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Off-topic => CaoSpam => Topic aperto da: luka7 - 02 Luglio, 2013, 06:59:55 am
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...di non riuscire a fare un cazzo nella vita....non vedo futuro...vi capita mai?
di solito sono ottimista e sorridente...ma è davvero un periodo di merda....non sono soddisfatto sul lavoro...ma avere un lavoro di sti tempi non ci autorizza a lamentarci, non mi sento gratificato...e non mi sento parte di niente....mi sento un po solo, vorrei che qualcuno mi ascoltasse davvero...ma poi realizzo che non ho tanta voglia nemmeno di parlare...come posso pretendere di essere ascoltato?
la sto facendo più nera di quello che in realtà è....la vita riserva sorprese a volte belle e a volte meno....è bello esserci per questo motivo....ma oggi ho paura di non concludere un cazzo...
volevo dirlo a voi amici virtuali...un abbraccio
Forza napoli
peccato non poter bestemmiare fuori dall'uncensured :look: certo avrei potuto dirvelo li....ma un lamento in un mare di pornografia e blasfemia avrebbe rovinato la leggenda dell'uncensured... :sisi:
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Nun ce pensa, specialmente e 7 a matina
Tieni duro e aspetta tempi migliori, sicuramente verranno
Hai un lavoro che ti permette di campare e ti tiene occupato cosa che ti pone gia' in una situazione migliore di chi si sceta la mattina e nun sap cadda fa'
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Questo tipo di emozioni vanno nel thread "io confesso"..
Gran parte di noi ha queste sensazioni, che per un motivo, chi per un altro. Le insoddisfazioni sul lavoro sono all'ordine del giorno, anche per chi come me ha un impresa in parabola nettamente discendente.
Le soluzioni attuali non ti permettono di prendere una decisione definitiva; andare all'estero è una pesata enorme, cambiare lavoro non è facile e creare qualcosa di tuo in modo da poterci campare decentemente senza che gli avvoltoi ti si scaglino contro, è praticamente impossibile..
Mo so 2 le cose da fare, o aspettiamo che la situazione si sistemi da sola con il tempo ( cosa molto improbabile ), o andiamo a Roma e appicciamm tutt cos, come farebbe Grillo :look:
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luca, quello che tu provi oggi è un pensiero che mi ha martellato la mente per un intera fase della mia vita........non è facile tirarsi fuori, soprattutto se devi farlo poi da solo, però, per quanto possa sembrarti ora come ora la solita frase fatta, tieni duro e lotta per percorrere la tua strada: la botta di culo prima o poi arriverà
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e che dobbiamo concludere?
la nostra generazione può al massimo sopravvivere.
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e che dobbiamo concludere?
la nostra generazione può al massimo sopravvivere.
pienamente d'accordo.
La crisi ci offusca gli occhi e ci fa credere di essere la causa di tutto. Lo è solo se la si intende come crisi oltre che economica anche sociale, di valori, di un'identità comune che nn sia di gruppi di sedicenni emo, di cultura.
Viviamo un'epoca di decadimento, ne siamo figli e ci nuotiamo dentro. Non ce ne rendiamo conto ma stiamo messi molto peggio di quello che riusciamo a percepire. Servono degli antitodi, l'ignoranza cronica e forzata può dare una grossa mano, altrimenti consiglio drastici e radicali cambiamenti di vita anche periodici, anche fuori dagli "attuali" canoni, ma anche tutto questo potrebbe non bastare, è una vita di merda la nostra. Leggeranno di noi come noi abbiamo letto degli ebrei nell'Europa degli anni 30-40
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Capisco questo tipo di sensazione e da parte mia ho imparato ad attribuirla a due motivi.
Ognuno fa il suo percorso di vita. Viviamo in un'epoca di tristissimi stereotipi, sono quelli che spesso ci fanno star male perché continuamente ci rapportiamo a loro ed è in base a quelli che diciamo di aver degli alti e dei bassi. Ma dimentichiamo di essere unici, nel male come nel bene, e deve essere questa la nostra forza e pensare ad esempio: se c'era un altro al mio posto non avrebbe le palle di sopportá sta situazione. Insomma è bello sentirti parte di un disegno più grande di te in cui hai una precisa ed indissolubile collocazione.
Poi c'è la consapevolezza di non dover dare conto a nessuno, se non al più cattivo giudice che avremmo mai avuto il dispiacere di incontrare, noi stessi.
Ma è proprio l'autocritica, anche il dirsi fra sé e sé delle volte "ho sbagliato" o "come facc schif" che ci aiuta a crescere, anche a 75 anni eh! Te lo dico per esperienza indiretta...
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Capisco questo tipo di sensazione e da parte mia ho imparato ad attribuirla a due motivi.
Ognuno fa il suo percorso di vita. Viviamo in un'epoca di tristissimi stereotipi, sono quelli che spesso ci fanno star male perché continuamente ci rapportiamo a loro ed è in base a quelli che diciamo di aver degli alti e dei bassi. Ma dimentichiamo di essere unici, nel male come nel bene, e deve essere questa la nostra forza e pensare ad esempio: se c'era un altro al mio posto non avrebbe le palle di sopportá sta situazione. Insomma è bello sentirti parte di un disegno più grande di te in cui hai una precisa ed indissolubile collocazione.
Poi c'è la consapevolezza di non dover dare conto a nessuno, se non al più cattivo giudice che avremmo mai avuto il dispiacere di incontrare, noi stessi.
Ma è proprio l'autocritica, anche il dirsi fra sé e sé delle volte "ho sbagliato" o "come facc schif" che ci aiuta a crescere, anche a 75 anni eh! Te lo dico per esperienza indiretta...
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Cioè, non hai mai sbagliato o non ti sei mai corretto? :troll:
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la seconda
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Hai un lavoro....scusami la superficialità, ma cosa vuoi di più?
Mettiti nei panni del sottoscritto, che ci ha messo dieci anni a pigliarsi una laurea del cazzo, che produce cuochi ed impiegati nei centri di formazione. Se va bene. Ne ha passati sette a scrivere per un mondo di falsi intellettualoidi e facce di cazzo figli di papà, senza avere un cazzo e sentendosi continuamente preso per il culo, ed è arrivato a questo dopo aver vissuto una vita di merda.
Io francamente più che del futuro, sono schifato da questo presente adrenalitico, presuntuoso e scostumato, dove i cazzi propri superano sempre il confine del buon senso e della decenza, e dove gli steccati della dignità altrui sono stati divelti a pedate da tempo. Lavorativamente, socialmente, nella sfera amorosa.
Francamente mi fa schifo e ci soffro tanto, e nun sacc quanto riuscirò a resistere in questo mondo di merda.
Comunque hai un lavoro, un minimo d'indipendenza, ed un minimo di liquidità per svagare e svuotare la testa quando serve. Goditele, sient a me, che l'alienazione si combatte un amore con gli interessi personali.
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Questo incubo si chiama vita. Non avrai mai ciò che vorrai e nonostante la presenza di parenti,amici e di una compagna sarai sempre e comunque solo. Arrenditi e attendi la fine, cercando di risparmiare quante più energie mentali possibili. Viva lo stoicismo, viva l'atarassia.
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Hai un lavoro....scusami la superficialità, ma cosa vuoi di più?
Mettiti nei panni del sottoscritto, che ci ha messo dieci anni a pigliarsi una laurea del cazzo, che produce cuochi ed impiegati nei centri di formazione. Se va bene. Ne ha passati sette a scrivere per un mondo di falsi intellettualoidi e facce di cazzo figli di papà, senza avere un cazzo e sentendosi continuamente preso per il culo, ed è arrivato a questo dopo aver vissuto una vita di merda.
Io francamente più che del futuro, sono schifato da questo presente adrenalitico, presuntuoso e scostumato, dove i cazzi propri superano sempre il confine del buon senso e della decenza, e dove gli steccati della dignità altrui sono stati divelti a pedate da tempo. Lavorativamente, socialmente, nella sfera amorosa.
Francamente mi fa schifo e ci soffro tanto, e nun sacc quanto riuscirò a resistere in questo mondo di merda.
Comunque hai un lavoro, un minimo d'indipendenza, ed un minimo di liquidità per svagare e svuotare la testa quando serve. Goditele, sient a me, che l'alienazione si combatte un amore con gli interessi personali.
ma io condivido quello che dici, ma la mia insoddisfazione può essere diversa dalla tua, come da quella del figlio di papà che piglia senza saper ne leggere e ne scrivere migliaia di euro al mese....ognuno ha le sue, la vera distorsione sta nel fatto che secondo me è aberrante pensare "lavori che ti lamenti a fare, ci sta chi sta peggio", penso che ognuno debba avere delle ambizioni, penso che sia l'unico modo per poter accettare le difficoltà che si creano nella vita e nel lavoro.
Io mi sono laureato in economia del turismo, ho girato, ora sono in costiera in una situazione lavorativa aberrante (lavoro di notte) con gente sopra di me che non sa ne leggere e ne scrivere....bene tu mi dirai che ci sono laureati che non trovano lavoro, famiglie che non arrivano a fine mese....io ti rispondo che tutto questo è terrificante....sono cose che sappiamo già e che forse dovrebbero farci un po girare i coglioni, purtroppo gli interessi personali, le nostre passioni non possono essere l'unica cosa che abbiamo nel momento in cui, chi per poter mettere il piatto a tavola chi per raggiungere le proprie ambizioni, passiamo gran parte del tempo a penzà ai nostri guai.
Potremmo parlare di questo malessere per ore...senza arrivare ad una conclusione, perché fondamentalmente la conclusione già c'è....
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Non perdere mai la speranza in qualcosa di migliore!
Ti racconto un episodio che mi riguarda direttamente:
erano 6 mesi dalla laurea senza trovare (quasi) un cazzo, mi candido al centro direzionale a Napoli e sai che mi propongono?
Lavorare per 500 al mese, i primi 3 mesi, MA IO A LORO, per pagarmi un corso, dopodiché 300-600€ al mese ... in un colloquio che ti lascia con il classico ti faremo sapere... due giorni dopo ricevo una risposta che attendevo da Gennaio... mi chiama la Rolls-Royce per il colloquio.
Vado in UK e dopo un giorno di colloqui mi dicono che entro 48h (!!!) ho la risposta... Mi arriva il giorno dopo!!! Mi dicono che sono stato preso e che entro 10 giorni ricevo il contratto... mi arriva pure questo il giorno successivo :) e sapete?
Dopo qualche ora mi arriva quello ambiguissimo del centro direzionale "alle modalità brevemente discusse"...
Risultato?
Ho scritto a quelli del centro direzionale per levarmi una bella SODDISFAZIONE... e alla faccia di chi pensa che gli aerospaziali finiscono a fare i mongoloidi e a Settembre sono dipendente Rolls-Royce a tempo indeterminato.
Ciao Italy
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Questo incubo si chiama vita. Non avrai mai ciò che vorrai e nonostante la presenza di parenti,amici e di una compagna sarai sempre e comunque solo. Arrenditi e attendi la fine, cercando di risparmiare quante più energie mentali possibili. Viva lo stoicismo, viva l'atarassia.
quanto è vero
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Non perdere mai la speranza in qualcosa di migliore!
Ti racconto un episodio che mi riguarda direttamente:
erano 6 mesi dalla laurea senza trovare (quasi) un cazzo, mi candido al centro direzionale a Napoli e sai che mi propongono?
Lavorare per 500 al mese, i primi 3 mesi, MA IO A LORO, per pagarmi un corso, dopodiché 300-600€ al mese ... in un colloquio che ti lascia con il classico ti faremo sapere... due giorni dopo ricevo una risposta che attendevo da Gennaio... mi chiama la Rolls-Royce per il colloquio.
Vado in UK e dopo un giorno di colloqui mi dicono che entro 48h (!!!) ho la risposta... Mi arriva il giorno dopo!!! Mi dicono che sono stato preso e che entro 10 giorni ricevo il contratto... mi arriva pure questo il giorno successivo :) e sapete?
Dopo qualche ora mi arriva quello ambiguissimo del centro direzionale "alle modalità brevemente discusse"...
Risultato?
Ho scritto a quelli del centro direzionale per levarmi una bella SODDISFAZIONE... e alla faccia di chi pensa che gli aerospaziali finiscono a fare i mongoloidi e a Settembre sono dipendente Rolls-Royce a tempo indeterminato.
Ciao Italy
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Aztec West vero?
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Questo incubo si chiama vita. Non avrai mai ciò che vorrai e nonostante la presenza di parenti,amici e di una compagna sarai sempre e comunque solo. Arrenditi e attendi la fine, cercando di risparmiare quante più energie mentali possibili. Viva lo stoicismo, viva l'atarassia.
questo approccio in qualche modo ti protegge, vai avanti sapendo che sarà cosi....e riesci ad affrontare più o meno le difficolta.....ma arriva un punto in qui vuoi altro...è umano
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Non perdere mai la speranza in qualcosa di migliore!
Ti racconto un episodio che mi riguarda direttamente:
erano 6 mesi dalla laurea senza trovare (quasi) un cazzo, mi candido al centro direzionale a Napoli e sai che mi propongono?
Lavorare per 500 al mese, i primi 3 mesi, MA IO A LORO, per pagarmi un corso, dopodiché 300-600€ al mese ... in un colloquio che ti lascia con il classico ti faremo sapere... due giorni dopo ricevo una risposta che attendevo da Gennaio... mi chiama la Rolls-Royce per il colloquio.
Vado in UK e dopo un giorno di colloqui mi dicono che entro 48h (!!!) ho la risposta... Mi arriva il giorno dopo!!! Mi dicono che sono stato preso e che entro 10 giorni ricevo il contratto... mi arriva pure questo il giorno successivo :) e sapete?
Dopo qualche ora mi arriva quello ambiguissimo del centro direzionale "alle modalità brevemente discusse"...
Risultato?
Ho scritto a quelli del centro direzionale per levarmi una bella SODDISFAZIONE... e alla faccia di chi pensa che gli aerospaziali finiscono a fare i mongoloidi e a Settembre sono dipendente Rolls-Royce a tempo indeterminato.
Ciao Italy
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gli hai scritto un grosso "afammocccc"?
sono contento per te :ok:
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questo approccio in qualche modo ti protegge, vai avanti sapendo che sarà cosi....e riesci ad affrontare più o meno le difficolta.....ma arriva un punto in qui vuoi altro...è umano
ma semplicemente si tratta di trovare un equilibrio, che è poi quella cosa che chiamiamo "felicità"
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rispondo in pm Nanduz
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e che dobbiamo concludere?
la nostra generazione può al massimo sopravvivere.
ecco :brà:
ma io condivido quello che dici, ma la mia insoddisfazione può essere diversa dalla tua, come da quella del figlio di papà che piglia senza saper ne leggere e ne scrivere migliaia di euro al mese....ognuno ha le sue, la vera distorsione sta nel fatto che secondo me è aberrante pensare "lavori che ti lamenti a fare, ci sta chi sta peggio", penso che ognuno debba avere delle ambizioni, penso che sia l'unico modo per poter accettare le difficoltà che si creano nella vita e nel lavoro.
Io mi sono laureato in economia del turismo, ho girato, ora sono in costiera in una situazione lavorativa aberrante (lavoro di notte) con gente sopra di me che non sa ne leggere e ne scrivere....bene tu mi dirai che ci sono laureati che non trovano lavoro, famiglie che non arrivano a fine mese....io ti rispondo che tutto questo è terrificante....sono cose che sappiamo già e che forse dovrebbero farci un po girare i coglioni, purtroppo gli interessi personali, le nostre passioni non possono essere l'unica cosa che abbiamo nel momento in cui, chi per poter mettere il piatto a tavola chi per raggiungere le proprie ambizioni, passiamo gran parte del tempo a penzà ai nostri guai.
Potremmo parlare di questo malessere per ore...senza arrivare ad una conclusione, perché fondamentalmente la conclusione già c'è....
:brà: :brà: :brà: :brà:
cmq effettivamente, il pensare al lavoro che dia serenità credo sia la fonte di ogni male. siamo schiavi della nostra ambizione
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ragazzi, il segreto della vita è che dovete cercare di essere re fra i falliti, e non i più poveri ddii fra i vipssss.
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In questo momento vorrei scrivere tante cose, ma pensieri lucidi non me ne vengono. Una cosa solo mi è chiara, i media stanno facendo terrorismo psicologico e noi siamo terrorizzati e disposti a qualsiasi cosa.
Io personalmente non ho paura di fallire, la mia paura più grande è quella di non avere nemmeno le occasioni per mettermi alla prova, purtoppo non sono il tipo con la faccia di cazzo(o meglio forse si :look:) che si butta e sfrutta le occasioni.
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ansie da capitalismo.
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ansie da capitalismo.
esattamente....come dice il buon eddie vedder in society abbiamo accettato qualcosa senza nemmeno aver dato assenso....sono ansie che ci vengono inculcate da bambini....il punto è che forse meriteremmo di più
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ansie da capitalismo.
Francamente certi atteggiamenti sociali li ho visti trasversali dal punto di vista ideologico....
Parlo del mio ovviamente.
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Non perdere mai la speranza in qualcosa di migliore!
Ti racconto un episodio che mi riguarda direttamente:
erano 6 mesi dalla laurea senza trovare (quasi) un cazzo, mi candido al centro direzionale a Napoli e sai che mi propongono?
Lavorare per 500 al mese, i primi 3 mesi, MA IO A LORO, per pagarmi un corso, dopodiché 300-600€ al mese ... in un colloquio che ti lascia con il classico ti faremo sapere... due giorni dopo ricevo una risposta che attendevo da Gennaio... mi chiama la Rolls-Royce per il colloquio.
Vado in UK e dopo un giorno di colloqui mi dicono che entro 48h (!!!) ho la risposta... Mi arriva il giorno dopo!!! Mi dicono che sono stato preso e che entro 10 giorni ricevo il contratto... mi arriva pure questo il giorno successivo :) e sapete?
Dopo qualche ora mi arriva quello ambiguissimo del centro direzionale "alle modalità brevemente discusse"...
Risultato?
Ho scritto a quelli del centro direzionale per levarmi una bella SODDISFAZIONE... e alla faccia di chi pensa che gli aerospaziali finiscono a fare i mongoloidi e a Settembre sono dipendente Rolls-Royce a tempo indeterminato.
Ciao Italy
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:alla:
Gli aerospaziali chi l'ha detto che finiscono a fa i mongoloidi? Il problema è che qui al sud stiamo veramente inguaiati e pensiamo che sia così ovunque. :maronn: E' come il bambino che nasce in certe brutte zone dell' Africa e pensa che la vita sia una merda perchè tutti se morn e famm.
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E' come il bambino che nasce in certe brutte zone dell' Africa e pensa che la vita sia una merda perchè tutti se morn e famm.
Ma serio, che ingenuo! :look:
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Ma serio, che ingenuo! :look:
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
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La Vita? Un gioco affatto
degno di vituperio,
se si mantenga intatto
un qualche desiderio.
Un desiderio? sto
supino nel trifoglio
e vedo un quadrifoglio
che non raccoglierò.
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Scegliete la vita,
scegliete un lavoro,
scegliete una carrirera,
scegliete la famiglia,
scegliete un maxitelevisore del cazzo,
scegliete lavatrice, macchina, lettore cd e apriscatole elettrico,
scegliete la buona salute, il colesterolo bassoe la polizza vita,
scegliete un mutuo a interessi fissi,
scegliete una prima casa,
scegliete gli amici,
scegliete una moda casual e le valige in tinta
scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo,
sceglite il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina
sceglite di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare
Alla fine scegliete di marcire, di tirare le quoie in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi
scegliete un futuro,
scegliete la vita!
Ma perchè dovrei fare una cosa cosi?
:troll:
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...di non riuscire a fare un cazzo nella vita....non vedo futuro...vi capita mai?
di solito sono ottimista e sorridente...ma è davvero un periodo di merda....non sono soddisfatto sul lavoro...ma avere un lavoro di sti tempi non ci autorizza a lamentarci, non mi sento gratificato...e non mi sento parte di niente....mi sento un po solo, vorrei che qualcuno mi ascoltasse davvero...ma poi realizzo che non ho tanta voglia nemmeno di parlare...come posso pretendere di essere ascoltato?
la sto facendo più nera di quello che in realtà è....la vita riserva sorprese a volte belle e a volte meno....è bello esserci per questo motivo....ma oggi ho paura di non concludere un cazzo...
volevo dirlo a voi amici virtuali...un abbraccio
Forza napoli
peccato non poter bestemmiare fuori dall'uncensured :look: certo avrei potuto dirvelo li....ma un lamento in un mare di pornografia e blasfemia avrebbe rovinato la leggenda dell'uncensured... :sisi:
identico e preciso :asd:
lavoro nella mia attuale società da quasi 6 anni: con sacrifici, professionalità, max disponibilità a fare di tutto, ho conquistato prima un contratto a tempo indeterminato, e poi una posizione gratificante (gratificante per il tipo di attività... non parlo di promozioni o di diventare responsabile di altre persone).
Poi (9 mesi fa) succede un mezzo di patatrac, l'azienda cambia proprietà, il maggiore manager della nostra divisione se ne va con un altra società, il "potere" rimane in mano a quelli che erano i suoi immediati sottoposti, teste di cazzo schiaviste, la società perde la commessa sulla quale ero allocato, e faccio un passo indietro di due anni, a svolgere attività che mi fanno vomitare e trattato di nuovo come un numeretto come agli inizi.
L'insoddisfazione è tanta e trovo conforto nell'augurare disgrazie e malattie a chi di dovere e soprattutto alle relative famiglie :look:
Ciò che farò a breve sarà quello di mandare CV all'estero* perchè in Italia nn c'è un cazzo... il mio vecchio manager ha provato a riprendermi con lui... mi ha fatto sostenere un colloquio presso un cliente (le società di consulenza funzionano così... è il cliente che deve dare l'ok). Il colloquio andò egregiamente, tanto che questo manager mi fece i complimenti per come ero cresciuto... però il cliente non mi accettò... pretendeva maggiore esperienza e minore costo, e ha preferito lasciare la posizione scoperta fino a quando non avesse trovato persone alle sue condizioni... questo per farvi capire comm stamm nguajat. E direi che è tutto.
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ma io condivido quello che dici, ma la mia insoddisfazione può essere diversa dalla tua, come da quella del figlio di papà che piglia senza saper ne leggere e ne scrivere migliaia di euro al mese....ognuno ha le sue, la vera distorsione sta nel fatto che secondo me è aberrante pensare "lavori che ti lamenti a fare, ci sta chi sta peggio", penso che ognuno debba avere delle ambizioni, penso che sia l'unico modo per poter accettare le difficoltà che si creano nella vita e nel lavoro.
Io mi sono laureato in economia del turismo, ho girato, ora sono in costiera in una situazione lavorativa aberrante (lavoro di notte) con gente sopra di me che non sa ne leggere e ne scrivere....bene tu mi dirai che ci sono laureati che non trovano lavoro, famiglie che non arrivano a fine mese....io ti rispondo che tutto questo è terrificante....sono cose che sappiamo già e che forse dovrebbero farci un po girare i coglioni, purtroppo gli interessi personali, le nostre passioni non possono essere l'unica cosa che abbiamo nel momento in cui, chi per poter mettere il piatto a tavola chi per raggiungere le proprie ambizioni, passiamo gran parte del tempo a penzà ai nostri guai.
Potremmo parlare di questo malessere per ore...senza arrivare ad una conclusione, perché fondamentalmente la conclusione già c'è....
brà.... mai accontentarsi, mai sedersi, pretendere sempre di più.... pretendere che ti sia dato ciò che meriti indipendentemente da tutto e pretendere sempre di più da sè stessi... , mai rimanere fiaccati dalla mancanza di stimoli :sisi:
PS io non ho mai avuto la fortuna di poter lavorare vicino casa... che ti lamenti a fare? :troll:
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Io da quando ho smesso di cercare di gratificarmi attraverso il lavoro mi sento una persona migliore.
L'ambizione e' la catena dei padroni, se "ambite" alla vostra crescita professionale ed avete voglia e tempo di crescere dal punto di vista professionale fatelo solo ed esclusivamente per voi stessi e non fate mai in modo di cadere nella trappola per la quale la VOSTRA crescita si misura con quanto cresce l'azienda o con quanto voi crescete in azienda... stronzate.
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Io da quando ho smesso di cercare di gratificarmi attraverso il lavoro mi sento una persona migliore.
L'ambizione e' la catena dei padroni, se "ambite" alla vostra crescita professionale ed avete voglia e tempo di crescere dal punto di vista professionale fatelo solo ed esclusivamente per voi stessi e non fate mai in modo di cadere nella trappola per la quale la VOSTRA crescita si misura con quanto cresce l'azienda o con quanto voi crescete in azienda... stronzate.
ne sono straconvinto.
stare schiattato in corpo per 8 ore al giorno manco è positivo però... ora sto in trasferta in germania ed economicamente la cosa è anche molto vantaggiosa... però avrei preferirito tutta la vita vedere meno soldi, continuando a fare il progettista della rete di accesso radio, invece che testare i telefoni come sono tornato a fare :suicidio:
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Scegliete la vita,
scegliete un lavoro,
scegliete una carrirera,
scegliete la famiglia,
scegliete un maxitelevisore del cazzo,
scegliete lavatrice, macchina, lettore cd e apriscatole elettrico,
scegliete la buona salute, il colesterolo bassoe la polizza vita,
scegliete un mutuo a interessi fissi,
scegliete una prima casa,
scegliete gli amici,
scegliete una moda casual e le valige in tinta
scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo,
sceglite il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina
sceglite di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare
Alla fine scegliete di marcire, di tirare le quoie in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi
scegliete un futuro,
scegliete la vita!
Ma perchè dovrei fare una cosa cosi?
:troll:
Metto la testa a posto, vado avanti, rigo dritto, scelgo la vita. Già adesso non vedo l'ora, diventerò esattamente come voi: il lavoro, la famiglia, il maxitelevisore del cazzo, la lavatrice, la macchina, il cd e l'apriscatole elettrico, buona salute, colesterolo basso, polizza vita, mutuo, prima casa, moda casual, valigie, salotto di tre pezzi, fai da te, telequiz, schifezze nella pancia, figli, a spasso nel parco, orario d'ufficio, bravo a golf, l'auto lavata, tanti maglioni, natale in famiglia, pensione privata, esenzione fiscale, tirando avanti lontano dai guai, in attesa del giorno in cui morirai.
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maronn, io già avevo i miei bei dubbi, mo leggendo voi mi sta venendo proprio na cosa ncuorp :maronn: c'è una situazione di cui non voglio ancora parlarne, per una sorta di "scaramanzia" personale, però, un sondaggio lo voglio lanciare:
meglio un uovo oggi (sapendo che si tratta di un uovo di quelli belli, freschi, paesani che ti saziano a vita) oppure una bella gallina, in questi tempi di moria di galline, domani?
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maronn, io già avevo i miei bei dubbi, mo leggendo voi mi sta venendo proprio na cosa ncuorp :maronn: c'è una situazione di cui non voglio ancora parlarne, per una sorta di "scaramanzia" personale, però, un sondaggio lo voglio lanciare:
meglio un uovo oggi (sapendo che si tratta di un uovo di quelli belli, freschi, paesani che ti saziano a vita) oppure una bella gallina, in questi tempi di moria di galline, domani?
Meglio se ti prendi la triennale :contract:
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Meglio se ti prendi la triennale :contract:
o'zi è tutt' a post, aspetto solo settembre: arrivo con famiglia in stile-matrimonio con bottiglia e cartoccio di paste al seguito, discussione della tesi, buffet con i parenti, festino in tarda serata
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o'zi è tutt' a post, aspetto solo settembre: arrivo con famiglia in stile-matrimonio con bottiglia e cartoccio di paste al seguito, discussione della tesi, buffet con i parenti, festino in tarda serata
Scusa io intendevo la magistrale, lo so che la prima hai fatto
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Scusa io intendevo la magistrale, lo so che la prima hai fatto
ahhhh, si in effetti la "gallina" è quella la. il fatto è che se scegliessi per l'uovo, la differenza tra i titoli di studio poi si misurerebbe solo in un moderato incremento nei guadagni e in maggiori possibilità di far carriera, ma forse in questo senso potrei farcela anche senza. però allo stesso tempo va detto che zitto zitto piano piano potrei laurearmi lo stesso, ma la mia paura è che appenderei subito. io alla magistrale ci tengo a prescindere dal discorso economico, perchè non si vive di solo pane, ma il prezzo è il rischio di campare di rimpianti
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io sulla visione pessimistica ne avrei da dire tante, ma le già dette quasi tutte voi.
Tranne una: certe volte non capisco dove mi trovo. Mi capita quando viaggio molto , ho la sensazione come di dovermi fermare e trovare qualcosa di "quotidiano".
Ora cambio pure casa, quindi la sensazione aumenterà.
Ma sticazzi, prima o poi finirà.
Marcè quando mi caco il cazzo di bergamo mando a te il curriculum.
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strum und drang, si pegg' e yuppidù, fatt e fatt tuoj!!!
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p.s. offtopic : sul frecciarossa c'è una quantità di colletti bianchi esauriti e fregne nullafacenti in minigonna che non si ha idea
Or ora è passata e spassata una che è la copia in bello di reese witherspoon
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fregne nullafacenti in minigonna
:delau: quelle che io amo chiamare "gallinelle"
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Carmine meglio "un uovo oggi", fidati, che del doman' non c'è certezza...
Conosco gente che si è impiegata dopo la triennale e adesso sta benissimo... miei colleghi... poi la specialistica/magistrale se la stan pigliando con calma.
E c'è gente che è stata presa con me in R-R dopo che aveva già lavorato oppure si è dottorata.
Non siamo fatti tutti con lo stampino.
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Carmine meglio "un uovo oggi", fidati, che del doman' non c'è certezza...
Conosco gente che si è impiegata dopo la triennale e adesso sta benissimo... miei colleghi... poi la specialistica/magistrale se la stan pigliando con calma.
E c'è gente che è stata presa con me in R-R dopo che aveva già lavorato oppure si è dottorata.
Non siamo fatti tutti con lo stampino.
mario ma secondo la tua esperienza indiretta (cit.) ci sono quindi persone che si sono prese la specialistica lavorando?
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un mio amico sta alla Bombardier, a Genova, sta continuando a fare gli esami, entro un paio d'anni cia fa, ma è normale
altri invece lavorano saltuariamente,anche per l'Alenia o per altre aziende nel napoletano e stanno continuando a studiare, natu sta a banca d'Italia ed è ingegnere ma da ancora esami
pe to dicere se si pigliano a specialistica o meno effettivamente ce vo natu par r'ann, ma stanno continuando.
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oggi è giusto un anno che ho fatto la prova orale (l'ultima) per il concorso AE e quindi un anno che la mia vita è cambiata da così a Pomì. Devo dire che sto un amore. Vivere a 800 km da casa è la cosa più bella che potesse capitarmi. Il lavoro per ora non è il massimo della gratificazione ma è il massimo della pace diddio. Ovviamente ora col matrimonio mmiezzo la pace se ne è già juta affanculo :look:
non mollate giovani! :compagni:
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Ovviamente ora col matrimonio mmiezzo
:ruoss:
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mario ma secondo la tua esperienza indiretta (cit.) ci sono quindi persone che si sono prese la specialistica lavorando?
Il fratello della mia ex, ingegnere elettronico con solo la triennale in mano, è riuscito a diventare responsabile R&S di un'azienda americana della Silicon Valley, specializzata in led per maxischermi (hanno tra i clienti anche i comitati per le olimpiadi) a 29 anni. Lavorato 3 anni a Los Angeles, è tornato in Italia come responsabile di un team per l'innovazione del prodotto.
Si è preso la specialistica pochi mesi fa.
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oggi è giusto un anno che ho fatto la prova orale (l'ultima) per il concorso AE e quindi un anno che la mia vita è cambiata da così a Pomì. Devo dire che sto un amore. Vivere a 800 km da casa è la cosa più bella che potesse capitarmi. Il lavoro per ora non è il massimo della gratificazione ma è il massimo della pace diddio. Ovviamente ora col matrimonio mmiezzo la pace se ne è già juta affanculo :look:
non mollate giovani! :compagni:
ti sposi? :lookair:
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quindi è quantmeno possibile!
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Io da quando ho smesso di cercare di gratificarmi attraverso il lavoro mi sento una persona migliore.
L'ambizione e' la catena dei padroni, se "ambite" alla vostra crescita professionale ed avete voglia e tempo di crescere dal punto di vista professionale fatelo solo ed esclusivamente per voi stessi e non fate mai in modo di cadere nella trappola per la quale la VOSTRA crescita si misura con quanto cresce l'azienda o con quanto voi crescete in azienda... stronzate.
ma il problema non è il cercare di gratificarti nel lavoro, ma quando a lavoro ci passi 12-13 ore al giorno, e non sei dell'idea "di farlo per crescere" (argomento che mi fa piangere e chi ci crede davvero, s'adda accirer, è na banale scusa), c'è solo il male di vivere che ti attanaglia, perche pensi che sta senza fatica sia peggio. la verita è che se fai una cosa che ti piace, almeno sarebbe un conto, ma la tua vita lavorativa deve essere limitata a quelle 8-9 ore, perche la "vita" è fuori, è l'hobby, è il libro, è l'uscita, è la passeggiata. il concentrarsi sul solo lavoro dal piu gratificante (come mansioni) al piu insoddisfacente è solo caausa dell'incontro del male di vivere :maronn: :fuga:
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quindi è quantmeno possibile!
Lui chiese consigli ed indicazioni ad un suo professore, che glieli diede tipo consigli al bar, niente raccomandazioni o altro. Tra l'altro manco sto studente brillante......però un'abilità operativa e pratica fuori dalla norma.
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ma il problema non è il cercare di gratificarti nel lavoro, ma quando a lavoro ci passi 12-13 ore al giorno, e non sei dell'idea "di farlo per crescere" (argomento che mi fa piangere e chi ci crede davvero, s'adda accirer, è na banale scusa), c'è solo il male di vivere che ti attanaglia, perche pensi che sta senza fatica sia peggio. la verita è che se fai una cosa che ti piace, almeno sarebbe un conto, ma la tua vita lavorativa deve essere limitata a quelle 8-9 ore, perche la "vita" è fuori, è l'hobby, è il libro, è l'uscita, è la passeggiata. il concentrarsi sul solo lavoro dal piu gratificante (come mansioni) al piu insoddisfacente è solo caausa dell'incontro del male di vivere :maronn: :fuga:
si ma è così assurdo pensare che ci possa essere qualcuno che invece trova la propria passione nel lavoro?n'agg capit :boh: se io potessi fare il dj professionista, stai tranquilla che mi lavorerei tutte le 12 ore giornaliere senza batter ciglio :asd: tutti abbiamo lo stesso obiettivo, solo che seguiamo percorsi diversi e talvolta incomprensibili agli altri per raggiungerlo, e solo pochi tratti di questa strada sono lastricati e comfortevoli
io comunque nel dubbio, gliel'ho detto a mia sorella di levarsi da capa di fare economia :look: ho fatto bene?
Lui chiese consigli ed indicazioni ad un suo professore, che glieli diede tipo consigli al bar, niente raccomandazioni o altro. Tra l'altro manco sto studente brillante......però un'abilità operativa e pratica fuori dalla norma.
comm'e me praticamente :look:
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si ma è così assurdo pensare che ci possa essere qualcuno che invece trova la propria passione nel lavoro?n'agg capit :boh: se io potessi fare il dj professionista, stai tranquilla che mi lavorerei tutte le 12 ore giornaliere senza batter ciglio :asd: tutti abbiamo lo stesso obiettivo, solo che seguiamo percorsi diversi e talvolta incomprensibili agli altri per raggiungerlo, e solo pochi tratti di questa strada sono lastricati e comfortevoli
io comunque nel dubbio, gliel'ho detto a mia sorella di levarsi da capa di fare economia :look: ho fatto bene?
comm'e me praticamente :look:
dipende, cmq falle evitare la consulenza per la sua salute mentale
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Enzuccio se spose ?! Già ten 'a casa :silenzio:
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un'abilità operativa e pratica
quello che veramente conta.
si ma è così assurdo pensare che ci possa essere qualcuno che invece trova la propria passione nel lavoro?
se ti piace quello che fai non solo campi molto meglio, ma fai la differenza, per me
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Enzù quando ti vedremo giacca e cravatta?
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Carmeniè, ingegneria meccanica?
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Carmeniè, ingegneria meccanica?
purtroppo o per fortuna no :look: informatica
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purtroppo o per fortuna no :look: informatica
Estero.
Ma comunque, parlane pure con un professore, pure per levare qualche pippa mentale o per farti un'idea....
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natu sta a banca d'Italia ed è ingegnere ma da ancora esami
E si chiama Armando. :look:
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E si chiama Armando. :look:
:sisi: s'è sistemato Pè