Partenopeo.net - Forum Calcio Napoli
Calcio Napoli => S. S. C. Napoli => Topic aperto da: Marco78 - 02 Aprile, 2012, 10:36:53 am
-
Secondo quanto riferito da Michele Bargiggia durante la trasmissione “Controcampo linea notte” per la prossima stagione in casa Napoli ci sarebbe un avvicendamento sulla poltrone del direttore generale. L’attuale d.g. Marco Fassone infatti ,non rinnoverebbe il contratto per questioni personale e De Laurentiis avrebbe individuato come suo sostituto il manager Michele Uva già vicino alla società per incarichi relativi alla costruzione del nuovo stadio.
-
Aè... jamm checazz allora ... :asd:
-
siamo nel caos più totale.
-
Vabè, oramai è chiaro: il DG deve occuparsi della questione stadio (che sarà eterna) e nient'altro.
-
siamo nel caos più totale.
Po' essere. Ma certo non perchè O' padrone sceglie un manager anzichè un altro per la gestione prettamente societaria
-
si sarà giustamente rotto le palle di avere a che fare col burino...
-
Po' essere. Ma certo non perchè O' padrone sceglie un manager anzichè un altro per la gestione prettamente societaria
e per cosa secondo te? Chi cost' e meno? :cazzimm:
-
e per cosa secondo te? Chi cost' e meno? :cazzimm:
ma che ne so. Vulesseme giudicare pure Fassone? Nun sapimm manco concretamente di che si occupa, a parte terrorizzare i tifosi infanti apparendo quelle rare volte in tv
-
Fassone era stato preso per i piani del nuovo stadio, visto che s'era occupato della progettazione dello stadio della juve ai tempi della triade (che poi è stato realizzato ora...).
Io o chiammass più "Responsabile Illusione Stadio Nuovo" che DG.
-
ma che ne so. Vulesseme giudicare pure Fassone? Nun sapimm manco concretamente di che si occupa, a parte terrorizzare i tifosi infanti apparendo quelle rare volte in tv
ie nun sacc manc chell ca fa Bigon, figurati Fassone :cazzimm:
-
Chiaro.....niente di più ovvio....
Il fisiologico avvicendamento tra due figure rappresentative del medesimo ruolo aziendale,ma dall' opposta natura lavorativa.
Fassone è l'espressione del management privato ai massimi livelli in tema di movimentazione dei capitali investiti dalla proprietà,mentre Uva si afferma come rappresentante dell' establishment come fulcro del rapporto banche-privati.
De Laurentiis si affida quindi ad un uomo delle istituzioni(LegaCalcio,Università,Ministeri) nella gestione dei quasi 100 milioni annui che i Napoletani riversano nel Calcio Napoli,soldi che poche altre aziende calcistiche possono vantare,assumendo di fatto un ruolo direttivo in Lega e demandando ad un manager di loro gradimento la gestione del Napoli: è il fallimento della libera iniziativa privata in un contesto economicamente desertificato come il meridione.Liberata la Filmauro dalle banche il presidente si discosta dal progetto iniziale, le mani dei finanzieri si allungano in maniera decisa sul Napoli,cosa che sarebbe anche positiva in presenza di investimenti pubblici sul territorio,ma che allo stato delle cose non fa presagire nulla di particolarmente positivo se non il lento e progressivo distacco dell'attuale presidente.
Sicuramente ci saranno ingaggi più alti per i calciatori,per la gioia degli sportivi più ignoranti e in malafede,ma sarà solo fumo negli occhi di breve durata.Dopo 8 anni De Laurentiis prepara la successione e si affida alle istituzioni calcistiche e bancarie per la scelta del futuro acquirente;d'altronde furono loro a metterlo al comando di questa macchina di soldi che è il Napoli.Peccato che a Napoli non esistano imprenditori capaci di reggere l'urto aziendale con il territorio,per la verità corrotto e contaminato ai massimi livelli ed in tutte le minime sfaccettature.
Un presidente senz'infamia e senza lode,sicuramente più vittima che carnefice.
-
ma poi Bargiggia non si chiama Michele
-
Fassone era stato preso per i piani del nuovo stadio, visto che s'era occupato della progettazione dello stadio della juve ai tempi della triade (che poi è stato realizzato ora...).
Io o chiammass più "Responsabile Illusione Stadio Nuovo" che DG.
andrebbe meglio "addetto al tentativo di convincere il comune a regalare uno stadio"
-
Chiaro.....niente di più ovvio....
Il fisiologico avvicendamento tra due figure rappresentative del medesimo ruolo aziendale,ma dall' opposta natura lavorativa.
Fassone è l'espressione del management privato ai massimi livelli in tema di movimentazione dei capitali investiti dalla proprietà,mentre Uva si afferma come rappresentante dell' establishment come fulcro del rapporto banche-privati.
De Laurentiis si affida quindi ad un uomo delle istituzioni(LegaCalcio,Università,Ministeri) nella gestione dei quasi 100 milioni annui che i Napoletani riversano nel Calcio Napoli,soldi che poche altre aziende calcistiche possono vantare,assumendo di fatto un ruolo direttivo in Lega e demandando ad un manager di loro gradimento la gestione del Napoli: è il fallimento della libera iniziativa privata in un contesto economicamente desertificato come il meridione.Liberata la Filmauro dalle banche il presidente si discosta dal progetto iniziale, le mani dei finanzieri si allungano in maniera decisa sul Napoli,cosa che sarebbe anche positiva in presenza di investimenti pubblici sul territorio,ma che allo stato delle cose non fa presagire nulla di particolarmente positivo se non il lento e progressivo distacco dell'attuale presidente.
Sicuramente ci saranno ingaggi più alti per i calciatori,per la gioia degli sportivi più ignoranti e in malafede,ma sarà solo fumo negli occhi di breve durata.Dopo 8 anni De Laurentiis prepara la successione e si affida alle istituzioni calcistiche e bancarie per la scelta del futuro acquirente;d'altronde furono loro a metterlo al comando di questa macchina di soldi che è il Napoli.Peccato che a Napoli non esistano imprenditori capaci di reggere l'urto aziendale con il territorio,per la verità corrotto e contaminato ai massimi livelli ed in tutte le minime sfaccettature.
Un presidente senz'infamia e senza lode,sicuramente più vittima che carnefice.
Ma chi le dice queste cose? In parole povere c bbuò ricer?
-
Ma chi le dice queste cose? In parole povere c bbuò ricer?
appunto, vorrei capire se è un parere, una considerazione basata su elementi concreti, un articolo ritrovato da qualche parte, una visione, insomma sono parole forti quindi vanno prese per quel che valgono
-
Momasf è mr. Tullio!
-
Momasf è mr. Tullio!
scrive troppo bene e ha ancora la sostanza per pigliarsi a mazzate con la gente, punto su paoletti
-
Ma chi le dice queste cose? In parole povere c bbuò ricer?
Voglio dire che il napoli non è libero di prendere sul mercato i giocatori che vuole.I grossi investimenti li vogliono pilotare,è una fatto anche di banche.
-
Voglio dire che il napoli non è libero di prendere sul mercato i giocatori che vuole.I grossi investimenti li vogliono pilotare,è una fatto anche di banche.
Posso essere sincero? Non credo ai complotti..
-
in realtà rientriamo nella manovra Monti :sisi:
-
La Fassoneide.