alf, che ne pensi della nuova stagione?
Tra poco esce l’ultima stagionenonn credevo ti piacesse :look:
Tra poco esce l’ultima stagione
Non vedo l'ora.
L'ultima invece a me è piaciuta moltissimo, soprattutto la puntata ICU col monologo di Bojack
Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk
f for family è bellino, però stanca dopo un pòmm, si e no, io per esempio l'ho divorato senza nemmeno volerlo guardare veramente
A me è piaciuto, prendendolo per quello che è cioè una serie TV che sta ncopp a Netflix e non deve essere il capolavoro galattico.Nella penultima lo zio di Bojack libera Auschwitz e sta cosa mi ha fatto vomitare, comunque vi posto ciò che ho scritto su FB.
Bella la penultima puntata, mi piace molto il surrealismo e visivamente mi è piaciuta. Tra l'altro credo di aver colto una citazione alla poesia Il Corvo di Edgar Allan Poe nell'uccello che entra in casa. Anche i Simspon ci fecero una puntata su quella poesia, però la citazione era molto più evidente.
Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk
Nella penultima lo zio di Bojack libera Auschwitz e sta cosa mi ha fatto vomitarebellissimo sto fatto che ormai nella vulgata occidentale Auschwitz sia stato liberato dagli americani.........
bellissimo sto fatto che ormai nella vulgata occidentale Auschwitz sia stato liberato dagli americani.........Anche in JoJo Rabbit liberano Vienna e ammazzano un grande film.
L'ho terminato anche io.Io non capisco come sia stato possibile dare tanto spazio a personaggi inutili come Peanebutter e Tod, per me questo resterà davvero un mistero insolvibile, roba da manicomio. Purtroppo anche gli eventi esterni hanno pesato molto sulla fine della serie, pensa al caso Weinstein e al movimento metoo,comunque per me tu stai sublimando una produzione che in realtà non ha badato affatto a ciò che sostieni, anche perchè non campiamo più nel Medioevo, semplicemente questi stronzi volevano aprire vari filoni sui personaggi minori, così Netflix, che è anche per me sciorda suina, li ha stoppati e gli ha imposto di terminare la serie, visto che Bojack è un personaggio che non aveva ormai più niente da dire, così , evitandoci fortunatamente scenari da Beautiful con Diane e la sorella, hanno fatto questa scelta, che a questo punto mi sento di condividere pienamente. Non ne sentirò affatto la mancanza, perchè solo le due stagioni centrali sono state veramente belle, visto che l'inizio è lento ed il finale indecente, quindi uno può anche esserci affezionato, ma deve valutare l'opera nella sua totalità e nella sua totalità Bojack non è neanche lontanamente considerabile un capolavoro, dato che la maggior parte del tempo uno si annoia nell'assistere a dialoghi veramente imbarazzanti e patetici, dove si parla di asessualità e altre menate del genere o si affrontano temi come la maternità o la depressione in maniera assolutamente aberrante, ma aberrante è anche il modo in cui si parla di amore e di affetti in generale, a questo punto raccontavano la vita di Ted Bundy e facevano prima. In tutto ciò il creatore della serie si è visto bocciare anche un altro progetto, che è veramente una roba assurda per uno che ha creato Bojack, visto che Netflix ormai fa qualsiasi cosa, addirittura si è permessa di fare un altro True Detective, quando col secondo dovevano solo levare mano e andarsi a sotterrare, quindi direi che questo difficilmente farà qualche altra cosa, del resto non puoi più riproporre un format del genere, anche perchè la gente inizia pure a rompersi le palle di questo nichilismo del cazzo, fortunatamente, magari è la volta buona che i cristiani iniziano ad accettare di essere mortali di vivere gioiosamente la vita sotto le insegne del socialismo.
Secondo me non è un prodotto brutto, è un prodotto castrato e che ha sofferto di una gestazione finale molto travagliata, sulla quale sono intervenuti anche fattori esterni alla serie stessa.
Alla fine Bojack prendeva l'insegnamento di Mad Men e di Breaking Bad: può una formazione personale travagliata e anaffettiva, un trauma o una malattia, un trascorso terrificante dell'infanzia giustificare l'essere dei pezzi di merda sul lavoro, degli individui relazionalmente tossici o dei boss della droga?
E fino a che punto lo spettatore può immedesimarsi in questi personaggi per autoassolversi dalle piccole e grandi malefatte che ha compiuto?
È sempre colpa della società che ci forma tipo pogo o è semplicemente la natura intima che viene rivelata?
Dei fattori esterni ho già detto. Le ultime due stagioni smettono di giocare su quella sottile linea d'ombra che separa i due poli della sanzione cristiana dall'edonismo come autoaffermazione e prendono una posizione netta: Bojack è una merda. Nessuno deve empatizzare con lui. Il "non scambiate la sua vita con la vostra vita", metaforicamente spiegato con la questione dello show televisivo che non si capisce a un certo punto se sia realtà o finzione, diventa la parola d'ordine dell'intera serie. Arriva la condanna e la cicatrice sociale. Infine la morte, che non è morte perché altrimenti apparirebbe martirio; ma Bojack continua a vivere, abbandonato da tutti. Quello che succede se non ti comporti bene, insomma. Ma succede solo a lui: non al simpatico cane, Diane, finanche Princess che vuole un figlio pensando che sia un giocattolo. No, solo Bojack è la merda, quello in cui non ci vorremmo mai rivedere perché ci ricorda quanto facciamo vomitare pure noi, una specie di specchio.
E vabbè.
Netflix secondo me ci ha messo pesantemente le mani e ha piegato il messaggio a certe dinamiche comunicative che, nel mondo ovattato e a tratti vittoriano di cui siamo spettatori, non possono mancare. Soprattutto dopo i recenti scandali a Hollywood.
Poteva essere un capolavoro: rimane l'amaro in bocca per certi passaggi troppo didascalici, troppe chiacchiere, troppi personaggi inutili, la sensazione di un'accelerazione, anche dal punto di vista del semplice andamento dei fatti, nell'ultimo quarto. Una puntata finale che riassume forse una stagione.
Netflix merda.
Io non capisco come sia stato possibile dare tanto spazio a personaggi inutili come Peanebutter e Tod, per me questo resterà davvero un mistero insolvibile, roba da manicomio. Purtroppo anche gli eventi esterni hanno pesato molto sulla fine della serie, pensa al caso Weinstein e al movimento metoo,comunque per me tu stai sublimando una produzione che in realtà non ha badato affatto a ciò che sostieni, anche perchè non campiamo più nel Medioevo, semplicemente questi stronzi volevano aprire vari filoni sui personaggi minori, così Netflix, che è anche per me sciorda suina, li ha stoppati e gli ha imposto di terminare la serie, visto che Bojack è un personaggio che non aveva ormai più niente da dire, così , evitandoci fortunatamente scenari da Beautiful con Diane e la sorella, hanno fatto questa scelta, che a questo punto mi sento di condividere pienamente. Non ne sentirò affatto la mancanza, perchè solo le due stagioni centrali sono state veramente belle, visto che l'inizio è lento ed il finale indecente, quindi uno può anche esserci affezionato, ma deve valutare l'opera nella sua totalità e nella sua totalità Bojack non è neanche lontanamente considerabile un capolavoro, dato che la maggior parte del tempo uno si annoia nell'assistere a dialoghi veramente imbarazzanti e patetici, dove si parla di asessualità e altre menate del genere o si affrontano temi come la maternità o la depressione in maniera assolutamente aberrante, ma aberrante è anche il modo in cui si parla di amore e di affetti in generale, a questo punto raccontavano la vita di Ted Bundy e facevano prima. In tutto ciò il creatore della serie si è visto bocciare anche un altro progetto, che è veramente una roba assurda per uno che ha creato Bojack, visto che Netflix ormai fa qualsiasi cosa, addirittura si è permessa di fare un altro True Detective, quando col secondo dovevano solo levare mano e andarsi a sotterrare, quindi direi che questo difficilmente farà qualche altra cosa, del resto non puoi più riproporre un format del genere, anche perchè la gente inizia pure a rompersi le palle di questo nichilismo del cazzo, fortunatamente, magari è la volta buona che i cristiani iniziano ad accettare di essere mortali di vivere gioiosamente la vita sotto le insegne del socialismo.True Detective è HBO, non Netflix però.
True Detective è HBO, non Netflix però.Pensavo fosse Netflix,io di sta roba non so un emerito cazzo.
Comunque il problema di questi servizi di merda, secondo me eh, è che sono l'all you can eat delle serie TV/film eccetera.
Sacrificano tantissimo la qualità per la quantità. Ti rimpinzano di munnezza. Se gli autori decidono di andare a sud, semplicemente ti massacrano e ti riportano sulla retta via liberal.