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Off-topic => Focus On => Topic aperto da: Gerardo Petti - 26 Giugno, 2012, 15:41:16 pm
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http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=204859&sez=NAPOLI (http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=204859&sez=NAPOLI)
NOLA - Una festa interrotta, quattro Gigli abbandonati in strada, e dodici persone ferite: è il bilancio della Festa dei Gigli a Nola, nel Napoletano, dove prima la provocazione delle scorse settimane di un sacerdote, don Aniello Manganiello, che aveva denunciato infiltrazioni camorristiche nella tradizionale 'ballata', e poi una rissa, sfociata in un fuggi-fuggi generale con feriti e contusi, ha caratterizzato la 'posata' degli obelischi davanti al Municipio, e decretato lo stop della manifestazione che sarebbe dovuta andare avanti fino a mercoledì sera.
Una Festa, quella in onore di San Paolino, per la quale i comitati cittadini lavorano un anno intero per preparare la tradizionale 'ballata' di otto obelischi per le strade cittadine. E la festa è un punto di orgoglio anche per le amministrazioni comunali succedutesi negli anni, che hanno ottenuto per la manifestazione importanti riconoscimenti a livello mondiale. Ma quest'anno è andato tutto storto. Ieti mattina, mentre i Gigli ballavano per le strade cittadine, gli esponenti di due diverse paranze hanno cominciato a litigare, lanciandosi bottiglie di birra gli uni contro gli altri. Una rissa degenerata nel panico generale, con migliaia di persone che hanno cercato di scappare in ogni angolo dei vicoli di Nola.
Secondo il sindaco Geremia Biancardi, che ha condannato l'episodio, il fuggi-fuggi sarebbe stato provocato non dalla rissa in sè, ma dallo scoppio di una bottiglia di spumante scambiato per lo sparo di una pistola. Fatto sta che ogni visitatore, cittadino, e spettatore, ha cercato di farsi largo tra la gente, ma in 12 sono rimasti feriti, e portati in ospedale (con prognosi fino a dieci giorni). L'epilogo è stata la sospensione della Festa da parte dell'amministrazione locale.
Le reazioni non si sono fatte attendere, ed i Verdi Ecologisti e l'opposizione in Consiglio comunale a Nola, hanno chiesto le dimissioni del sindaco, e la sospensione della Festa già a partire dal prossimo anno. La ballata, però, era stata minata anche dalle polemiche scatenate dalle dichiarazioni di don Aniello Manganiello, ex parroco del rione Don Guanella di Napoli, che aveva anche avviato una raccolta firme per sopprimere la festa, e parlato di infiltrazioni camorristiche. Un'affermazione che aveva portato alla reazione del vescovo di Nola, monsignor Beniamino Depalma, che aveva difeso la Festa, sostenendo la tesi di un'estraneità della stessa a «logiche di gestione camorristiche», e a quella del sindaco Geremia Biancardi che ieri, nel corso della manifestazione religiosa per la benedizione degli obelischi, ha indossato una maglia con la scritta «La camorra mi fa schifo, ma che c'azzecca la festa dei Gigli?». E don Manganiello si dice «sconsolato»: «Purtroppo avevamo visto bene - ha affermato - e abbiamo avuto ragione, ma avremmo voluto volentieri avere torto».
vedete se riuscite ad individuare angelo...... :look: :look:
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Arrivi presto insomma :look:
http://partenopeo.net/index.php/topic,8101.msg905249.html#msg905249 (http://partenopeo.net/index.php/topic,8101.msg905249.html#msg905249)
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è ora di aboliamola
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è ora di aboliamola
Come cazzo parli Enzo? :look:
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Come cazzo parli Enzo? :look:
tiene la licenza firmata da Capatiello, può fare il cazzo che vuole :sisi:
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per restare in tema
AVERSA. File di sedie divelte ed utilizzate come ariete contro i divisori in vetro, altre sedie che volavano, vetri in frantumi, ma soprattutto calci e pugni ...
... distribuiti in maniera selvaggia nel corso di una maxirissa che ha trasformato la sala d’aspetto del pronto soccorso dell’ospedale “San Giuseppe Moscati” in un teatro di una maxirissa che ha coinvolto una decina di persone, oltre a diversi pazienti in attesa del proprio turno per essere visitati, il personale del 118 che aveva provveduto a trasportare alcuni dei partecipanti alla rissa, un vigilantes e gli infermieri addetti al triage. Alla fine, due stanze completamente distrutte, diverse persone contuse, e alcuni fermati per i quali sono in corso accertamenti.
Secondo una prima ricostruzione operata dai carabinieri del nucleo territoriale di Aversa, coordinati per l’occasione dal tenente Flavio Annunziata, poco dopo le 21.30 di lunedì, giungono, accompagnati dal 118, un padre con tre figli che, stando ai primi riscontri, avevano preso parte ad una rissa, quasi certamente, a Teverola, per futili motivi. Mentre i quattro sono in attesa di essere visitati dai medici in servizio al pronto soccorso, al “Moscati” giungono le tre persone che si sono scontrate poco prima con padre e figli. Un solo attimo e gli animi si riaccendono. Scoppia una furia cieca. Iniziano a volare sedie, vetri vengono mandati in frantumi.
Pugni, schiaffi e calci in maniera selvaggia. Vengono coinvolti, loro malgrado, il personale del 118, gli infermieri, il vigilantes. Ne nasce un parapiglia. I pazienti e i familiari fuggono. Un nostro collaboratore, presente sul posto, chiama il 113. Il commissariato aversano ha tutte le volanti occupate. Sul posto, allora, giungono i carabinieri del nucleo territoriale di Aversa, agli ordini del colonnello Gianluca Vitagliano, che si trovano di fronte ad una scena surreale. La sala d’aspetto dell’ospedale “Moscati” ridotta ad un ammasso di rovine, con suppellettili distrutte, ma, soprattutto, pazienti che non si sono potuti sottoporre ai controlli.
L’episodio di lunedì sera è solo l’ultimo di uno stillicidio di aggressioni che, sino ad oggi, avevano avuto come vittime dirette gli addetti al pronto soccorso del nosocomio aversano. Ieri sera, invece, la furia selvaggia ha avuto come vittime non solo i beni pubblici, ma le decine di malcapitati presenti, molti dei quali sono fuggiti in lacrime, spaventati e contusi. E’ solo di qualche giorno fa, tra l’altro, l’aggressione alla dottoressa responsabile del pronto soccorso, colpita da due pugni solo per aver invitato alla calma un accompagnatore di un paziente. Ancora una volta si è avuta si è avuta la certezza della necessità di un drappello fisso di polizia.
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tiene la licenza firmata da Capatiello, può fare il cazzo che vuole :sisi:
:rofl:
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Come cazzo parli Enzo? :look:
tiene la licenza firmata da Capatiello, può fare il cazzo che vuole :sisi:
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
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tiene la licenza firmata da Capatiello, può fare il cazzo che vuole :sisi:
:rotfl:
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tiene la licenza firmata da Capatiello, può fare il cazzo che vuole :sisi:
:cazzimm:
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Io mi accontenterei che Angelo, qui, candidamente, lontano da facebook dove esigenze di copione gli impongono crociate pappalardesche, ammettesse che è consapevole che si tratta di roba da terzo mondo. Ma non la rissa di quest'anno, eh...quella è una reazione che considero pure normale per gente che ha chiaramente perso contatto con la realtà e aspetta per 12 mesi di gareggiare a chi tiene il palo più lungo...io intendo proprio tutto il resto. Voi barresi, noi nolani, il sigillo, la trinchesa, la girata, l'oscillata. Ma facit overament?
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Io mi accontenterei che Angelo, qui, candidamente, lontano da facebook dove esigenze di copione gli impongono crociate pappalardesche, ammettesse che è consapevole che si tratta di roba da terzo mondo. Ma non la rissa di quest'anno, eh...quella è una reazione che considero pure normale per gente che ha chiaramente perso contatto con la realtà e aspetta per 12 mesi di gareggiare a chi tiene il palo più lungo...io intendo proprio tutto il resto. Voi barresi, noi nolani, il sigillo, la trinchesa, la girata, l'oscillata. Ma facit overament?
quest'anno purtroppo ci siamo persi la canonica discussione sui Gigli. A sto' giro mi chiamo fuori anche dall'accorata difesa delle tradizioni paesane :look: :compagni:
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La festa dei Gigli sarebbe stato ottimo materiale, per i mondomovies alla Mondo Cane :siasd:
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La festa dei Gigli sarebbe stato ottimo materiale, per i mondomovies alla Mondo Cane :siasd:
ahahaha ma che bella cosa che hai cacciato, mi immagino la voce di Stefano Sibaldi che commenta seriosa ahahahah
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Io mi accontenterei che Angelo, qui, candidamente, lontano da facebook dove esigenze di copione gli impongono crociate pappalardesche, ammettesse che è consapevole che si tratta di roba da terzo mondo. Ma non la rissa di quest'anno, eh...quella è una reazione che considero pure normale per gente che ha chiaramente perso contatto con la realtà e aspetta per 12 mesi di gareggiare a chi tiene il palo più lungo...io intendo proprio tutto il resto. Voi barresi, noi nolani, il sigillo, la trinchesa, la girata, l'oscillata. Ma facit overament?
:rotfl:
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Io mi accontenterei che Angelo, qui, candidamente, lontano da facebook dove esigenze di copione gli impongono crociate pappalardesche, ammettesse che è consapevole che si tratta di roba da terzo mondo. Ma non la rissa di quest'anno, eh...quella è una reazione che considero pure normale per gente che ha chiaramente perso contatto con la realtà e aspetta per 12 mesi di gareggiare a chi tiene il palo più lungo...io intendo proprio tutto il resto. Voi barresi, noi nolani, il sigillo, la trinchesa, la girata, l'oscillata. Ma facit overament?
Non avevo il coraggio di dirlo, ma ti quoti in pieno.
Credevo che qualcuno si sarebbe offeso, ste cose dovrebbero restare una festicciuola goliardica, basta il calcio a farci essere animali.
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Io mi accontenterei che Angelo, qui, candidamente, lontano da facebook dove esigenze di copione gli impongono crociate pappalardesche, ammettesse che è consapevole che si tratta di roba da terzo mondo. Ma non la rissa di quest'anno, eh...quella è una reazione che considero pure normale per gente che ha chiaramente perso contatto con la realtà e aspetta per 12 mesi di gareggiare a chi tiene il palo più lungo...io intendo proprio tutto il resto. Voi barresi, noi nolani, il sigillo, la trinchesa, la girata, l'oscillata. Ma facit overament?
:rotfl:
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Puzzano di camorra lontano un miglio, e vorrebbero la benedizione dell'UNESCO. Comunque nessuno mai avrà il coraggio di abolirla, dinanzi alla cd. tradizione hai voglia a romperti la testa
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certe tradizioni s'anna mantené, come la guerra delle arance e il palio di siena :look:
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Vi state scagliando contro una tradizione bellissima, roba da farci un romanzo sopra. Io credo si sia trattato di una questione tra barresi e barresi con due paranze a fornteggiarsi e i nolani capitati in mezzo. Gente venuta col passamontagna alla festa non è normale. Detto ciò mi auguro che la paranza nolana non disdica l'appuntamento di fine agosto a brusciano dove ci saranno pure i barresi.