo frequentato come una "casa" dai tifosi
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esatto, i negozi e le bancarelle coi pezzotti fanno buoni affari
ma se vuoi solo vendere questi prodotti non ha senso fare uno stadio aperto 7 giorni su 7, non aumenteresti il fatturato per magia. Deve essere un luogo frequentato come una "casa" dai tifosi
Ma li fa pure la società i buoni affari, anzi ottimi, a giudicare dalle cifre e nonostante i falsi. È logico il ragionamento che fai sull'approccio coi tifosi, ma una base di partenza fondamentale deve essere il luogo adatto per iniziare, ossia lo stadio di proprietà e il S. Paolo, proprio perché in piena città è l'unica soluzione possibile.
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Ma se non abbiamo manco una "casa"...altro che fatturato.
A parte i ricavi correlati, uno stadio ti dà identità, accresce il feeling con la tifoseria, anche dal punto di vista dell'immagine ti catapulta a un livello superiore. Se ci fate caso tutte le società più famose al mondo, sia quelle storiche che quelle emergenti, hanno la maggior parte uno stadio di proprietà, con tifosi vicino al campo, e con una atmosfera che riesce a trascinare la squadra e ad affascinare ed entusiasmare sia i vecchi tifosi, ma soprattutto ad attirarne dei nuovi.
Secondo me si deve creare prima questo ambiente, poi si possono fare tante cose, anche innovative.
Ma a noi ci manca la base proprio.
Poi è vero, il merchandising locale va bene, ma appunto essendo locale è molto limitato e non credo si possa fare di più di quel che si sta facendo.
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A proposito di fatturato....Manchester Utd,dall'Adidas 941 mln in 10 anni... :asd:
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A proposito di fatturato....Manchester Utd,dall'Adidas 941 mln in 10 anni... :asd:
a noi la macron ci paga in natura? :asd:
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a noi la macron ci paga in natura? :asd:
20 milioni in tre anni e c jamm buon nuj :look:
#delaurentisimprenditore
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20 milioni in tre anni e c jamm buon nuj :look:
#delaurentisimprenditore
E chissà quale orrore ci propinano quest'anno. Dopo la camouflage 2, mi aspetto di tutto.
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E chissà quale orrore ci propinano quest'anno. Dopo la camouflage 2, mi aspetto di tutto.
si parla della maglia a jeans :look: :look:
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(http://tmw-foto.tccstatic.com/storage/album/thumb1/03fa9a831e7edb1f134bb94c5b1ca274-29363-1405406319.jpeg)
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([url]http://tmw-foto.tccstatic.com/storage/album/thumb1/03fa9a831e7edb1f134bb94c5b1ca274-29363-1405406319.jpeg[/url])
azz, la nike alla riomma li ha cacati in mano.... :pariamm:
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Ma quindi non funziona tipo "buongiorno, siamo una grande multinazionale. Possiamo gentilmente cacare un sacco di miliardi ccá nterr?"
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Ma quindi non funziona tipo "buongiorno, siamo una grande multinazionale. Possiamo gentilmente cacare un sacco di miliardi ccá nterr?"
No, funziona che se sei un top club famoso nel mondo, comandi tu.
Altrimenti comandano decisamente loro e t'a sta, come nel caso della Roma :asd:
Per questo anche in ottica Napoli occorre fare attente valutazioni, e l'equazione marchio figo=più soldi non è sempre vera.
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Ma quindi non funziona tipo "buongiorno, siamo una grande multinazionale. Possiamo gentilmente cacare un sacco di miliardi ccá nterr?"
:rofl:
Comunque da quel che si vede nel grafico la nike sta arrefondendo tutte le grandi.
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Ma quindi non funziona tipo "buongiorno, siamo una grande multinazionale. Possiamo gentilmente cacare un sacco di miliardi ccá nterr?"
Le multinazionali non guardano in faccia a nessuno. :nono:
Però nel caso della riomma è simpatica sta cosa.... :pariamm: :pariamm: :pariamm: :pariamm:
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:rofl:
Comunque da quel che si vede nel grafico la nike sta arrefondendo tutte le grandi.
Infatti io credo che mo passeranno decisamente al contrattacco coprendo di soldi un Bayern o un Chelsea..
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L'amara verità è che le magliette del Napoli nel mondo vendono giusto tanto da rendere inutile un investimento da parte di una multinazionale. Possiamo andare avanti.
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La roma però ha l'accordo di prendere il 50% dei ricavi dai prodotti nike marchiati roma venduti. Quindi molto dipende anche da quanto ammontano questi ricavi.
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La roma però ha l'accordo di prendere il 50% dei ricavi dai prodotti nike marchiati roma venduti. Quindi molto dipende anche da quanto ammontano questi ricavi.
P.S. Aggiungo che però loro sono bloccati per contratto per 10 anni a questi 4 (o 5) più eventuali ricavi da vendite.
Quindi molto dipenderà anche da quanto riescono a crescere a livello internazionale.
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Piuttosto, s'è capito quanto ci danno questi della Garofalo?
Ci escono almeno le scorte per Higuain?
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No, funziona che se sei un top club famoso nel mondo, comandi tu.
Altrimenti comandano decisamente loro e t'a sta, come nel caso della Roma :asd:
Per questo anche in ottica Napoli occorre fare attente valutazioni, e l'equazione marchio figo=più soldi non è sempre vera.
Esattamente, inoltre il Marchester e'la squadra che vende piu' maglie al mondo.
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Il primo passo è lo stadio, speriamo che ADL riesca ad ottenere la concessione per poterlo ricostruire per settore. I soldi per farlo non mancano e comunque non dovendo chiedere molti finanziamenti da terzi stiamo messi bene. Questo porterebbe a un enorme passo avanti.
E' necessario cambiare sponsor tecnico e quest'anno dovrebbe essere l'ultimo anno con la Macron. La Nike sta perdendo molto, quindi magari deciderà di investire un pochino anche in noi, dopo tutto Higuain e Hamsik sono gioctori sponsorizzati dalla Nike.
Lete rinnova annualmente e io ogni spero che sia l'ultimo anno :nono:
Garofalo dobbiamo sorbircela 2 anni, ma se fosse solo Garofalo la maglia sarebbe accettabile, specialmente se ci fosse solo la scritta in corsivo.
Il merchandising deve migliorare, a me pare solo roba pezzotta e non ho mai comprato nulla del Napoli negli ultimi anni: è roba pezzotta ai miei occhi.
Speriamo che dall'anno prossimo si faccia qualche tournée in America, anche perché dovrei trovarmi in Texas :look:
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Il primo passo è lo stadio, speriamo che ADL riesca ad ottenere la concessione per poterlo ricostruire per settore. I soldi per farlo non mancano e comunque non dovendo chiedere molti finanziamenti da terzi stiamo messi bene. Questo porterebbe a un enorme passo avanti.
E' necessario cambiare sponsor tecnico e quest'anno dovrebbe essere l'ultimo anno con la Macron. La Nike sta perdendo molto, quindi magari deciderà di investire un pochino anche in noi, dopo tutto Higuain e Hamsik sono gioctori sponsorizzati dalla Nike.
Lete rinnova annualmente e io ogni spero che sia l'ultimo anno :nono:
Garofalo dobbiamo sorbircela 2 anni, ma se fosse solo Garofalo la maglia sarebbe accettabile, specialmente se ci fosse solo la scritta in corsivo.
Il merchandising deve migliorare, a me pare solo roba pezzotta e non ho mai comprato nulla del Napoli negli ultimi anni: è roba pezzotta ai miei occhi.
Speriamo che dall'anno prossimo si faccia qualche tournée in America, anche perché dovrei trovarmi in Texas :look:
Il problema vero è che gli impianti sportivi in Italia non si possono vendere per una legge tanto assurda quanto scema. Un conto è avere un impianto di proprietà, un altro è avere la concessione del suolo.
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Il problema vero è che gli impianti sportivi in Italia non si possono vendere per una legge tanto assurda quanto scema. Un conto è avere un impianto di proprietà, un altro è avere la concessione del suolo.
Esattamente come funzionerebbe la concessione di 99 anni del San Paolo? Non porterebbe subito dei vantaggi al Napoli?
Ma comunque lo stadio si potrebbe anche vendere tramite asta pubblica se non erro.
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Il problema vero è che gli impianti sportivi in Italia non si possono vendere per una legge tanto assurda quanto scema. Un conto è avere un impianto di proprietà, un altro è avere la concessione del suolo.
Le leggi esistono per una ragione, non perché sono sceme, soprattutto quando si parla di suolo pubblico.
Primo comma dell’art. 823 del codice civile il quale recita: ‹‹I beni che fanno parte del demanio pubblico sono inalienabili e non possono formare oggetto di diritti a favore di terzi, se non nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi che li riguardano››
Per ottenere la proprietà del bene attraverso il possesso dello stesso occorre che preliminarmente la Pubblica Amministrazione tolga la qualità di bene demaniale con un provvedimento espresso. Secondo la giurisprudenza è altresì permessa la sdemanializzazione cosiddetta tacita, così Cass. Civ. Sezione II n. 5835/1979 ‹‹Un bene demaniale non è, per sua natura, suscettibile di usucapione, salva la sdemanializzazione del medesimo, la quale può essere anche tacita e risultare cioè nonostante la mancanza di un formale atto pubblico di sclassificazione, da atti univoci e concludenti, incompatibili con la volontà di conservarne la destinazione all’uso pubblico, e da circostanze così significative da rendere inconcepibile un’ipotesi diversa da quella che la Pubblica Amministrazione abbia definitivamente rinunciato al ripristino della pubblica funzione del bene medesimo. La relativa indagine è rimessa al giudice del merito, il cui accertamento è insindacabile in sede di legittimità, se immune da vizi logici e giuridici››.
Pertanto nel momento in cui il singolo intenda farne un uso che potremmo definire particolare, tale sua determinazione finisce inevitabilmente per limitare il pari diritto che spetta all’intera comunità su quello stesso suolo, ossia il diritto di disporne liberamente.
Si tratta di quello che viene qualificato come uso eccezionale in virtù di provvedimento concessorio.
Questa coda avviene per tutti i terreni dove si costruiscono nuove case, supermercati e quant'altro su suolo demaniale. Si ottiene la concessione del terreno.
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Esattamente come funzionerebbe la concessione di 99 anni del San Paolo? Non porterebbe subito dei vantaggi al Napoli?
Ma comunque lo stadio si potrebbe anche vendere tramite asta pubblica se non erro.
La società sfrutta il diritto di utilizzarne la superficie e si accolla le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria dello stadio con un ritorno economico relativo alle attività all'interno dello stesso e con un canone per l'affitto e le pubblicità all'interno da elargire al Comune, in quanto proprietario dello stadio.
Tramite asta pubblica non credo proprio. Non qui in Italia almeno.
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Le leggi esistono per una ragione, non perché sono sceme, soprattutto quando si parla di suolo pubblico.
Primo comma dell’art. 823 del codice civile il quale recita: ‹‹I beni che fanno parte del demanio pubblico sono inalienabili e non possono formare oggetto di diritti a favore di terzi, se non nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi che li riguardano››
Per ottenere la proprietà del bene attraverso il possesso dello stesso occorre che preliminarmente la Pubblica Amministrazione tolga la qualità di bene demaniale con un provvedimento espresso. Secondo la giurisprudenza è altresì permessa la sdemanializzazione cosiddetta tacita, così Cass. Civ. Sezione II n. 5835/1979 ‹‹Un bene demaniale non è, per sua natura, suscettibile di usucapione, salva la sdemanializzazione del medesimo, la quale può essere anche tacita e risultare cioè nonostante la mancanza di un formale atto pubblico di sclassificazione, da atti univoci e concludenti, incompatibili con la volontà di conservarne la destinazione all’uso pubblico, e da circostanze così significative da rendere inconcepibile un’ipotesi diversa da quella che la Pubblica Amministrazione abbia definitivamente rinunciato al ripristino della pubblica funzione del bene medesimo. La relativa indagine è rimessa al giudice del merito, il cui accertamento è insindacabile in sede di legittimità, se immune da vizi logici e giuridici››.
Pertanto nel momento in cui il singolo intenda farne un uso che potremmo definire particolare, tale sua determinazione finisce inevitabilmente per limitare il pari diritto che spetta all’intera comunità su quello stesso suolo, ossia il diritto di disporne liberamente.
Si tratta di quello che viene qualificato come uso eccezionale in virtù di provvedimento concessorio.
Questa coda avviene per tutti i terreni dove si costruiscono nuove case, supermercati e quant'altro su suolo demaniale. Si ottiene la concessione del terreno.
È ridicolo applicarla anche per gli stadi. Solo in Italia.
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La società sfrutta il diritto di utilizzarne la superficie e si accolla le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria dello stadio con un ritorno economico relativo alle attività all'interno dello stesso e con un canone per l'affitto e le pubblicità all'interno da elargire al Comune, in quanto proprietario dello stadio.
Tramite asta pubblica non credo proprio. Non qui in Italia almeno.
Quindi è impossibile fare qualcosa come ha fatto la Juventus, ovvero ricostruire il San Paolo settore per settore e tutti gli introiti nelle casse del Napoli?
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Esattamente come funzionerebbe la concessione di 99 anni del San Paolo? Non porterebbe subito dei vantaggi al Napoli?
beh, tra 100 anni Aurelio De Laurentiis (supponta della supponta) avrebbe indubbiamente un grosso problema cui fare fronte
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È ridicolo applicarla anche per gli stadi. Solo in Italia.
Te sei matto, non c'entra una fava lo stadio, c'entra il suolo, ma che stai a dì poi? Sarebbe una discriminazione bella e buona. Queste leggi ci sono pari pari anche in Germania, ma che credi??
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Quindi è impossibile fare qualcosa come ha fatto la Juventus, ovvero ricostruire il San Paolo settore per settore e tutti gli introiti nelle casse del Napoli?
Sì che lo puoi fare, ma c'è una differenza sostanziale tra avere uno stadio di proprietà e avere la semplice concessione del suolo, anche al fine di un'eventuale valutazione economica della società.
Te sei matto, non c'entra una fava lo stadio, c'entra il suolo, ma che stai a dì poi? Sarebbe una discriminazione bella e buona. Queste leggi ci sono pari pari anche in Germania, ma che credi??
Ma vafankulen.
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Sì che lo puoi fare, ma c'è una differenza sostanziale tra avere uno stadio di proprietà e avere la semplice concessione del suolo, anche al fine di un'eventuale valutazione economica della società.
E così facendo, almeno per la questione stadio, saremmo sul piano della Juventus? Perché da come ho capito ADL punta a questo.
La Juventus ha la concessione del suolo, o ricordo male?
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Ma vafankulen.
Alla fine stringi stringi e i tuoi argomenti si riducono ad un'offesa, pure poco originale: leck mich am Arsch! Sehr viel besser! :ok:
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E così facendo, almeno per la questione stadio, saremmo sul piano della Juventus? Perché da come ho capito ADL punta a questo.
La Juventus ha la concessione del suolo, o ricordo male?
ma non lo stare a sentire che non capisce niente di leggi. La concessione del suolo è propedeutica alla proprietà dell'immobile che ci costruisci sopra. L'immobile è proprietà privata pure se il suolo è solo concesso dall'ente. E per questo si fanno concessioni pluriennali. Solo con l'alienamento dal demanio si può ottenere il suolo come proprietà privata e non è uso farlo.
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Alla fine stringi stringi e i tuoi argomenti si riducono ad un'offesa, pure poco originale: leck mich am Arsch! Sehr viel besser! :ok:
Ma quali offese. Solo complimenti per te. Lo stadio dove si trova? Sulla Luna? Veidamo se fai 1+1 forse capisci pure. Forse.
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Ma quali offese. Solo complimenti per te. Lo stadio dove si trova? Sulla Luna? Veidamo se fai 1+1 forse capisci pure. Forse.
Oh my God! E lo dico da non credente... Proprio non ci arrivi che la legge non funziona come pare a te. Quello di cui parliamo è una concessione “ad aedificandum“, non c'entra una fava né lo stadio attuale, se l'accordo di concessione ne prevede l'abbattimento (o ricostruzione o quello che li pare) né quello futuro, ma solo l'uso del suolo.... L'immobile è di proprietà del privato e tale resta... Ma veramente ti costa tanto aprirti un libro di diritto?
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Oh per una volta che Alfredo teneva la scusa buona per venire qui a farci due coglioni così sul diritto di superficie.
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Oh my God! E lo dico da non credente... Proprio non ci arrivi che la legge non funziona come pare a te. Quello di cui parliamo è una concessione “ad aedificandum“, non c'entra una fava né lo stadio attuale, se l'accordo di concessione ne prevede l'abbattimento (o ricostruzione o quello che li pare) né quello futuro, ma solo l'uso del suolo.... L'immobile è di proprietà del privato e tale resta... Ma veramente ti costa tanto aprirti un libro di diritto?
«Il San Paolo non è vendibile perché fa parte del patrimonio indisponibile. Poi non lo vogliamo vendere perché è giusto che la squadra cittadina giochi in un impianto pubblico per mantenere quel legame viscerale che c’è fra Napoli e gli azzurri. È certo allo stesso modo che il Comune ha il dovere, e lo faremo, di mettere il presidente nelle migliori condizioni per investire. Quella della concessione a lungo termine al momento è la strada praticabile». Auricchio.
A me di quello che dici tu arrogante di merda che non sei altro non importa una fava di niente. Imparati a stare al mondo genietto e stu cazz quando ti relazioni con le persone, altrimenti vafammocca e vafangul saranno le prime carinerie che ti piglierai e che ti sei già pigliato in passato da diversi utenti qua dentro e immagino pure nella vita reale.
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Non ho capito su quale punto non siete d'accordo, v'o' giuro :look:
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Oilloc, è partita la disturbata.
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Oh my God! E lo dico da non credente... Proprio non ci arrivi che la legge non funziona come pare a te. Quello di cui parliamo è una concessione “ad aedificandum“, non c'entra una fava né lo stadio attuale, se l'accordo di concessione ne prevede l'abbattimento (o ricostruzione o quello che li pare) né quello futuro, ma solo l'uso del suolo.... L'immobile è di proprietà del privato e tale resta... Ma veramente ti costa tanto aprirti un libro di diritto?
Non mi intrometto nella discussione tra voi due, ma a me pare che è questo che voglia fare De Laurentiis. Ottenere la concessione del suolo su cui ricostruire il San Paolo (per settori credo) o altrimenti ristrutturarlo da cima a fondo.
Io lessi che il Napoli dovrebbe presentare il project financing entro la fine del'anno.
Ciao Ioreth!
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«Il San Paolo non è vendibile perché fa parte del patrimonio indisponibile. Poi non lo vogliamo vendere perché è giusto che la squadra cittadina giochi in un impianto pubblico per mantenere quel legame viscerale che c’è fra Napoli e gli azzurri. È certo allo stesso modo che il Comune ha il dovere, e lo faremo, di mettere il presidente nelle migliori condizioni per investire. Quella della concessione a lungo termine al momento è la strada praticabile». Auricchio.
A me di quello che dici tu arrogante di merda che non sei altro non importa una fava di niente. Imparati a stare al mondo genietto e stu cazz quando ti relazioni con le persone, altrimenti vafammocca e vafangul saranno le prime carinerie che ti piglierai e che ti sei già pigliato in passato da diversi utenti qua dentro e immagino pure nella vita reale.
Jamm Alemà, discutiamone tranquillamente, nun fa' accussì, edita :ok:
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Oh per una volta che Alfredo teneva la scusa buona per venire qui a farci due coglioni così sul diritto di superficie.
Secondo me ha preso il testo di diritto civile e se sta facendo una veloce lettura delle norme....
Aggiungo che i diritti del concessionario sono:
1) ha il potere di compiere tutti gli atti necessari per elevare la costruzione ed ha anche, secondo la prevalente dottrina, il diritto, salvo patto contrario, di utilizzare le aree non edificate, costituendo le stesse la necessaria e normale espansione del diritto del superficiario, quali accessori della costruzione.
2) non ha particolari obblighi, ma solo quelli risultanti dal titolo. Relativamente al pagamento di un corrispettivo (se si tratta di contratto a titolo oneroso), trattasi di un’obbligazione personale del superficiario e non di un’obbligazione propter rem, perché manca nella legge ogni connessione fra questa obbligazione e la cosa.
Ci metto pure la norma per le scadenze del diritto di superficie (una volta edificato). Art. 953 c.c., costituzione a tempo determinato: se la costituzione del diritto e stata fatta per un tempo determinato, allo scadere del termine il diritto di superficie si estingue e il proprietario del suolo diventa proprietario della costruzione.
Va precisato che non è previsto un termine minimo, quindi la puoi fare a 99 anni come a 9999... Ovviamente per limiti burocratici e per via della S.C. si va sempre per i 99.
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Però ve la posso dire una cosa? Ogni volta ci si prende a paccheri per questo sfaccimma di stadio, quando poi non ci sono i soldi per farlo né gli interessi da parte del privato e del Comune.
Non vi sbattete, appaciatevi.
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Non mi intrometto nella discussione tra voi due, ma a me pare che è questo che voglia fare De Laurentiis. Ottenere la concessione del suolo su cui ricostruire il San Paolo (per settori credo) o altrimenti ristrutturarlo da cima a fondo.
Io lessi che il Napoli dovrebbe presentare il project financing entro la fine del'anno.
Ciao Ioreth!
E quello si può fare, Alemao invece pensa che ci si deve accattare il San Paolo... Non ha capito una fava di come si ottengono le concessioni "ad aedificandum". Il San Paolo in una circostanza del genere viene abbattuto per effetto della concessione stessa.
Il punto è che se dai la concessione ad aedificandum, il prossimo stadio non sarà di proprietà del comune, ed è quello che non vuole Auricchio nel testo che Alemao ha postato...
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E quello si può fare, Alemao invece pensa che ci si deve accattare il San Paolo... Non ha capito una fava di come si ottengono le concessioni "ad aedificandum". Il San Paolo in una circostanza del genere viene abbattuto per effetto della concessione stessa.
No, sei tu che non hai capito un cazzo di quello che volevo dire. Che uno stadio faccia parte del patrimonio indisponibile è una cosa assurda.
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E quello si può fare, Alemao invece pensa che ci si deve accattare il San Paolo... Non ha capito una fava di come si ottengono le concessioni "ad aedificandum". Il San Paolo in una circostanza del genere viene abbattuto per effetto della concessione stessa.
Il punto è che se dai la concessione ad aedificandum, il prossimo stadio non sarà di proprietà del comune, ed è quello che non vuole Auricchio nel testo che Alemao ha postato...
Forse è meglio continuare nel topic dello stadio, ho postato anche un articoletto di TMW dove c'era scritto che ci sarebbe dovuta essere una convenzione ponte che avrebbe portato alla concessione di 99 anni.
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ù
No, sei tu che non hai capito un cazzo di quello che volevo dire. Che uno stadio faccia parte del patrimonio indisponibile è una cosa assurda.
ma che cazzo c'entra?? Tutti i beni demaniali sono indisponibili alla "vendita" a meno che non vengano desmanializzati, che è una procedura lunga e che i giudici possono pure inficiare ritenendola non appropriata. Puoi affittare i locali, ottenerne la concessione (e parlo pure di beni culturali, come nel caso di Ercolano) con precisi accordi e vincoli e basta. Possono essere anche abbattuti se si ottiene una concessione del suolo ad aedificandum e non vi sono vincoli di altra natura (per esempio di tutela).
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ma che cazzo c'entra?? Tutti i beni demaniali sono indisponibili alla "vendita" a meno che non vengano desmanializzati, che è una procedura lunga e che i giudici possono pure inficiare ritenendola non appropriata. Puoi affittare i locali, ottenerne la concessione (e parlo pure di beni culturali, come nel caso di Ercolano) con precisi accordi e vincoli e basta. Possono essere anche abbattuti se si ottiene una concessione del suolo ad aedificandum e non vi sono vincoli di altra natura (per esempio di tutela).
Dando del matto alla gente, dicendo "che cazzo dici" e alte e cose del genere ottieni solo un trattamento di egual misura dato che è l'unico linguaggio che evidentemente conosci. Fai una cosa. Evita proprio di rispondermi che con un atteggiato comm a te io non voglio averci a che fare.
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Dando del matto alla gente, dicendo "che cazzo dici" e alte e cose del genere ottieni solo un trattamento di egual misura dato che è l'unico linguaggio che evidentemente conosci. Fai una cosa. Evita proprio di rispondermi che con un atteggiato comm a te io non voglio averci a che fare.
Tu ti offendi per un "ma che cazzo dici" e io invece per le tue perle, molto più pesanti nun t'aggio detto niente, e manco te ne sei accorto... Io sono partito esponendoti i fatti, non offendendoti, per poterti rendere partecipe della realtà delle cose. Tu sei uscito con una frase di una discriminazione assurda, ovvero che tra tutti i beni demaniali (caserme, uffici, parchi, sfaccimme varie) solo gli stadi dovrebbero essere quelli vendibili senza essere alienati (e comunque la concessione del suolo la devi ottenere lo stesso se vuoi fare modifiche).
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No non mi offendo per niente, ma un conto è rispondere a un'obiezione civile, un altro a un messaggio che inizia con un non capisci un cazzo. E verimm se hai capit mo'!
Io contesto il fatto che un impianto sportivo debba essere inserito nei beni indisponibili per legge, perché per me questa è una cazzata bella e buona che complica solo le cose.
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Comunque senza girarci intorno abbiamo bisogno di uno stadio nostro per salire quel l'ulteriore finale scalino per poter competere con le big
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No non mi offendo per niente, ma un conto è rispondere a un'obiezione civile, un altro a un messaggio che inizia con un non capisci un cazzo. E verimm se hai capit mo'!
Io contesto il fatto che un impianto sportivo debba essere inserito nei beni indisponibili per legge, perché per me questa è una cazzata bella e buona che complica solo le cose.
Ti rispondo alla seconda, per l'ennesima. Ho capito la tua contestazione e ti rispondo che non ha senso, perché m'è spiegare per quale arcano motivo una struttura come lo stadio avess ssere escluso quando altri impianti sportivi del comune, dalla piscina allo stadio del basket, no... Stu ragionamento, che afferisce a qualunque bene pubblico, non può essere esclusivo perché ti piace a te... Come dire, è giusto che nessuno abbia credito bancario tranne le società di calcio, perchè è meglio accussi po Napoli...
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Il tedesco per nick che si appiccica col tedesco per (immagino) motivi di lavoro è una situazione di un surreale bellissimo.... :asd: