Stanotte è andata via la corrente ed essendomi svegliato poco prima della partita non riuscivo a prendere sonno. Così è nata una riflessione sull'antica disputa tra i fan dello slovacco e quelli di Lavezzi.
Se dovessimo analizzare le caratteristiche dei due calciatori, potremmo notare come i punti di forza dell'uno sono quelli di debolezza dell'altro.
Lavezzi cos'ha? Velocità, dribbling, generosità, caparbietà, personalità. Tutte caratteristiche in cui Hamsik di certo non spicca. Lo slovacco è ordinato, intelligente, tatticamente superbo, tecnicamente molto forte, ha tiro, finalizzazione. Tutte qualità di cui lavezzi difetta.
La stessa qualità e tipologia di rifinitura è assai diversa. Se guardate gli assist fatti da Lavezzi, sono quasi tutti passaggi all'indietro una volta arrivati sul fondo, Hamsik invece (con meno frequenza rispetto a lavezzi) quando ti mette davanti al portiere, lo fa con un passaggio a tagliare la linea difensiva (che sia a scavalcare o rasoterra).
Due calciatori che paiono quindi fin troppo complementari. Lavezzi è il giocatore di cuore, istinto, Hamsik quello razionale, di testa.
Ed allora ecco chi prende le "simpatie" dell'uno o dell'altro: gli amanti del calcio razionale (dove prevale la tattica) vs gli amanti del calcio irrazionale (dove prevale fantasia ed improvvisazione). Quelli che si entusiasmano per un dribbling (che spesso si rivela ignorante) e bestemmiano i "retropassaggi" che fanno salire la squadra dello contro quelli che in porta avversaria ci arriverebbero sempre con la manovra, con la testa e mai con l'istinto.
E' una stronzata tutto quello che ho scritto?